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Airpod, la prima auto ad aria compressa, trova casa in Sardegna.

Guidare senza combustione? Non è più un sogno. Succederà a Bolotana, in Sardegna, dove la Motor Development International ha ufficialmente dato il via ai lavori per AirPod, nell’ambito della European Mobility Week. Già presentata nel 2009 al prestigiosissimo Salone dell’Auto di Ginevra, realizzata dal francese Cyril Guy Nègre, in passato ingegnere di aeromobili e di motori per la Formula 1, AirPod è la prima auto ad auto compressa.

Airpod, la prima auto ad aria compressa, trova casa in Sardegna.

Nascerà come una vettura a tre posti, ma verrà declinata in altre quattro varianti (dalla berlina al minibus, passando per la monovolume). Il progetto è ambizioso, perché l’auto si propone di arrivare a 150 km/h con meno di 1 euro. Sì, avete capito benissimo. L’auto funziona con un motore monocilindrico che inietta elettronicamente aria compressa (fredda) in circolo. È quindi l’aria, il ‘carburante’ che la farà muovere.

I costi (e i tempi) di ricarica sono economicissimi (e ridottissimi!); ci vogliono infatti un paio di minuti se collegati ad una colonnina di ricarica e solo quattro ore se attaccata ad una presa di corrente. Il primo modello ad essere messo in commercio è guidabile con un joystick; presenta 4 posti (tre adulti e un bambino) e un bagagliaio, e costa soltanto 7.000 euro. Il suo costo contenuto è anche dovuto al fatto che l’auto non verrà venduta in concessionaria, bensì direttamente in fabbrica, dove verrà assemblata per l’80%.

AirPod verrà realizzata in una delle zone più depresse della Sardegna, con il duplice scopo di creare nuovi posti di lavoro, nonché un prodotto ecocompatibile, rispettoso dell’ambiente e dei nostri polmoni. Il Comune di Cagliari è in prima linea per quanto riguarda la mobilità sostenibile. “Siamo entusiasti di questa iniziativa – ha dichiarato Mauro Coni, Assessore ai Trasporti – di recente abbiamo approvato una delibera per il posizionamento delle colonnine per la ricarica auto in tutta la città“. L’impresa, portata avanti da una cordata di imprenditori italiani sensibili al problema della mobilità sostenibile, è stata costituita nel dicembre 2012, e inizierà la distribuzione entro il 2013.

Nel gennaio del 2007 la MDI ha stretto un accordo con l’indiana Tata Motors, e nel 2009 con KLM ed Air France, per testare AirPod nei rispettivi aeroporti di Schiphol e Charles de Gaulle, per il trasporto di personale e passeggeri.

La produzione è appena partita, vediamo se questa volta Airpod ce la farà davvero.

Foto di copertina: El monty-Opera propria

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Ultimo aggiornamento il 28 Ottobre 2024 da Rossella Vignoli

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La Ica

Web editor freelance per portali e siti che si occupano di viaggi, lifestyle, moda e tecnologia. Districatrice di parole verdi per TuttoGreen dal maggio 2012, nello stesso anno ha dattiloscritto anche per ScreenWeek. Oggi, pontifica su Il Ruggito della Moda, scribacchia di cinema su La Vie En Lumière, tiene traccia delle sue trasvolate artistiche su she)art. e crea Le Maglie di Tea, una linea di magliette ecologiche.

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Un commento

  1. Oggi è 1° dicembre 2013, di fabbriche a Bolotana non se ne vedono proprio e non mi pare che la AirPod stia per essere commercializzata. A me sa tanto della solita bufala….. aria (compressa) fritta.

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