Proprietà e benefici dell’aceto di mele per il nostro corpo
Andiamo a scoprirne i vari utilizzi, anche per la bellezza
L’aceto di mele può essere definito a tutti gli effetti un rimedio naturale. Tanti sono i suoi effetti benefici per l’organismo da essere utilizzato sin dai tempi più remoti per intervenire su varie problematiche di salute.
Sommario
- L’aceto di mele nella storia
- Aceto di mele proprietà
- Come fare l’aceto di mele in casa
- Aceto di mele: utilizzi
- Aceto di mele per la salute: un alleato naturale
- Aceto di mele per i capelli
- Perché aceto di mele e non di vino?
- Aceto di mele per dimagrire
- Controindicazioni
- Dove acquistarlo
- Altri prodotti naturali consigliati
L’aceto di mele nella storia
L’aceto di mele era noto in Mesopotamia già dal 5.000 a.C. Gli stessi Cinesi, nel 1200 a.C., ne facevano uso quasi come fosse un medicinale. Si racconta che Ippocrate fosse solito prescriverlo insieme al miele come sedativo della tosse.
Ne troviamo traccia anche nei testi sacri, sia nel Vecchio che nel Nuovo Testamento. I Romani lo utilizzavano per depurare l’acqua da possibili infezioni. Arrivando invece fino al ‘700, pare che venisse impiegato come tonico ricostituente e fosse considerato come un prodotto altamente pregiato.
Aceto di mele proprietà
Sono numerose le proprietà dell’aceto di mele per il benessere del nostro organismo. Sono molto presenti le vitamine (vitamine A, B1, B2, B6, ma anche vitamina C e del gruppo E). Sono presenti anche minerali (calcio, fosforo, sodio, potassio e zolfo), oligoelementi (magnesio, ferro, rame e silicio), aminoacidi, enzimi, acidi di frutta e pectina.
Ogni cucchiaio di aceto di mele contiene solo 3 calorie. Si presta dunque per chi sta seguendo una dieta per perdere peso.
E’ un buon antiossidante, quindi aiuta a combattere i radicali liberi riducendo i processi dell’invecchiamento cellulare, ma svolge anche un’azione antitumorale.
Note da tempo sono le sue proprietà antinfiammatorie e antiparassitarie, che riescono a eliminare batteri e infezioni.
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Come fare l’aceto di mele in casa
L’aceto di mele si ottiene dalla fermentazione del sidro di mele che avviene in apposite botti di legno. Qui il prodotto viene lasciato fino a quando non raggiunge un certo tasso di acidità. Poi viene imbottigliato e lasciato a stagionare, proprio come il vino. Rispetto all’aceto bianco, quello di mele ha un colore giallo-marrone.
Si può preparare in casa l’aceto di mele. Basteranno 10 mele biologiche, dell’acqua e un po’ di pazienza perché ci vogliono circa sette mesi di fermentazione. Lavate e tagliate a spicchi le mele e fatele ossidare all’aria finché diventano marroni. Mettetele in una ciotola di vetro e copritele d’acqua, poi coprite con uno strofinaccio. Tenete in un posto buio e caldo per 6 mesi e mescolate una volta alla settimana.
A questo punto si dovrebbe essere formata della schiuma. E’ il segno che i batteri stanno facendo il loro lavoro. Dovrete filtrare il liquido con un colino a maglie strette e versarlo in un contenitore di vetro (non una bottiglia, deve avere l’imboccatura larga). Conservate ancora al buio questo liquido coperto da un canovaccio per un altro mese. Successivamente, filtratelo di nuovo con un tessuto come una garza di cotone.
Ora è pronto per essere imbottigliato. Si conserva in frigo.
Aceto di mele: utilizzi
Questo rimedio naturale può essere impiegato per contrastare e risolvere tantissime problematiche.
Può aiutare a opacizzare i capelli grassi, se usato al posto dello shampoo. Per le sue proprietà astringenti, può essere usato anche per tamponare il viso in caso di acne e pelle grassa.
Se invece siete stati punti dalle zanzare, qualche goccia di aceto di mele servirà per alleviare il prurito.
Se poi state attraversando un periodo di forte stress e sentite di aver bisogno di una sferzata di energia, le vitamine e minerali contenuti nell’aceto di mele vi aiuteranno a rinforzare l’organismo. Oltretutto aiuta a ricostituire anche la flora intestinale. Questo vi renderà meno esposti al rischio di malattie.
