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Antiparassitari per cani: come orientarsi? La guida pratica

Ecco come difendere il nostro cane dai parassiti più pericolosi per la sua salute

In questo articolo, esploreremo l’importanza degli antiparassitari per cani, strumenti indispensabili nella lotta contro pulci, zecche, vermi e altri parassiti che possono mettere seriamente a rischio la salute del nostro cane. Capiremo come sceglierli al meglio in funzione delle caratteristiche del nostro amico a quattro zampe e dei parassiti che dobbiamo di volta in volta combattere.

Antiparassitari per cani: come orientarsi? La guida pratica

Perché sono indispensabili gli antiparassitari per cani

Gli antiparassitari per cani sono indispensabili per diversi motivi. Proteggono i nostri amati animali da una serie di malattie e complicazioni che possono derivare dall’infestazione da parassiti.

Innanzitutto, le pulci, uno dei parassiti più comuni, possono causare irritazione cutanea, prurito e disagio al cane. Se il cane si gratta di continuo per la loro presenza, le lesioni cutanee provocate possono aprire la strada a infezioni batteriche, che richiedono cure veterinarie e possono peggiorare la condizione del cane.

Le zecche, d’altra parte, sono portatrici di malattie pericolose come la malattia di Lyme, l’ehrlichiosi e l’anaplasmosi. Queste malattie possono portare a sintomi gravi, tra cui febbre, dolore articolare, letargia e problemi cardiaci. Senza la protezione degli antiparassitari, il cane è esposto a un rischio significativo di contrarre queste malattie potenzialmente mortali.

Gli acari, in particolare quelli che infestano l’orecchio, possono causare gravi problemi come otiti e perdita dell’udito se non trattati tempestivamente. Altri acari possono provocare condizioni dermatologiche dolorose come la rogna, che comporta prurito intenso, perdita di pelo e lesioni cutanee.

I vermi intestinali rappresentano un’altra minaccia. Senza la protezione degli antiparassitari, il cane può contrarre ascaridi, tricocefali, anchilostomi e altri tipi di vermi. Questi vermi possono causare sintomi gastrointestinali come diarrea, vomito, perdita di peso e talvolta perfino ostruzioni intestinali pericolose.

Inoltre, è importante notare che alcune di queste malattie parassitarie possono essere trasmesse agli esseri umani.

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Proteggere Fido al meglio affinchè non debba preoccuparsi dei parassiti.

Tipologie di antiparassitari per cani

Di seguito, trovate le principali tipologie di antiparassitari e a cosa servono:

Antiparassitari topici

Gli antiparassitari topici sono prodotti formulati per essere applicati direttamente sulla pelle del cane al fine di respingere e/o uccidere parassiti come pulci, zecche e talvolta alcuni acari. Questi prodotti sono ampiamente utilizzati per la loro efficacia nella prevenzione e nel trattamento delle infestazioni parassitarie. Tipicamente, sono pipette, spray, o piccoli flaconcini contenenti soluzioni liquide antiparassitarie. Queste soluzioni rilasciano sostanze attive che si diffondono attraverso il pelo e creano una barriera contro le pulci e le zecche.

Ecco uno dei prodotti più gettonati di questa tipologia. Elimina zecche, pulci, pidocchi e larve di pulce in casa. Protegge da zanzare, pappataci e rischio di leishmaniosi. Naturalmente, scegliete la linea di prodotti in linea col peso e le dimensioni del vostro cane.

Collari antiparassitari

I collari antiparassitari sono dispositivi che rilasciano sostanze attive per respingere e combattere parassiti come pulci, zecche e talvolta acari. Questi prodotti sono apprezzati per la loro convenienza e lunga durata. Funzionano con un rilascio graduale delle sostanze che allontanano i parassiti: contengono infatti sostanze chimiche attive, come il fluordene, la permetrina o l’imidacloprid, che vengono rilasciate gradualmente sulla pelle e nel pelo del cane. Queste sostanze creano una barriera che respinge e uccide i parassiti che cercano di infestare il cane.

Il grosso vantaggio associato ai collari antiparassitari è dato dalla facilità d’uso e dalla lunga durata. Molti di questi collari offrono protezione per settimane o addirittura mesi con una singola applicazione, il che significa che non è necessario ricordarsi di riapplicare il trattamento frequentemente. Basterà indossarli intorno al collo del cane e il gioco sarà fatto.

Tra i prodotti più apprezzati, efficace contro pulci e zecche, segnaliamo questo:

Per via orale

Gli antiparassitari per via orale sono utilizzati prevalentemente per il controllo dei vermi intestinali e, in alcuni casi, per la prevenzione delle pulci e delle zecche. L’uso di compresse antiparassitarie per via orale aiuta a eliminare i vermi presenti nell’intestino del cane e previene future infestazioni. Alcuni di questi antiparassitari contengono anche sostanze e principi attivi contro zecche e pulci, ma non tutti: controllate le indicazioni del prodotto, se state cercando anche questo effetto oltre a quello vermifugo

Solitamente, si tratta di compresse masticabili, come ad esempio queste sotto:

Shampoo antiparassitari per cani

Infine, gli shampoo antiparassitari per cani sono un’opzione utilizzata per il trattamento temporaneo e il lavaggio dei parassiti presenti sulla pelle e nel pelo del cane. Questi shampoo sono formulati per eliminare immediatamente i parassiti e offrire un sollievo temporaneo da fastidi come pulci, zecche o acari. In generale, si consiglia il loro utilizzo quando il cane è gravemente infestato da pulci, zecche o acari.

