Alga laminaria, rimedio naturale contro l’ipotiroidismo
Ricca di sodio e altri minerali per la salute di corpo e pelle
L’alga laminaria è ricca di proprietà nutrienti, in particolare di sodio, e viene assunta come integratore perché abbassa il colesterolo e contribuisce ad aumentare il metabolismo corporeo, favorendo così il mantenimento del peso forma.
In cosmetica è utilizzata per realizzare scrub, maschere e fanghi efficaci nel combattere la ritenzione idrica Riduce gli inestetismi come la cellulite e aiuta ad alleviare irritazioni cutanee e ferite. Scopriamo meglio questa alga così preziosa.
Sommario
Caratteristiche dell’alga laminaria
La laminaria, nome scientifico laminaria digitata, è un’alga a forma di nastro di colore marrone scuro, di grandi dimensioni. Lunga e filamentosa, può raggiungere anche i 4 m di dimensione. È costituita da un tallo che si estende in dita nella parte superiore.
Arriva dai mari freddi come il Mare del Nord e l’Oceano Atlantico settentrionale.
Come la spirulina, la fucus, la klamath, la kombu e la nori, ciò che rende molto preziose le alghe per la salute dell’organismo umano, oltre che per l’ecosistema in cui si riproducono, è l’alta percentuale di minerali in esse contenute. Ed in particolare è ricca di sali minerali come lo iodio.
Essiccata e trasformata in integratori la laminaria è un ottimo rimedio naturale per alcune patologie che interessano la tiroide.
Ma non solo in fitoterapia, è anche un ottimo rimedio ad uso cosmetico per maschere per la pelle e fanghi anticellulite.
Origine e provenienza dell’alga laminaria
Popola i mari freddi del Nord Europa e l’Oceano Atlantico settentrionale. Si trovano abbondanti quantità di questa alga sulle coste della Gran Bretagna e dell’ Irlanda, in Islanda e in Russia e in Bretagna. Oltre che nel Nord America.
Viene raccolta ancora a mano da pescatori del posto o in alcuni casi attraverso semplici macchinari azionati da barche e pescherecci.
Dopo averla raccolta viene lasciata ad essiccare. Diventa così decisamente più leggera e facilmente trasportabile per poter accedere ai processi di lavorazione industriale.
Questa lavorazione semi-artigianale permette di lasciare integre tutte le sue proprietà.
Alga laminaria: cosa contiene
Quest’alga è ricca di minerali come:
- iodio, elemento fondamentale per la sintesi degli ormoni della tiroide. Questi ormoni stimolano il consumo di ossigeno a livello cellulare e prendono parte al processo di metabolizzazione dei grassi e dei carboidrati.
- ferro e magnesio
- potassio, un metallo alcalino dotato di una spiccata reattività molto diffuso in natura è importante per il metabolismo energetico, per quello delle proteine e degli zuccheri, per la salute del cuore e dei vasi. Svolge una azione nella sintesi delle proteine e nella conversione dello zucchero in glicogeno, insieme al sodio aiuta a mantenere costante l’equilibrio idrico delle pareti cellulari. Infine stimola la secrezione di insulina.
- calcio
- vitamine
- oligoelementi ed altre sostanze nutrienti.
È ricca di sodio, per cui durante una cura a base di integratori di quest’alga, meglio ridurre il consumo giornaliero di sale marino.
La laminaria contiene anche:
- algina, che viene utilizzata come emulsionante e gelificante nei gelati, succhi di frutta, confetture, budini. L’acido alginico è un polisaccaride molto simile alla pectina che viene estratto attraverso un procedimento chimico ed utilizzato come addensante ed emulsionante. La sua capacità di assorbire acqua, la rende adatta ad aumentare il senso di sazietà e offre buone proprietà lassative. Questa capacità è apprezzata in campo medico per la dilatazione del collo uterino e dell’uretra.
- laminarina è una sostanza organica, un polisaccaride presente in tutte le alghe avente proprietà anticoagulanti e contro il colesterolo.
- mannitolo ricavabile anche nei funghi, viene utilizzato per le sue proprietà diuretiche, reidratanti e antibatteriche
- acido folico e vitamine che la rendono un alimento ricco di nutrimento e ottimo anche durante la gravidanza.
Alga laminaria: utilizzi e proprietà
Quest’alga è utilizzata per diverse sue proprietà. Sia nell’industria dolciaria che in cucina, e come integratore e medicinale per via delle sostanze di cui è ricca. Vediamo i suoi impieghi più correnti.
- Integratore. Conosciuta ed apprezzata per il suo elevato contenuto in sali minerali, soprattutto il sodio, minerale essenziale per il corretto funzionamento della tiroide, permette la regolazione del metabolismo corporeo e lo sviluppo fisico ed intellettuale del bambino in crescita. Si possono a tale scopo assumere integratori, disponibili sia sotto forma di polvere che in compresse. Da assumere nei periodi di convalescenza, negli stati di demineralizzazione, per chi soffre di reumatismi cronici.