Aceto di mele per la salute: un alleato naturale
Se avete bruciori di stomaco, potete sostituire i classici farmaci da banco con un bicchiere d’acqua in cui avrete diluito 1 cucchiaino di aceto di mele. Se invece avete accumulato catarro, potete fare dei suffumigi per aiutarvi ad espellerlo.
Può essere usato anche per ridurre la febbre. Si possono fare delle spugnature di aceto di mele sulla nuca e sui polsi e come antinfiammatorio, si può massaggiare tiepido sulle parti doloranti.
Sembra inoltre che questo rimedio naturale riesca a ridurre la possibilità di formazione di calcoli alla vescica e a tenere a bada i sintomi delle allergie. Se invece avete il diabete, potete farne buon uso perché riesce a ridurre lo zucchero nel sangue.
Sono emersi alcuni risultati che lo vedono efficace nel diabete. In uno studio del 2007 si è scoperto che i pazienti diabetici di tipo 2 che avevano consumato aceto di mele mostravano cambiamenti una diminuzione dei livelli di zucchero nel sangue.
Aiuta a stimolare la diuresi, aiutandovi ad espellere le tossine del corpo e regolando il pH. Il potassio presente nell’aceto di mele aumenta la resistenza muscolare. Se usato per i risciacqui, mantiene il cavo orale al riparo da alitosi e afte, oltre a prevenire il mal di gola.
Inoltre, riuscendo ad abbassare il colesterolo nel sangue e la pressione, risulta essere un valido alleato per la salute del vostro cuore. Uno studio condotto nel 2001 ha verificato che l’acido acetico può ridurre la pressione sanguigna.
E non da ultimo, si potrà ridurre l’odore delle verdure cotte versando 3 cucchiaini nell’acqua di cottura, adatto per il cavolfiore.
Aceto di mele per i capelli
Con che cosa vi lavate i capelli? Molto probabilmente, con del normale shampoo. Lo shampoo è ormai un prodotto di uso comune, per il lavaggio dei capelli, che praticamente utilizzano tutti senza mai chiedersi una cosa importante: che cosa contiene?
Essenzialmente, lo shampoo è un prodotto sgrassatore, un sapone, che ha una parte della molecola in grado di sciogliersi nel grasso. Le sostanze grasse sono essenzialmente quelle che sporcano i capelli, e una parte che si scioglie in acqua, rendendo così possibile il lavaggio degli stessi.
È ovvio, però, come le industrie cerchino continuamente varianti di queste molecole che permettono di avere capelli più lucidi, più belli, più ricci, più lisci, più neri, più bianchi…
Tutti risultati che si ottengono con molecole, sostanze chimiche di sintesi che a lungo andare si accumulano nei nostri capelli. Causando, dopo anni, l’effetto opposto a quello che vorremo, cioè dei bei capelli. Il che non è una bella prospettiva.
Qualcuno ha così pensato di rimuovere le sostanze chimiche dalla propria vita per lavarsi i capelli con prodotti del tutto naturali, provando con l’aceto di mele.
Altre cose da sapere sull’aceto di mele per capelli
L’aceto di mele è ovviamente aceto, un composto organico che deriva dalla fermentazione di questo frutto. Ha proprietà leggermente diverse rispetto all’aceto normale, quello di vino.
Le differenze stanno nel fatto che il pH, ovvero la “forza” della aceto, è molto simile a quello della pelle e non causa danni. Per avere un’idea, l’acido muriatico non ha un pH simile a quello della pelle, e infatti è ultra corrosivo. Per questa ragione, si può utilizzare, essendo liquido, anche per lavarsi i capelli. E i risultati sono sorprendenti.
L’aceto è infatti un composto organico, e in chimica vale la regola che “il simile scioglie il simile“. Ossia, i composti organici sciolgono altri composti organici, gli inorganici altri inorganici.
Non è una novità. Possiamo anche togliere l’olio (organico) dalle pentole con l’aceto (organico), così come il sale (inorganico) si scioglie in acqua (inorganica). Ma l’olio (organico) non si scioglie in acqua (inorganica). Spero che l’esempio sia chiaro, perché è lo stesso principio che lega l’aceto di mele (organico) con lo sciogliere il grasso (organico) secreto dalle ghiandole sebacee che si trovano nel nostro cuoio capelluto.
