Bere acqua fa bene alla salute? Certamente si, ma non bisogna esagerare
Bere è fondamentale per mantenere una corretta idratazione
Bere acqua fa bene alla salute? la risposta è si fa bene perché idrata il corpo e aiuta a mantenere la salute generale. L’acqua è importante per il funzionamento corretto degli organi, la digestione, l’eliminazione delle tossine e la regolazione della temperatura corporea. Quanta acqua bisogna bere al giorno: si raccomanda di bere almeno 8 bicchieri d’acqua al giorno (+ o meno due litri) per mantenere un’adeguata idratazione. Sfatiamo però ora qualche mito sul bere troppa acqua, e vediamo perché… in medio stat virtus, come dicevano gli antichi romani.
Sommario
Ma bere troppa acqua fa male invece?
Bere troppa acqua non farebbe affatto bene alla salute ma creerebbe una dipendenza in qualche modo paragonabile a quella indotta da alcune droghe.
Non è uno scherzo, ma il risultato di una ricerca condotta da un team di ricercatori della Wihiteley Clinic di Londra secondo i quali l’assunzione giornaliera di una quantità eccessiva di acqua innescherebbe nel cervello umano una sorta di assuefazione chiamata ‘aquaholism’ e scatenerebbe una serie di effetti indesiderati anche gravi per l’organismo.
Negli ultimi anni sono infatti numerosi i casi segnalati come ‘dipendenza’ dal bere acqua.
Sono persone che dapprima sono attirate dal fatto di avere una pelle più luminosa, un corpo disintossicato e maggior energia, ma che solo dopo cadono in una spirale di litri litri d’acqua ingurgitati ogni giorno perché non riescono più a farne a meno.
Cos’è l’iperidratrazione e che rischi comporta
Bere troppa acqua può essere pericoloso, in particolare se si verifica una condizione medica nota come iperidratazione.
Questa condizione si verifica quando il corpo riceve troppa acqua rispetto alla quantità di sodio che contiene.
Ciò può causare una diluizione del sodio nel sangue, nota come iponatriemia, che può essere pericolosa per la salute.
I sintomi dell’iperidratazione includono nausea, vomito, confusione, debolezza, convulsioni e nei casi davvero estremi ha portato qualche individuo al coma.
Tuttavia, l’iperidratazione non è comune e può essere facilmente evitata bevendo acqua in modo moderato e ascoltando i segnali del proprio corpo quando si ha sete.
Quando bere troppo è dannoso: il caso Nigella Lawson
Un caso famoso, Nigella Lawson, la guru inglese della cucina via tv, che è arrivata a bere fino a 6 litri d’acqua al giorno, e per sua stessa ammissione non riusciva a smettere.
Gli scienziati – guidati dal fondatore della clinica e responsabile dello studio, Mark Wihiteley – hanno stabilito che bere più acqua del necessario per periodi prolungati di tempo indurrebbe a disturbi del sonno, eccessiva sudorazione e conseguente irritazione della pelle, pericolosi sovraccarichi dei reni (che lavorerebbero più del necessario) e, nei casi più gravi, malattie cardiovascolari. Come dire che il troppo stroppia sempre, insomma.
Il professor Whiteley indica che anche l’iperidrosi, la sudorazione eccessiva, un disturbo così fastidioso socialmente da portare taluni a rimuovere le ghiandole sudoripare chirurgicamente, potrebbe in alcuni casi essere ricondotta alla troppa acqua ingerita.
Bere tanto in breve tempo: l’altro errore
Così come nefasto per il nostro organismo è il bere tanto e in poco tempo, perché sovraccarica i reni, e se si beve la sera, li sottopone ad un lavoro eccessivo anche di notte, portando a svegliarsi diverse volte e diminuire così la qualità del sonno.
La sintesi: bere acqua fa bene, ma nel modo giusto
Ma allora, quali sono le quantità di acqua che dovremmo bere quotidianamente per assicurare al corpo la giusta reidratazione senza eccedere?
Quanto bisogna bere ogni giorno: l’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare afferma che le donne dovrebbero bere mediamente almeno 1,6 litri di liquidi al giorno, mentre gli uomini 2 litri, l’equivalente di 8 e 10 bicchieri d’acqua da 200 ml ciascuno.
Per stabilire con esattezza il giusto apporto di liquidi occorre comunque tenere presente delle variabili importanti, come il peso corporeo, la statura e il clima (d’estate e in generale nei luoghi caldi bisogna bere di più).
Bere non solo acqua!
Ovviamente non solo acqua, ma anche latte e succhi di frutta naturali concorrono al raggiungimento dell’apporto consigliato ad ogni individuo.
Bene anche tè e caffè, purché il consumo sia contenuto, mentre da evitare assolutamente i cosiddetti ‘junk drink’, come alcolici e bevande gassate o piene di zuccheri.
Anche che mangiando si introducono altri liquidi arrivando fino a 0,5 l al giorno, soprattutto da frutta e verdura. Tenetene conto.
Il modo migliore per stabilire se si deve bere è il più semplice, se si ha sete, il corpo ci sta avvertendo di aver bisogno di fluidi, quindi si deve bere! Anche controllando il colore delle urine si capisce se si sta bevendo troppo o troppo poco.
Se sono scure più si deve aumentare i bicchieri d’acqua, se troppo chiare, al contrario, diminuirli. Il colore ideale è giallo paglierino.
Dunque ricordate: anche l’acqua va bevuta con moderazione. Né troppa, né troppo poca.
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Ultimo aggiornamento il 24 Luglio 2024 da Rossella Vignoli
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