Viaggi a piedi: una filosofia che ci piace
Sempre più persone cominciano a intraprendere dei viaggi a piedi per il gusto di muoversi lentamente. Ecco i nostri indirizzi per non farlo da soli, per organizzarsi e per pianificare una vacanza dolce e eco-sostenibile.
Sommario
Il fenomeno dei viaggi a piedi sta conoscendo un piccolo boom, sulla scorta di un rinnovato interesse per la vita all’aria aperta, rispettosa dell’ambiente e della Natura. Non si tratta di una moda ma di un fenomeno sempre più radicato sulla cui onda stanno cominciando a organizzarsi e a diffondersi anche in rete siti specializzati nell’offrire la possibilità di partecipare a viaggi organizzati lungo percorsi suggestivi ma che siano al tempo stesso il più possibile alla portata di tutti.
Viaggiare a piedi è il modo più antico di spostarsi, perché da sempre l’uomo si muoveva a piedi. La lentezza porta a gustarsi meglio il paesaggio, ad avere maggiore attenzione verso i luoghi che si visitano. Si procede tranquilli, per trovare il proprio ritmo interiore e il proprio passo, e si ha tempo per raccontarsi storie, le prime da scoprire sono quelle dei propri compagni di viaggio. Alla fine di un viaggio a piedi si è più ricchi e più calmi perché camminare libera la mente dallo stress, e scarica l’energia negativa accumulata in mesi di lavoro.
Viaggiare lentamente a piedi è una pratica che anche scrittori della letteratura mondiale hanno provato e saputo rappresentare in grandi storie di viaggio, anche se le prime storie da scoprire sono quelle dei propri compagni.
Consigli pratici per i viaggi a piedi
Meglio muoversi in piccoli gruppi, magari anche con animali al seguito, come asini per il trasporto dei bagagli o dei bambini. Si procede ad una velocità di 3-4 km/h e una volta trovato il proprio ritmo, è possibile fare molta strada.
Prevedete periodi di non più di 7-8 giorni, per non stancare troppo il vostro corpo, specie se non si è allenati, e non avere fastidiosi problemi alla muscolatura e alle articolazioni e talloniti che potrebbero impedirvi di proseguire.
Per fare un viaggio di questo tipo non occorre spendere molto per l’attrezzatura e per i vestiti, è però importante conoscere alcune regole di base legate alla sicurezza, avere una conoscenza basilare dei materiali e delle riparazioni più semplici che potrebbero impedirvi di continuare a camminare.
Viaggi a piedi in gruppo
Viaggiare lentamente è una bellissima esperienza umana, perché si ha l’occasione di fraternizzare con altri, magari sconosciuti, o approfondire l’amicizia con qualcuno che già si conosce, oppure rinsaldare i legami con i propri famigliari e amici.
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Viaggi a piedi in solitaria
Si può decidere di muoversi da soli, se si ha un’indole meditativa o si vuole trovare nel viaggio un’occasione per godere di un periodo di massima libertà. E’ comunque importante pianificare con cura l’itinerario, meglio se lontano dal traffico e già collaudato da qualcuno che si conosce, e definito nei minimi particolari.
Se si decide di intraprendere un viaggio in solitaria, è buona norma dare ad una persona di fiducia l’itinerario e avere un numero telefonico di assistenza per eventuali problemi. Occorre prenotare delle strutture in anticipo, oltre che prevedere che i propri bagagli siano spostati da una tappa all’altra da terzi, così da rendere l’esperienza del viaggio a piedi piacevole e non pesante sotto il profilo fisico.
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Viaggi a piedi organizzati
Di seguito, ecco un breve carrellata su alcuno dei siti italiani che offrono questo tipo di servizio:
- Walden Viaggiare a piedi: in collaborazione con la cooperativa sociale ‘Viaggi Solidali’ di Torino, specializzato in turismo responsabile, Walden Viaggi a Piedi organizza, ormai da anni, viaggi a piedi in Italie e nel Mediterraneo. Con sede a Firenze, l’associazione, che, nel nome si ispira all’omonima opera di Henry David Thoreau, non a caso citato nella pagina di presentazione, appare specializzata in viaggi organizzati in alcune delle più belle zone dell’Italia Settentrionale e Centrale. Colli Euganei, Firenze, Siena sono solo alcune delle mete per i viaggi a piedi organizzati da Walden nei prossimi. Ma non mancano anche mete estere, come per esempio, un percorso in Portogallo. L’associazione si avvale di alcune guide tra cui Alessandro Vergari, che ha un sito di sicuro interesse per gli amanti del viaggiare a piedi: http://www.alessandrovergari.it/.
