Salute naturale

Perché l’acido linoleico è indispensabile per il nostro benessere e dove lo si trova?

Indispensabili per la nostra salute, gli acidi grassi essenziali possono essere assunti attraverso una dieta bilanciata ed equilibrata. In particolare, l’acido linoleico è presente soprattutto in alimenti vegetali e negli oli da essi ricavati.

Perché l’acido linoleico è indispensabile per il nostro benessere e dove lo si trova?

L’acido linoleico è un acido grasso polinsaturo e fa parte del gruppo degli acidi grassi essenziali Omega 6. A questo gruppo appartengono anche altri acidi grassi. Ad esempio, l’acido gamma-linolenico, l’acido diomo-gamma-linolenico e l’acido arachidonico.

Tuttavia, a differenza di questi ultimi, il linoleico è l’unico omega-6 essenziale.

Si definisce “essenziale” in quanto non può essere prodotto in modo autonomo dal nostro organismo. Possiede numerose proprietà benefiche per assicurare il buon funzionamento dell’organismo. Occorre, tuttavia, anche far attenzione anche al rischio di assumerne quantità in eccesso. Si rivela comunque indispensabile per favorire il nostro stato di salute e il benessere generale.

Acido linoleico alimenti

Questo lipide non può essere sintetizzato direttamente dal nostro organismo. Per questo è necessario introdurlo attraverso la dieta. Alcuni alimenti, soprattutto di origine vegetale, sono particolarmente ricchi di questa sostanza.

È il caso, ad esempio, di semi di girasole, germe di grano, semi di sesamo, noci, semi di soia, mais, olive. Ne presentano buone concentrazioni anche gli oli ricavati da quesi alimenti. Degna di nota è anche la concentrazione di questa sostanza in piante come la borragine e la primula notturna. Normalmente non occorre integrare la quantità di questo acido grasso essenziale.

Alcuni atleti e culturisti tendono, tuttavia, ad assumere integratori contenenti questo tipo di omega 6. L’obiettivo è quello di aumentare la massa muscolare riducendo allo stesso tempo la massa grassa dei muscoli.

Acido linoleico oli
Acido linoleico: è contenuto soprattutto in alimenti di origine vegetale e negli oli da essi ricavati.

Acido linoleico omega 6

Nell’assunzione di acidi grassi essenziali del tipo omega 6, è importante valutare il rapporto con quelli di tipo omega 3. Il rapporto ideale dovrebbe essere 6:1 o, preferibilmente, 4:1. Nello stile alimentare italiano, tuttavia, tende ad esserci una prevalenza compresa tra 10:1 e 13:1.

Stando ai Livelli di Assunzione Raccomandata di Nutrienti (LARN) per la popolazione italiana, si consiglia l’assunzione dell’acido linoleico in specifiche quantità. Dovrebbero essere inferiori al 10-15 % delle calorie totali assunte nella dieta abituale.

Come acido grasso essenziale, è sufficiente assumerlo in una razione di 5-6 grammi giornalieri. Essendo facilmente reperibile attraverso gli oli vegetali, solitamente se ne consuma a sufficienza. Può essere necessaria, invece, una dose maggiore, pari a 10 grammi, per beneficiare di alcune particolari proprietà terapeutiche. Ad esempio, dell’azione di riduzione del colesterolo.

Esistono controindicazioni legate all’acido linoleico?

Un’elevata concentrazione di acido linoleico, a svantaggio di quello linolenico, rischia di comportare degli effetti dannosi sulla salute. Il rischio maggiore riguarda l’insorgenza di patologie a carico del sistema immunitario. Si tratta, in particolare, di patologie di natura infiammatoria/autoimmune.

È il caso, ad esempio, del diabete, dell’aterosclerosi, dell’osteoporosi, delle malattie cardiovascolari e dell’artrite reumatoide. Tutti disturbi potenzialmente invalidanti e che è bene prevenire con un bilanciamento corretto dei nutrienti.

Acido linoleico proprietà

Una delle proprietà essenziali di questo acido è la capacità di ridurre i livelli di colesterolo totale nel sangue. Uno svantaggio è dato, tuttavia, dalla riduzione anche dei livelli di colesterolo “buono” o HDL. Tuttavia questo effetto selettivo è alquanto trascurabile confrontato con l’azione ipercolesterolemizzante globale.

Acido linoleico a cosa serve?

Oltre all’attività di abbassamento dei livelli di colesterolo, ci sono altre proprietà benefiche importanti. L’azione di questo acido grasso essenziale, infatti, sembra coinvolta anche nella crescita cellulare. Svolge un ruolo di primo piano nel riuscire a mantenere il buono stato di salute delle membrane cellulari.

Inoltre, è coinvolto anche nella sintesi di molecole necessarie per funzioni indispensabili. Si tratta, ad esempio, di processi fondamentali per l’organismo come la coagulazione del sangue e la mediazione della reazione infiammatoria.

Acido linoleico per la pelle

Questo acido grasso polinsaturo è il più presente e rappresentano negli strati della nostra pelle. Il suo ruolo è di tipo strutturale poichè protegge le membrane cellulari e svolge un effetto barriera. L’azione di questo particolare lipide si rivela, quindi, essenziale anche nel caso di disturbi della cute.

Grazie alla sua efficacia antinfiammatoria, può essere utilizzato per il trattamento di patologie dermotologiche.

È il caso di disturbi come psoriasi, acne, dermatite atopica e orticaria. In generale, inoltre, gli acidi grassi essenziali contribuiscono a donare un aspetto morbido ed elastico alla pelle.

Quest’acido sembra svolgere anche un’attività di contrasto alla comparsa della cellulite, causata da ritenzione idrica e ristagno di liquidi. Consumarli nelle dosi consigliate e nel giusto rapporto non è quindi solo questione di salute. Assicura anche l’opportunità di aver cura in modo naturale e a tavola della propria bellezza.

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Ultimo aggiornamento il 29 Aprile 2018 da Rossella Vignoli

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