Tutto sugli Aeonium, un genere di piante grasse molto decorative
Scopriamo come fare crescere gli Aeonium e di quali cure hanno bisogno
L’Aeonium è un genere che comprende circa 35 specie di piante grasse con foglie molto lucide e cerose disposte in rosette. Le specie variano dalle più piccole come l’Aonium tabuliformi, che cresce solo pochi centimetri, ai più grandi Aonium arboreum, valverdense e holochrysum, che crescono anche diversi metri. Andiamo a scoprirle meglio insieme queste piante sempreverdi.
Sommario
Origine del nome Aeonium
Il nome del genere Aeonium deriva dall’antica parola greca aiònios che significa ‘immortale’, perchè questa bellissima pianta è molto resistente alla siccità grazie alle sue foglie carnose.
Aeonium: descrizione della pianta
Le foglie di queste pianta sono arrotondate e distribuite a rosetta, simili all’Echeveria, al Sempervivum e alla Crassula, così perfette che queste specie vengono talvolta scambiate per piante artificiali.
- Foglie a rosetta in tinta unita o variegate in bianco, giallo, rosso e verde.
- I fiori, piccoli e simili a stelle, crescono a grappoli al centro delle rosette, ma non sono particolarmente appariscenti.
Questa pianta è caratterizzata da una crescita piuttosto lenta e possono passare anche 5 anni prima che produca piccoli grappoli di fiori al centro delle rosette.
La maggior parte delle varietà sono monocarpiche, il che significa che la pianta madre muore dopo la fioritura, ma i germogli continueranno a produrre nuove piante.
- Famiglia: Crassulaceae
- Pianta: a rosetta con foglie carnose, è alta da 2 a 60 cm a seconda della specie e della varietà
- Fiore: ha dei bei fiori rosa, ma la fioritura è rara e avviene solo nelle piante mature, fine inverno o primavera
- Origine: Isole Canarie, Africa
Come curare gli Aeonium
Nei climi più caldi possono essere coltivati in piena terra come piante perenni, ma è anche possibile coltivarli in vaso su terrazze o sul balcone, Sono infatti piante resistenti al sole che richiedono poca acqua.
Nelle regioni più fredde dovrebbero invece essere coltivati in vaso e portate all’interno prima del gelo. In giardino rendono meglio visivamente, quando sono raggruppate più piante vicine tra loro.
Le varietà più alte possono assomigliare a dei bonsai quando diventano arbustive; è possibile tagliarli se diventano troppo tozzi. Le talee radicheranno prontamente e daranno vita a nuove piante.
Hanno un apparato radicale poco profondo, poiché immagazzinano l’acqua nelle foglie e nei fusti. A differenza di altre piante succulente, che preferiscono terreni asciutti, queste varietà prediligono terreni umidi ma non bagnati.
Possono produrre radici lungo gli steli, che si possono notare se la pianta si lega al vaso o se gli steli cadono e toccano il terreno. Assicuratevi che queste radici non si secchino. Le radici del fusto trasformeranno rapidamente i pezzi caduti in nuove piante.
I rami più lunghi tendono a cadere e a spezzarsi a causa del peso delle rosette. In questo caso, è possibile ripiantare il fusto spezzato.
Indicazioni specifiche per la cura di queste piante
Vediamo ora alcune indicazioni di dettaglio per la cura di queste piante:
- Esposizione. Come la maggior parte delle succulente, crescono meglio in pieno sole o in ombra parziale. Nelle estati calde e torride può essere necessario anche una leggera ombra. In ambienti interni, serve dar loro una luce luminosa indiretta.
- Terreno. Usate un terriccio sabbioso o una normale miscela per vasi modificata con perlite è migliore di una miscela specifica per succulente e cactus, poiché le piante aeonium hanno bisogno di una certa umidità. Se coltivate in aiuole da giardino con terreno denso, può essere necessario integrare con muschio di torba per migliorare la porosità del terreno.