- Emulsionante e gelificante. Nell’industria alimentare per produrre gelati, confetture, succhi di frutta, budini è utilizzata da millenni nella cucina popolare asiatica perché ricca di sali minerali.
- Dimagrante. Aumenta il metabolismo corporeo favorendo l’eliminazione dei grassi e aiutando la dieta dimagrante. Inoltre, gli alginati presenti nella laminaria con la loro capacità di assorbire l’acqua la rendono un alimento adatto anche per aumentare il senso di sazietà.
- Lassativo. Come tutte le alghe funziona anche come lassativo. Assunto anche per la sua azione anti-ipertensiva, antivirale e antitumorale.
- Cura della pelle. Nella talassoterapia previene l’invecchiamento cutaneo, stimola la circolazione a favore di pelle e capelli.
- Scrub, maschere e fanghi. Agisce contro gli inestetismi cutanei, soprattutto ritenzione idrica e cellulite per questo è inserito come ingrediente di vari preparati cosmetici.
Alga laminaria e ipotiroidismo
Per combattere l’ipotiroidismo si consiglia di integrare la propria dieta con la laminaria da assumere in compresse o polvere ogni giorno.
Gli ormoni della tiroide sono infatti prodotti dallo iodio altamente presente nel pesce, nei crostacei, nella soia, nei latticini, in molti prodotti di origine marina e soprattutto nelle alghe.
L’alta quantità di iodio presente la rende preziosa per il corretto funzionamento della ghiandola tiroidea.
Alga laminaria per dimagrire
La laminaria, ricca di sodio, aiuta ad accelerare il metabolismo favorendo l’eliminazione di grassi e il naturale dimagrimento.
Gli alginati presenti, invece, hanno la capacità di assorbire liquidi e fornire senso di sazietà a chi li assume. Inoltre le fibre presenti la rendono un ottimo lassativo.
Alga laminaria in cosmetica
Viene utilizzata nella fabbricazione di gel, scrub, maschere e fanghi anticellulite.
- aiutano a prevenire l’invecchiamento cutaneo se applicati nelle zone interessate, combattendo la cellulite, stimolando la circolazione e riducendo i fastidiosi inestetismi della pelle.
- alleviano inoltre irritazioni e contribuiscono a guarire le ferite
- garantisce l’assorbimento degli oligoelementi marini dalla pelle, per cui fare massaggi o maschere alla laminaria regala grandi quantità di sali minerali alla pelle. In talassoterapia si determina il rinnovamento cellulare con ottimi benefici sia per la cute sia per i capelli.
Un recente studio scientifico ha inoltre dimostrato come l’aggiunta di laminaria a prodotti per contrastare la caduta dei capelli possa aumentare la crescita dei capelli. Inoltre, combatte la forfora e ridurre le infiammazioni al cuoio capelluto.
Alga laminaria: trattamento anticellulite fai da te
È possibile preparare un fango anticellulite da applicare comodamente a casa propria, senza controindicazioni e rischi. I fanghi fai da te con laminaria non hanno controindicazioni, ma non vanno applicati in presenza di lesioni o piccole ferite oppure durante la gravidanza.
Il fango anticellulite a base di argilla e laminaria è facile da produrre. Ingredienti:
- 1 cucchiaio di argilla ventilata
- 50 gr di laminaria in polvere
- 7 gocce di oli essenziali a scelta tra quelli con azione anticellulitica (olio di betulla oppure olio essenziale di arancio amaro o olio di cipresso, oppure olio di rosmarino)
- acqua termale qb
Preparazione. In una ciotola unite gli ingredienti a freddo e mescolate con forza fino al raggiungimento di una consistenza cremosa e compatta. Aggiungete l’acqua necessaria a rendere il tutto una crema compatta. a tale scopo. Meglio se termale o in mancanza, minerale.
Come applicare il fango: fate una bella doccia calda e asciugatevi lasciando la pelle un po’ umida. Applicate il fango su cosce, glutei, pancia e fianchi con un pennello o con le mani. Potete coprire con del film trasparente da cucina. Lasciate agire per oltre 30 minuti e poi togliere il fango indurito con acqua tiepida. Lavatevi bene e asciugarsi tamponando delicatamente per non irritare la pelle.
Controindicazioni dell’alga laminaria
L’assunzione non ha grosse controindicazioni: certamente è importante non esagerare con il consumo di iodio perché eccedere diventa dannoso per l’organismo e anche per il sistema nervoso.
Sconsigliato l’uso per chi soffre di ipertiroidismo, perché è possibile che si verifichino effetti indesiderati come
- vampate di calore, palpitazioni e nervosismo
- insonnia, perché la dieta ricca di sodio accelera il metabolismo
- acne
- diarrea e nausea
- sapore metallico in bocca
La prolungata assunzione di alginati può ridurre inoltre l’assorbimento di ferro e di altri minerali. Si consiglia dunque di chiedere prima il parere del proprio medico.
Ultimo aggiornamento il 2 Novembre 2020 da Rossella Vignoli
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