L’acqua del condizionatore: usi sicuri e rischi da evitare
Proprietà, perchè non è potabile e tutti gli usi consigliati e sostenibili
Tutto sull’acqua di condensa del condizionatore: questa acqua che gocciola dai condizionatori d’aria rappresenta una risorsa che può essere riutilizzata in modo sostenibile, ma è fondamentale conoscerne caratteristiche e limitazioni per un uso sicuro.
Cominciamo con rispondere subito alla domanda più importante, si può bere o no?
Sommario
Perché non è potabile l’acqua di condensa del condizionatore
L’acqua prodotta dai climatizzatori è tecnicamente distillata, quindi priva di minerali e nutrienti essenziali. Inoltre, può contenere:
- Residui di detergenti utilizzati nella manutenzione
- Particelle metalliche provenienti dall’impianto
- Batteri e muffe che proliferano nell’ambiente umido
Per questi motivi, è assolutamente sconsigliato utilizzarla per il consumo umano o darla da bere agli animali domestici, che potrebbero sviluppare gravi problemi di salute.
Chiarito questo punto importante, capiamo ora come possa essere utilizzata.
Come utilizzare l’acqua di condensa del condizionatore
Esistono diversi modi per riutilizzare quest’acqua in modo sicuro ed eco-friendly:
- Giardinaggio: Ottima per irrigare piante non commestibili, specialmente quelle che prediligono acqua povera di minerali
- Per stirare: Essendo demineralizzata, è perfetta per il ferro da stiro, prevenendo la formazione di calcare
- Nelle pulizie domestiche:
- Per il lavaggio dei pavimenti
- Nella pulizia dei vetri
- Per l’Igiene generale della casa
- Automotive:
- Può essere utilizzata anche come rabbocco del liquido del radiatore
- Utilie anche per il riempimento della vaschetta tergicristalli
- Può anche essere utlizzata per il lavaggio dell’auto
- Sapone fatto in casa: è una base ideale anche per preparazioni cosmetiche fai-da-te
Come raccoglierla al meglio
Vediamo ora i nostri consigli per la raccolta
- Dovete utilizzare contenitori puliti
- Attenzione anche a controllare regolarmente che non si formino alghe
- Deve essere conservata in luogo fresco e al riparo dalla luce ed in generale va utilizzata entro pochi giorni dalla raccolta
Il riutilizzo dell’acqua di condensa è una pratica virtuosa che contribuisce al risparmio idrico, ma va fatto con consapevolezza e attenzione alla sicurezza.
A proposito di condizionatore
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Ultimo aggiornamento il 30 Dicembre 2024 da Rossella Vignoli
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