- Irrigazione. In inverno, annaffiate ogni volta che il primo centimetro di terreno si è asciugato. Fate un test infilando un dito nel terreno per uno o due centimetri e annaffiate se il polpastrello è asciutto. Amano una maggiore umidità rispetto a molte altre succulente, ma un’eccessiva umidità o il fatto di lasciarle in un terreno umido potrebbe far marcire le radici.
- Temperatura e umidità. Queste piante preferiscono un clima mediterraneo: non troppo caldo, non troppo freddo e non troppo secco. Coltivarle in un terreno umido e ombreggiato le farà crescere anche con il caldo, ma la loro vera stagione di crescita va dall’inverno alla primavera, quando le temperature sono più fresche e umide. Possono andare in quiescenza in estate e non richiedono eccessive annaffiature, se non in condizioni di forte siccità.
- Concime. Durante la stagione di crescita, potete somministrare circa una volta al mese un fertilizzante bilanciato a mezza dose. Non somministratelo invece durante la fase di dormienza.
Quali sono le varietà dell’Aeonium
Le più comuni e diffuse sono:
- A. arboreum: Questa pianta, molto diffusa, presenta rosette verde brillante su uno stelo ramificato. Ha una forma arbustiva e può raggiungere i 2 metri di altezza in giardino o i 3 metri in contenitore.
- A. arboreum ‘Atropurpureum’: questa variante ha foglie di colore marrone se coltivata in piena luce.
- A. arboreum ‘Zwartkop’ o ‘Black Rose‘: ha foglie molto scure, di colore bordeaux intenso o quasi nero ed è una pianta abbastanza grande.
- A. Garnet: Incrocio ibrido, le foglie di questa varietà sono verdi verso il centro e punteggiate di rosso scuro.
- A. davidbramwelli ‘Sunburst’: questa varietà è una pianta alta da 1 a 2 metri, che presenta rosette larghe fino a 1 metro con strisce giallo pallido, bianche e verdi e punte rosa.
- A. haworthii ‘Tricolor’ o ‘Kiwi’: pianta di 2 o 3 m di facile crescita, ha fiori con centro giallo pallido, che maturano in rosso e verde.
Propagazione dell’Aeonium
Si possono ottenere diverse piante da una sola talea, grazie al modo in cui si ramifica, quindi è un buon modo per moltiplicarle.
Come molte succulente sono molto facili da propagare da talea se si effettua in primavera. Anche unaparte del fusto che si piega sul terreno può facilmente attecchire sul terreno circostante.
Ecco come fare la propagazione da talea:
- tagliate un pezzo di fusto più giovane, contenente una rosetta di foglie, con un utensile da taglio molto affilato e pulito.
- appoggiate la talea su un lato e mettetela in un luogo asciutto, caldo e ombreggiato per circa tre giorni, in modo che l’estremità del taglio si cicatrizzi. Il callo è importante perché impedisce che le radici marciscano una volta che la talea viene piantata.
- riempite un piccolo vaso con fori di drenaggio con una miscela composta per metà da terriccio normale e per metà da terriccio specifico per piante grasse.
- inserite l’estremità recisa e callosa della talea nel terriccio, a una profondità sufficiente a tenerla in piedi. Posizionate il vaso alla luce indiretta
- annaffiatelo leggermente una volta alla settimana.
- lasciate asciugare i primi 5 cm di terreno prima di annaffiare quando la pianta ha sviluppato radici forti. Se necessario, rinvasate in un vaso più grande.
Rinvaso dell’Aeonium
Sono ideali per la coltivazione in vaso perché hanno bisogno di poco terreno. Le fioriere consentono di vedere da vicino le loro caratteristiche uniche e di controllare meglio le condizioni di crescita. Nelle zone ad alta umidità o piovose, potrebbe non essere necessario annaffiarle.
Scegliete un contenitore con un foro di drenaggio per evitare l‘acqua stagnante e il marciume delle radici. Per mantenere i livelli di umidità necessari, utilizzate un normale terriccio piuttosto che un terriccio a rapido drenaggio.