L’azione dell’aceto di mele, quindi, è fondamentalmente questa.
SCOPRI: Gli usi alternativi dell’aceto
Come usare l’aceto di mele per capelli
Se ne scioglie un cucchiaio in mezzo litro d’acqua, meglio se demineralizzata per evitare il calcare nei capelli, quindi si lavano i capelli con questa miscela.
Aiutandoci con un pettine, l’aceto va a finire tra capello e capello (non esageriamo però con l’aceto, perché rischia di rovinare i capelli ad alte dosi, per cui usate la dose che abbiamo appena detto!) e scioglie il grasso, trascinandolo poi verso il basso con l’acqua che cade.
Questo procedimento si ripete per qualche passaggio, per poi sciacquare di nuovo con della semplice acqua. Alla fine lasciamo asciugare al naturale, l’aceto evaporerà e non sentiremo più nemmeno il suo odore. Esattamente come succede quando ci facciamo uno shampoo!
In questo modo saremo riusciti ad ottenere i benefici dell’uso di aceto di mele per capelli, lavandoli in modo del tutto naturale, rispettando sia cute che capello ed evitando le sostanze chimiche contenute all’interno dei più comuni prodotti industriali.
Perché aceto di mele e non di vino?
L’aceto di mele non è l’unico aceto che troviamo in commercio, anche perché deriva da un processo microbiologico che si chiama “fermentazione acetica”, e che ha l’aceto come prodotto finale. Naturalmente l’aceto non è solamente aceto, ma ha anche altre sostanze, che possono interferire con il pH finale (il valore dell'”aggressività” dell’acido di cui parlavamo prima) dell’aceto.
Per questo motivo, l’aceto di vino risulta molto più aggressivo rispetto a quello di mele, e usarlo al posto dell’altro significherebbe rovinare i nostri capelli anziché apportare dei benefici, alla fine. Per cui facciamo attenzione ai prodotti che utilizziamo, per evitare di danneggiare organi che, tutto sommato, sono molto delicati.
Aceto di mele per dimagrire
Migliora la digestione e aiuta a dimagrire. In realtà svolgendo un’azione astringente riesce a tamponare il senso di fame.
Si è visto anche che quando viene consumato come condimento nei pasti, riesce a ridurre il rilascio di glucosio nel sangue, diminuendo pertanto la formazione di insulina, l’ormone responsabile dell’accumulo di grasso.
Una ricerca del 2006 ha dimostrato che i ratti nutriti con acido acetico per 19 giorni presentavano una riduzione significativa del colesterolo totale e dei trigliceridi.
Per chi vuole provare a dimagrire con l’aceto di mele consigliamo di berne qualche cucchiaino durante la giornata diluito nell’acqua. Ovviamente bisogna affiancare a questo rimedio attività fisica e una dieta bilanciata e sana.
Un aiuto per dimagrire e sciogliere il colesterolo è una mini-dieta a base di aceto che prevede 2 cucchiaini di miele e 2 cucchiaini di aceto di mele da bere per 1-2 mesi , alla mattina e alla sera, prima dei pasti. E’ rivitalizzante e stimola il metabolismo.
Controindicazioni
Questo prodotto va usato nelle giuste dosi, altrimenti un’esagerazione nelle quantità potrebbe produrre effetti collaterali come nausea, problemi a livello dermatologico, difficoltà respiratorie e danni allo smalto dei denti.
Come sempre vi consigliamo di fare attenzione alla provenienza del prodotto acquistato. Scegliete l’aceto di mele biologico per avere la certezza che non siano stati usati pesticidi. Se notate che vi sono dei residui galleggianti e l’aspetto vi sembra un po’ torbido, dovete scartarlo. Ma se i depositi sono solo sul fondo, niente paura, si tratta di batteri acetici, non essendo filtrato e pastorizzato può infatti sedimentare sul fondo.
Dove acquistarlo
Lo trovate nella grande distribuzione ma abbiamo selezionato per voi alcuni prodotti di origine biologica per voi.
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Ultimo aggiornamento il 19 Dicembre 2023 da Rossella Vignoli
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