Il bambù, eco-materiale per costruire in modo green

Il bambù come materiale da costruzione sta destando l’interesse degli addetti ai lavori. In questo articolo, passeremo in rassegna alcuni suoi indubbi pregi da questo punto di vista.

Il rispetto per l’ambiente oggi è fattore di primaria importanza anche nell’ambito dell’edilizia e del design.

A volte scoprendo materiali green frutto di recenti ricerche e tecnologie moderne. Altre volte, invece, è la riscoperta di antiche tecniche costruttive andate abbandonate che fornisce soluzioni efficaci.

Come si usa il bambù

Gli impieghi di questa pianta sono molteplici, sia nel tessile che nell’ambito delle costruzioni e della bio-edilizia:

• Materiale da costruzione. Questa graminacea ha una notevole velocità di crescita, e può fornire un eco-materiale utile per costruire realizzando un minor impatto ambientale. Si può impiegare per le strutture di case, gazebo, coperture, tettoie, poiché robusto e leggero, .
• Mobili. Viene impiegato nella produzione di mobili, grazie alla sua resistenza e al suo aspetto estetico.
• Abbigliamento. La fibra di bambù può essere trasformata in tessuti morbidi e traspiranti, utilizzati per abbigliamento ecologico.
• Tessuti. Si ricava della sua polpa la cellulosa che dà la fibra di bambù utilizzata per tessere asciugamani, foulard, calze  e altri articoli per la casa.
• Alimentazione. I germogli di bambù freschi sono commestibili e possono essere utilizzati in cucina, in zuppe, insalate e cotti nel wok.
• Infusi. Le foglie di bambù possono essere utilizzate per preparare tè o infusi.
• Oggetti e decorazioni. Si impiega per creare oggetti artigianali, decorazioni e strumenti musicali.
• Bioenergia. Si presta anche come fonte per biomasse per la produzione di energia rinnovabile.
• Erosione del suolo: Le radici di questa graminacea si sviluppano nel suolo in profondità e sono molto resistenti, così possono prevenire l’erosione del terreno, adatti a progetti di riforestazione e protezione ambientale.
• Prodotti per la cura della pelle. Gli estratti della polpa di bambù sono inseriti in cosmetici e prodotti per la cura della pelle per le loro proprietà antiossidanti.

Caratteristiche ecologiche del bambù

Gli aspetti positivi dell’impiego di bambù nelle costruzioni risiedono anche nel fatto che per la sua coltivazione non occorrono fertilizzanti ed in più questa pianta ha la capacità di immagazzinare molta anidride carbonica. La  sua rapida proliferazione lo rende anche un materiale alquanto economico. Pensate che questa pianta può crescere fino a 120 cm in un giorno!

È stato calcolato che la resa di una piantagione è fino a 20 volte maggiore di un bosco della stessa area.

Si tratta, infatti, di una pianta molto resistente ma al contempo leggera; tanto da resistere ai terremoti rispetto ai materiali classici utilizzati in edilizia.

Proprietà strutturali del bambù

Di contro, occorre sottolineare che le proprietà del bambù restano intatte considerandone la sua struttura integrale; è per questo che tale pianta non si presta nel modo ottimale a lavori di falegnameria e nella costruzione di case di bambù, come avviene da sempre in moltissimi paesi del sud-est asiatico.

Può trovare, inoltre, largo impiego nella realizzazione di pavimenti, una valida alternativa all’uso di essenze tradizionali (come rovere e faggio) che, per quanto a rapida riforestazione, non eguaglieranno mai la velocità di questa pianta esotica (la varietà più adatta arriva a 30 cm in una notte).

L’aspetto più critico

Parliamo del fattore distanza. Poiché le piantagioni di bambù sono diffuse soprattutto in Asia, l’impiego di questo materiale nelle nostre costruzioni è legato ad un elevato dispendio di CO2 per il suo trasporto che va soppesato attentamente rispetto all’uso dei materiali locali.

Tuttavia, stanno imponendosi diversi bambuseti, cioè coltivazioni di bambù, anche in Italia, che rendono l’utilizzo di questa pianta più sostenibile.

Questo è allo stato attuale l’aspetto più delicato del bambù come materiale di costruzione su larga scala.

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Ultimo aggiornamento il 11 Settembre 2024 da Rossella Vignoli