- Movimento Lento: associazione senza fini di lucro, ll Movimento Lento, è impegnata nella divulgazione del viaggio lento, non solo come attività del tempo, ma come vero e proprio stile di vita. Benché non offra direttamente la possibilità di organizzare o prenotare viaggi, si rivela un interessante punto di ritrovo online per tutti gli amanti della natura, del viaggio a piedi e in bicicletta. Di sicuro interesse sono i canali dedicati alla Via Francigena, ai grandi itinerari, quali la Rotta dei Fenici, il Cammino di Annibale e La Via Carolingia in Lombardia, alle rete sentieristiche e a quelle ciclabili. Per ciascuno dei percorsi presentati il sito offre un servizio di mappe online interattive. Con le sezioni dedicate alle News, ai Diari di Viaggio, alle Foto e ai Links, il sito assume un po’ le vesti di una vera e propria comunità virtuale del camminare lento.
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- Vie dei Canti: nato dall’esperienza di Tra Terra e Cielo, il sito Le Vie de Canti, ispirato al libro di Bruce Chatwin, da alcuni anni organizza viaggi a piedi, attraverso paesi e paesaggi, che, alla dimensione naturalistica, coniugano quella comunitaria. Non si va, perciò, solo alla ricerca di luoghi in cui potere incontrare la natura incontaminata e selvaggia ma anche persone, che hanno le loro storie da raccontare e mestieri da insegnare.
- La Compagnia dei Cammini: chiude la rassegna questa associazione di cui avevamo già parlato in un precedente articolo, che organizza viaggi a piedi in compagnia di asinelli, viaggi in barca a vela con trekking, viaggi di cammino profondo (deep walking) con esperienze di meditazione camminata e altre varianti, sempre all’insegna della lentezza, della valorizzazione dell’incontro e del turismo responsabile. Le tipologie sono 3: grandi viaggi, viaggi brevi e viaggi a richiesta. I grandi viaggi hanno per meta località straniere, richiedono la prenotazione di un volo aereo. Ad essi bisogna quindi iscriversi per tempo. I viaggi brevi, invece, prevedono itinerari poco impegnativi, non solo per gambe e piedi ma anche per le tasche di chi intenda mettersi in cammino. Sono perciò spesso nella formula del week-end e prevedono un costo compreso tra i 120 e i 240 euro. Inoltre, i viaggi a richiesta offrono la possibilità di organizzare percorsi in luoghi e date non presenti nel catalogo on-line.
- Genteinviaggio. Infine un blog che parla di viaggi a piedi e di come affrontarli, raccoglie diari di viaggio e propone itinerari e idee per le vostre vacanze lente intorno al Mondo.
Viaggi a piedi in Italia
Ci sono tantissimi itinerari che ci possono affrontare in Italia sia brevi che lunghi. Leggete il nostro articolo che ne suggerisce diversi, adatti a diversi livelli di preparazione, che vi porteranno a percorrere tutta la Penisola: 9 cammini in Italia
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Viaggi a piedi in Europa
Se si decide di viaggiare in Europa, potete provare a fare itinerari insoliti e poco battuti dal turismo tradizionale. Uno di questi è il Cammino di Cirillo e Metodio, in Moravia, uno dei Cammini d’Europa che segue le tracce dei pellegrini e risale al IX secolo. Più celebre (e battuto) è il Camino di Santiago, nel Nord della Spagna, che si può fare anche in bicicletta.
Oppure potete optare per l’Engadina, perdendovi tra i sentieri del Parco Nazionale Svizzero e delle valli più selvagge di questa regione.
In Corsica potete seguire il GR20, la Grande Randonnée, che attraversa l’isola longitudinalmente, da Nord a Sud: un bellissimo percorso adatto però ai più allenati, che vi offrirà un’incomparabile vista del mare in una vegetazione montana.
Sempre in tema di isole mediterranee, ecco la via Cretese, un percorso meno noto di 500 km che idealmente prolunga il cammino E4, che attraversa per 10.000 km l’Europa dalla Spagna a Cipro, passando appunto per Creta. Un sentiero di bellezza incomparabile molto amato dai veri randonneur.
Insomma, un universo in espansione quello dei viaggi a piedi, con una attiva comunità online: un fenomeno che osserviamo e che seguiremo in futuro con grande piacere.
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Ultimo aggiornamento il 6 Dicembre 2024 da Rossella Vignoli
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