Alla scoperta dell’alga dulse: proprietà, benefici per la salute e valori nutrizionali
Tutto su questa alga ricca di proteine e vitamine che ricorda il sapore del bacon
Oggi andiamo alla scoperta dell’alga dulse. Viene dalle coste settentrionali dell’Oceano Pacifico e di quello Atlantico e farà piacere a vegani e vegetariani, ma anche a tutti coloro il cui medico ha detto di limitare il consumo di carne.
Sommario
L’importanza delle alghe per l’alimentazione
Chiunque abbia potuto saggiare la cucina tipica cinese, coreana e giapponese sa che le alghe sono un elemento nutritivo importante e gustoso della cultura orientale.
Non tutti sanno, però, che anche diverse popolazioni costiere occidentali utilizzano tradizionalmente i “vegetali marini” nella preparazione di alcuni piatti tipici. Proprio così: anche in Occidente non è certo una novità l’inserimento delle alghe nella dieta quotidiana.
Non tutte le alghe sono uguali, chiaramente. Le caratteristiche nutritive delle alghe cambiano a seconda dei mari in cui crescono, come vedremo nel caso dell’alga dulse.
Ad esempio, proprio la palmaria palmata, una specie dall’aspetto rossastro e traslucido originaria delle coste settentrionali del Pacifico e dell’Atlantico, da cui deriva questa alga, è ricca di proteine e vitamine.
Origine dell’alga dulse
Conosciuta scientificamente come Palmaria palmata, è un tipo di alga rossa che cresce sulle coste fredde dell’Atlantico e del Pacifico, in particolare lungo le coste nordiche dell’Oceano Atlantico, comprese le coste dell’Irlanda, della Norvegia, dell’Islanda e del Canada orientale.
Questa alga marina è stata parte integrante dell’alimentazione umana per secoli, specialmente nelle comunità costiere, dove è stata apprezzata per il suo gusto unico e per i suoi benefici nutrizionali.
Per questo motivo, viene da secoli essiccata ed utilizzata come integratore alimentare dai popoli nordeuropei.
E’ stata infatti raccolta e consumata dall’uomo per oltre mille anni. Gli antichi popoli che vivevano lungo le coste atlantiche, come i Celti e i Vichinghi, la includevano regolarmente questa alga nella loro dieta. La raccolta era spesso un’attività comunitaria, con tecniche tradizionali passate di generazione in generazione.
Oggi viene raccolta sia in modo selvatico che coltivata in acquacoltura per soddisfare la crescente domanda.
Eccovi un breve video per mostrarvi quest’alga dal vivo.
Alga dulse: una importante riscoperta
Proprio su questa alga si è concentrato il ricercatore Chris Langdon, professore specializzato in prodotti ittici presso l’Università dell’Oregon.
L’intento era quello di realizzare in laboratorio una nuova varietà di palmaria che potesse nutrire gli abaloni, grossi gustosi molluschi dal guscio molto pregiato, che hanno un grandissimo mercato nei paesi asiatici e, per questo motivo, sono ritenuti animali a forte rischio d’estinzione.
Gli esperimenti sono andati tanto bene che alla fine il professor Langdon, non solo, ha brevettato la nuova varietà di alga chiamandola “dulse” ma ha anche potuto introdurla in un programma di studio rivolto ai nuovi cibi di origine marina finanziato dall’università.
Che sapore ha l’alga dulse
Insieme al cuoco-ricercatore Jason Ball hanno provato a friggere la nuova palmaria dulse e li ha stupiti riscontrarvi un piacevole sapore di bacon, la pancetta fritta tipica delle colazioni continentali.
Superata la sorpresa iniziale i due ricercatori hanno capito di essere di fronte ad una importante scoperta che avrebbe trovato un fiorente mercato tra chi, per scelta o per necessità, è stato costretto ad abbandonare il consumo di carne ma ne rimpiange amaramente il sapore.
Proprietà e valori nutrizionali
E’ un’alga ricca di nutrienti essenziali, fonte eccellente di vitamine, come la vitamina A, la vitamina C, la vitamina E e le vitamine del gruppo B, in particolare la B6 e la B12, quest’ultima particolarmente rara in alimenti non animali, il che la rende preziosa per le diete vegetariane e vegane.
Inoltre contiene minerali importanti come il potassio, il magnesio, il calcio e il ferro, oltre ad essere una buona fonte di proteine e fibre.
Ecco infine una tabella dei valori nutrizionali per 100 grammi di alga secca, con la premessa che i valori possono variare in base alla provenienza e al metodo di preparazione dell’alga.