Un esempio di questa categoria di prodotti è il seguente:

Quali sono i parassiti dei cani

I parassiti dei cani possono essere vari e includono diverse categorie di organismi indesiderati che possono infestare il corpo o la pelle dei cani, causando problemi di salute. Ecco alcuni dei parassiti più comuni nei cani:

  • Pulci (Ctenocephalides spp.). Le pulci sono parassiti esterni che si nutrono del sangue del cane. Le loro punture possono causare prurito, irritazione cutanea, dermatiti allergiche e trasmettere malattie.
  • Zecche (Ixodes spp., Rhipicephalus spp., ecc.). Le zecche sono parassiti esterni che si ancorano alla pelle del cane per nutrirsi di sangue. Possono trasmettere malattie pericolose come la malattia di Lyme e l’ehrlichiosi.
  • Acari. Possono infestare varie parti del corpo del cane, tra cui le orecchie (acari dell’orecchio), la pelle (acari della rogna) e gli occhi (acari delle ciglia). Possono causare prurito, irritazione e sintomi dermatologici.
  • Vermi intestinali. Questi parassiti si trovano nell’intestino del cane e includono ascaridi, tricocefali, anchilostomi e tenia. Possono causare problemi gastrointestinali, perdita di peso e altri sintomi.
  • Demodex. Si tratta di un tipo di acaro della pelle che può causare la demodicosi, una malattia dermatologica. Questa condizione può provocare alopecia localizzata o diffusa e irritazione cutanea.
  • Pidocchi. Sono piccoli insetti che possono infestare il pelo del cane, causando prurito e disagio.
  • Pappataci. Questi insetti sono vettori di malattie come la leishmaniosi, che possono infettare i cani in alcune regioni geografiche.

È quindi fondamentale proteggere i cani da queste infestazioni utilizzando misure preventive, come antiparassitari, pulizia regolare e visite veterinarie per il controllo.

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Una profilassi corretta è indispensabile per difendere il cane dalle zecche.

Quali sono i sintomi

Per riconoscere se il vostro cane è stato colpito da parassiti, è essenziale prestare attenzione ad alcuni segnali chiave:

  • Se il cane mostra un eccessivo prurito e si graffia costantemente, potrebbe essere segno di un’infestazione da pulci.
  • Vomito, diarrea, un addome gonfio e in generale disturbi di tipo gastrointestinale possono suggerire la presenza di vermi intestinali nel tuo cane.
  • Se il vostro cane scuote frequentemente la testa o presenta secrezioni dalle orecchie, potrebbero essere presenti acari dell’orecchio.
  • Anche la perdita di peso inusuale è un segnale importante, soprattutto se accade nonostante mangi regolarmente: in tal caso, potrebbe essere necessario indagare su una possibile infestazione da vermi intestinali.
  • Alcuni parassiti possono provocare stanchezza e debolezza nei cani, quindi prestate attenzione se il vostro cane sembra insolitamente affaticato.

Ricordate che i sintomi possono variare in base al tipo di parassita e all’entità dell’infestazione. In caso di sospetto di infestazione parassitaria, è sempre consigliabile consultare un veterinario per una diagnosi precisa e un trattamento adeguato.

Quali esami svolgere

Per determinare se un cane è infestato da parassiti, i veterinari eseguono una serie di esami diagnostici. Tra questi, i più comuni sono:

  • Analisi delle feci: è uno dei test diagnostici più utilizzati per individuare la presenza di vermi intestinali, come ascaridi, tricocefali, anchilostomi e tenie. Questo test può rilevare le uova dei parassiti nelle feci del cane.
  • Test del sangue: in alcuni casi, i veterinari possono eseguire esami del sangue per rilevare segni di infezioni o malattie parassitarie. Ad esempio, il test della leishmaniosi coinvolge un esame del sangue per rilevare anticorpi contro il parassita Leishmania.
  • Striscio o raschiamento cutaneo: sono test utilizzati per individuare la presenza di acari della pelle, come quelli responsabili della rogna. Durante uno striscio, vengono raschiate piccole quantità di cute dalla zona interessata e osservate al microscopio.
  • Test delle secrezioni auricolari: viene eseguito quando si sospetta un’infezione da acari dell’orecchio. I veterinari preleveranno campioni di secrezioni auricolari per esaminare la presenza di acari o altri segni di infezione.
  • Analisi del pelo: che in alcune situazioni può rivelare la presenza di pidocchi o uova di pidocchi attaccati al pelo del cane.
  • Test del muco nasale: per le infestazioni da Dirofilaria immitis, il verme del cuore, viene effettuato un test del muco per rilevare l’eventuale presenza dell’infezione.

La scelta degli esami dipende dal sospetto specifico del veterinario e dai sintomi presentati dal cane. Spesso, più di uno di questi test viene utilizzato per ottenere una diagnosi accurata.

Approfondimenti utili

Per la cura e la salute del cane, consultate anche:

Ultimo aggiornamento il 13 Marzo 2024 da Rossella Vignoli

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Valerio Guiggi

Classe 1988. Laureato in Veterinaria e abilitato alla professione, si è sempre interessato alla branca della veterinaria che si occupa di Sicurezza Alimentare e Ispezione degli Alimenti, discipline per le quali a fine 2016 diventa specialista. Nella vita si occupa di consulenza sanitaria e normativa ad aziende che producono alimenti. Da sempre appassionato di scrittura, diventa articolista parlando di tematiche tecnologiche nel 2011 per unire la sua passione alla sua professione dopo la laurea. Scrive su Tuttogreen da giugno 2015, occupandosi di tematiche inerenti la sicurezza e la qualità alimentare.

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