Alimenti

Scopriamo quali sono gli alimenti ricchi di potassio

Ecco come e perché includerli nell'alimentazione quotidiana

Alcuni alimenti ricchi di potassio che non ti aspettavi: ecco un decalogo di cibi che possono essere molto utili nel tuo regime alimentare.

Scopriamo quali sono gli alimenti ricchi di potassio

Alimenti ricchi di potassio: perché sono importanti?

Adottare uno stile alimentare equilibrato e che consenta di apportare all’organismo tutti i nutrienti necessari è fondamentale per assicurarsi il giusto benessere psico-fisico.

Il potassio fa parte del gruppo dei sali minerali, nello specifico è un macroelemento insieme a sodio, magnesio, cloro, calciofosforo e zolfo.

Rientra dunque tra minerali indispensabili da introdurre nella nostra dieta per evitare che si manifestino tutta una serie di disturbi come stanchezza, insonnia, ritenzione idrica, crampi e dolori muscolariInoltre assicura la salute di pelle e capelli, rinforza le ossa, regola l’attività cardiaca.

Il nostro organismo non riesce a sintetizzarlo in maniera autonoma, per questo è importante sapere quali sono gli alimenti più ricchi di modo da assicurarsi sempre la giusta quantità giornaliera.

Tuttavia bisogna sapere che grazie ad un sofisticato meccanismo di controllo dei reni, qualora tale minerale non fosse sufficiente per un corretto funzionamento corporeo, la quantità dispersa mediante le urine verrebbe subito ridotta. In questo modo il processo di compensazione eviterebbe condizioni di carenza.

alimenti ricchi di potassio

Dosi consigliate

La dose consigliata di questo minerale è pari a 3000 mg al giorno sia per gli adulti che per i bambini dai 10 anni in poi. Dai 6 ai 9 anni si consiglia invece di non superare i 1600 mg al giorno, mentre nella fascia da 1 a 2 anni si scende a 1000 mg.

Sono ricchi di potassio le verdure, la frutta, i legumi, le spezie e le erbe aromatiche. In realtà lo ritroviamo anche nell’acqua, ma le sue concentrazioni variano in base alla tipologia.

10 alimenti ricchi di potassio

Veniamo ora a scoprire quali sono i cibi di cui fare scorta per assicurarsi una giusta dose giornaliera di questa importante sostanza. Di cibi ricchi di potassio ce ne sono molti di più, ma questi in particolare assicurano un apporto costante nell’ambito di una dieta equilibrata.

  • Ketchup
  • Fagioli
  • Pepe nero
  • Albicocche secche
  • Prezzemolo
  • Aglio
  • Noci
  • Patate
  • Spinaci
  • Bresaola

Scopriamo di seguito le loro caratteristiche distintive.

Ketchup

La salsa a base di pomodoro, aceto, zucchero e spezie molto utilizzata nei panini del fast food, oltre ad essere un condimento poco calorico costituisce anche una notevole fonte di potassio. 100 gr di ketchup ne contengono 5901 mg.

Fagioli

Tra gli alimenti ricchi di potassio i fagioli sono quelli più ricchi (i borlotti ne vantano 1478 mg ogni 100 gr). Tante le varietà tra cui spaziare, per preparare ricette sempre diverse e sfiziose. I fagioli neri tuttavia possiedono inoltre molte vitamine e oligominerali. Seguono in ordine decrescente piselli, lenticchie e ceci.

Pepe nero

Il pepe nero è una fonte inesauribile di potassio e altre sostanze preziose per il nostro benessere. Vi ritroviamo difatti la vitamina A, le vitamine del gruppo B, la vitamina C, la vitamina K e la vitamina E. Non mancano poi gli aminoacidi essenziali. Il pepe nero possiede 1260 mg di potassio ogni 100 gr.

Albicocche secche

Spesso quando si pensa alla frutta ricca di potassio, il primo nome che viene in mente è quello delle banane. In realtà l’albicocca secca contiene 979 mg di potassio per 100 gr, mentre la banana solo 400, meno della metà! Anche altra frutta secca rappresenta una buona fonte di questo minerale: parliamo di uvetta, prugne e datteri.

Prezzemolo

Tra le erbe aromatiche non potevamo non citare il prezzemolo, con i suoi 670 mg per 100 gr. Tanti i benefici del suo consumo, essendo ricco di molte vitamine come la vitamina A, la C, la vitamina E. Inoltre sono presenti sali minerali, quali ferro, calcio, magnesio e fosforo. Un vero toccasana per la nostra salute.

Aglio

Purtroppo l’aglio non piace a molti per via del cattivo odore che lascia in bocca, eppure l’aglio possiede tante virtù. Ottimo antibatterico e antibiotico naturale, aiuta a contrastare il colesterolo e funge da antiossidante. Forse i suoi 600 mg di potassio vi invoglieranno a consumarlo!

Noci

A pari merito ecco entrare le noci, molto apprezzate anche per il loro quantitativo di arginina, un aminoacido che protegge le arterie e i vasi sanguigni. Tante anche le vitamine in esse contenute, come la vitamina A, B1, B6, la vitamina C, la F e la vitamina P.

Patate

A chi non piacciono le patate? Che siano fritte, al forno o lessate, possono diventare ingredienti di tante portate. Essendo ricche di questo minerale (570mg/100gr) avrete un motivo in più per farne il pieno. Inoltre non va dimenticato il quantitativo di selenio, fosforo, ferro, vitamine C, vitamina K, vitamina B1, B2 e B6.

Spinaci

Con la cottura, gli spinaci perdono un po’ di minerale, ma i valori sono comunque sempre alti (530 mg/100 gr da crudi). Sono ipocalorici, rinforzano ossa e cuore, abbondando di antiossidanti. Potete combinarli con tanti ingredienti per arricchire i vostri piatti e proteggere la vostra salute.

Bresaola

Tra i salumi più rinomati, la bresaola è spesso indicata nella dieta degli sportivi, essendo molto magra. Vi troviamo 505 mg/100gr di potassio, insieme a numerose vitamine e sali minerali fondamentali per il nostro benessere.

alimenti ricchi di potassio

Eccesso di alimenti ricchi di potassio: i rischi

Una volta visti quali sono gli alimenti maggiormente ricchi di questa sostanza, bisogna comunque considerare che un eccesso di consumo al contrario potrebbe procurare dei problemi.

L’iperkalemia è difatti una condizione molto preoccupante che potrebbe arrecare numerosi fastidi e disturbi. Il primo muscolo a risentirne sarebbe proprio il cuore, con tutta una serie di anomalie gravi fino all’arresto cardiaco.

Inoltre se si soffre di insufficienza epatica e/o renale, si hanno bassi livelli di calcio, sodio o cloro e rallentamenti del transito gastrointestinale è bene prestare attenzione.

Proprio per tutti questi motivi, prima di avventurarvi con il fai da te e assumere integratori specifici, consultate sempre il vostro medico di fiducia. Sarà lui a valutare un’eventuale reale carenza di potassio e a suggerirvi la soluzione migliore per voi.

Ricordate che il nostro organismo è una macchina perfetta e riesce sempre a mantenere un equilibrio per assicurare il giusto funzionamento dei vari processi biologici.

Altre informazioni utili

Scopri i cibi che sono più ricchi di sali minerali e a cosa servono i vari sali minerali presenti nei cibi grazie alle nostre schede tematiche sui micro-nutrienti:

Ultimo aggiornamento il 14 Maggio 2022 da Rossella Vignoli

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