Nutriente | Quantità | % VNR* |
---|---|---|
Calorie | 35 kcal | – |
Proteine | 5.8 g | 11.6% |
Carboidrati | 9.7 g | 3.7% |
Fibre | 14 g | 56% |
Grassi | 0.2 g | 0.3% |
Acidi Grassi Saturi | 0.07 g | – |
Acidi Grassi Monoinsaturi | 0.03 g | – |
Acidi Grassi Polinsaturi | 0.1 g | – |
Omega-3 | 0.04 g | – |
Omega-6 | 0.01 g | – |
Vitamina A | 21 µg | 2.6% |
Vitamina C | 3 mg | 3.75% |
Calcio | 600 mg | 75% |
Ferro | 28.9 mg | 206.4% |
Magnesio | 121 mg | 32.3% |
Potassio | 196 mg | 9.8% |
Iodio | 5200 µg | 3466.7% |
*VNR: Valori Nutritivi di Riferimento
Benefici per la salute
Non è quindi solo un alimento nutriente; ha anche molti benefici potenziali per la salute.
Ecco i principali
- Supporto alla tiroide: fonte naturale di iodio, minerale cruciale per il corretto funzionamento della tiroide, può aiutare a prevenire i disturbi legati alla carenza di iodio.
- Salute dell’apparato digerente: Ll’alto contenuto di fibre può contribuire a regolare la digestione e prevenire la stitichezza.
- Salute cardiovascolare: la presenza di acidi grassi omega-3, potassio e un basso contenuto di grassi saturi può avere effetti benefici sulla salute del cuore, contribuendo alla riduzione del colesterolo e alla prevenzione dell’ipertensione.
- Antiossidanti: contiene antiossidanti come la vitamina C e la vitamina E, che possono aiutare a proteggere le cellule dai danni dei radicali liberi.
- Salute visiva: la vitamina A presente in quest’alga è vitale per la salute degli occhi e può aiutare a prevenire la degenerazione maculare legata all’età.
- Salute della pelle: crazie al suo contenuto di vitamine e minerali, può contribuire a mantenere una pelle sana e a prevenire l‘invecchiamento precoce.
Come consumarla
Può essere consumata in varie forme. Può essere mangiata fresca o secca, spesso trasformata in scaglie da aggiungere a insalate, zuppe, stufati o piatti a base di cereali.
In alcune culture, viene anche fritta o trasformata in snack croccanti. Il suo sapore è descritto come “umami“, una sorta di sapore di mare ricco e complesso, che la rende un’aggiunta appetitosa a molti piatti.
Dove comprarla
Vediamo ora dove trovare questa alga rossa della salute.
Online si trovano diverse offerte e ve ne abbiamo selezionate alcune, da produttori con un’ottima reputazione sul mercato.
Risposte alle domande più comuni sull’alga Dulse
Altri utili chiarimenti che vi possono venire dalle risposte a queste domande.
È sicura per tutti?
La Dulse è generalmente sicura per la maggior parte delle persone, ma chi soffre di problemi alla tiroide dovrebbe consultare un medico prima di consumarla regolarmente a causa dell’elevato contenuto di iodio.
Come si conserva la Dulse?
La Dulse secca deve essere conservata in un luogo fresco e asciutto, lontano dalla lucediretta. La Dulse fresca può essere conservata in frigorifero e consumata entro pochi giorni dall’acquisto.
Posso coltivare la Dulse a casa?
Coltivare la Dulse a casa è piuttosto difficile, poiché richiede condizioni marine specifiche che sono difficili da riprodurre in un ambiente domestico.
La Dulse può causare allergie?
Come per tutti i cibi, alcune persone possono essere allergiche alla Dulse. Se si sospetta un’allergia, è consigliabile consultare un medico.
Le nostre conclusioni sull’alga duse
E per finire la consueta tabella che riassume tutte le proprietà ed i benefici di questa alga:
Proprietà | Benefici |
---|---|
Vitamine (A, C, E, B6, B12) | Supporto immunitario, salute della pelle, salute degli occhi, energia cellulare |
Minerali (Potassio, Magnesio, Calcio, Ferro) | Salute ossea, funzione muscolare, trasporto di ossigeno, equilibrio elettrolitico |
Proteine | Costruzione e riparazione dei tessuti, funzione enzimatica |
Fibre | Salute dell’apparato digerente, sazietà |
Acidi grassi Omega-3 | Salute cardiovascolare, funzione cerebrale |
Iodio | Supporto alla tiroide, prevenzione della carenza di iodio |
Antiossidanti | Protezione contro i danni dei radicali liberi, salute della pelle |
Altri approfondimenti utili sulle alghe
Infine, eccovi altri approfondimenti su alghe e alimentazione:
- Alga spirulina: proprietà, benefici e dove trovarla
- Agar Agar: l’alga amica della salute
- Alga nori: proprietà e usi in cucina
- La guida pratica all’uso delle alghe in cucina
- Alga kombu: proprietà, benefici e utilizzi
- Wakame: proprietà e benefici di questa alga assai usata nelle cucine dell’Oriente
- Alga fucus: proprietà ed applicazioni per dimagrire
Ultimo aggiornamento il 14 Marzo 2024 da Rossella Vignoli
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