Se le coltivate in vaso, rinvasatele ogni 2-3 anni con terriccio fresco.
Quali sono i parassiti più comuni dell’Aeonium
Queste piante attraggono i tipici afidi, le cocciniglie e gli acari. Tuttavia, c’è un altro insetto da tenere d’occhio: le formiche.
Afidi e cocciniglie secernono sostanze zuccherine che attirano le formiche sulle piante succulente. Non è facile eliminare le formiche dalle piante grasse con boccioli stretti o foglie a rosetta. La cosa migliore è mettere un’esca per formiche vicino alle piante per attirarle. Una volta eliminate, ci si può concentrare sugli altri parassiti.
Potete trattare la pianta spolverizzando dell’acqua o con qualche goccia di sapone insetticida delicato per eliminare proprio questi insetti.
Altri problemi comuni dell’Aeonium
Questa succulenta è allo stesso tempo facile e difficile da curare, perché alcuni suoi comportamenti normali possono far pensare che la pianta stia morendo.
- Foglie che cadono. È del tutto normale che le foglie inferiori della rosetta cadano. Anche la rosetta può chiudersi.
- Quiescenza. Se la pianta sembra morire, è probabile che stia attraversando la fase di quiescienza, che avviene in estate. Lasciate semplicemente la pianta a riposo e non cercate di aiutarla. Questo non è nemmeno un buon momento per prelevare talee di fusto dalla pianta. Tuttavia, lo stesso comportamento può verificarsi in estate se la pianta sente troppo caldo e non viene annaffiata. In caso di caldo estremo, le foglie si arricciano per evitare un’eccessiva perdita d’acqua. Si può capire se la pianta è stressata o meno se la rosetta si chiude o si arriccia insieme alla perdita di foglie. Se pensate che sia questo il caso, date alla pianta un po’ d’acqua e vedete se le rosette si apriranno, anche se le foglie possono continuare a cadere.
- Foglie che diventano marroni. Se la pianta riceve troppa luce solare, le foglie si bruciano. È possibile rimuoverle manualmente o aspettare che cadano naturalmente. Spostate la pianta in un luogo con meno luce solare diretta.
- Braccia della pianta-madre morenti. Se la pianta è molto ramificata, ma la pianta principale è fiorita, i bracci potrebbero morire. Potete salvare la pianta usando un attrezzo da taglio affilato e pulito per tagliare la testa dove la rosetta e i fiori sono già sbocciati. Il ramo dovrebbe avere dei piccoli germogli che continueranno a crescere e a fiorire.
Domande & Risposte
Ecco infine le risposte alle domande più comuni:
L’Aeonium è facile da coltivare?
Se le condizioni di coltivazione sono adeguate, richiedono pochissime cure e prosperano anche se trascurate. In caso contrario, il compito principale sarà quello di spostarle dal sole caldo all’ombra e viceversa, di annaffiarle e di spostarle in casa quando la temperatura scende troppo.
A che velocità cresce l’Aeonium?
Queste piante grasse sono a crescita lenta e potrebbero non produrre fiori gialli o fiori bianchi fino a 5 anni.
Quanto possono vivere gli Aeonium?
La maggior parte, ma non tutte, sono monocarpiche, il che significa che la pianta madre muore dopo la fioritura dal centro della rosetta.
Tuttavia, se la pianta madre ha prodotto dei germogli laterali, questi ultimi continueranno a vivere e a produrre altri germogli, il che può mantenere la pianta in vita indefinitamente.
L’Aeonium può crescere in casa?
Si può coltivare sia all’interno che all’esterno. Sono ottime piante da appartamento, a patto di non esagerare con le annaffiature.
Sono perfette sia per valorizzare gli spazi interni con vasi di design sia per i giardini con rocce, ma grazie alla loro bellezza sono perfetti anche per creare bouquet esclusivi.
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Ultimo aggiornamento il 16 Marzo 2024 da Rossella Vignoli
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