Alla scoperta dell’argilla ventilata, una particolare tipologia di argilla verde
Un rimedio naturale utilizzato sia in ambito cosmetico, che fitoterapico
L’argilla ventilata è un particolare tipo di argilla con interessanti proprietà benefiche che la rendono un utile rimedio naturale.
Sommario
Cos’è l’argilla ventilata
Si tratta d una particolare tipologia di argilla verde o bianca dalla consistenza finissima e impalpabile, a causa di uno speciale trattamento. Attraverso l’azione di un potente getto d’aria vengono separati i granuli d’argilla dalla sua polvere più fine.
Nota come rimedio naturale sia in ambito cosmetico che fitoterapico, va utilizzata con la dovuta cautela.
Esistono diversi tipi di argille, caratterizzati da diversi colori, a seconda della quantità di ossido di ferro presente e del grado di ossidazione. Il colore cambia da bianco a verde, blu o giallo, rosso, arancione.
L’argilla verde è quella più conosciuta e utilizzata, sia internamente che esternamente, e deve il suo colore al basso tenore di acidi ferrici.
C’è però anche l’argilla bianca, che in pratica è caolino, ad alto tenore di ossido di alluminio e ad uso esclusivamente esterno, e poi c’è il ghassoul o argilla saponifera, un’argilla vulcanica naturale marroncina composta da silicio, magnesio e litio, raccolta solo in Marocco.
Quella verde è composta soprattutto da ferro nella sua forma non ossidata, che contiene diversi minerali e oligoelementi. È allo stesso tempo assorbente, purificante, antisettica, curativa, rimineralizzante e ammorbidente. Ideale sia per uso interno che interno.
Tipi di argilla in polvere
L’argilla può essere commercializzata in polvere fine, superfine o ventilata e ultra-ventilata. Il livello di finezza è determinato dalla sua granulometria.
- forma ultra-ventilata. La polvere più fine ed impalpabile (particelle sotto 0,002 mm), separata dalle componenti granulose dalla ventilazione, è ideale per uso interno, da ingerire. Può comunque essere usata per il trattamento del cavo orale, e a livello locale e cosmetico.
- forma superfine o ventilata. Polvere molto fine sottoposta a breve ventilazione, è piuttosto versatile, sia per uso interno che esterno, si scioglie rapidamente in acqua per formare una pasta. E adatta per tutte le cure cosmetiche e per essere ingerita.
- forma in polvere. È costituita dai grani più fini e dalla polvere, non essendo ventilata, quindi è il grado meno raffinato. Si usa soprattutto in impacchi e maschere, per uso estero.
Argilla ventilata a cosa serve
Gli usi fitoterapici e cosmetici di questo particolare tipo di argilla sono molteplici. Questo ingredienti naturale può essere applicato sia all’esterno, ma anche ingerito o usato per la cura del cavo orale.
Questa argilla è nota per le sue proprietà benefiche a livello locale, per il trattamento di infiammazioni, ferite e distorsioni, ed è alleata della pelle e dei capelli grassi, poiché regola l’eccesso di sebo. Ma è usata anche come cura interna, per le patologie gastrointestinali.
Può dunque alleviare gli stati infiammatori ed avere un effetto depurativo per pelle e capelli, ma in caso di patologie importanti è sempre importante affidarsi a specialisti della salute. Il tutto con le dovute accortezze, evitando un consumo esagerato del prodotto.
Utilizzi esterni
Gli utilizzi esterni di quest’argilla sono legate soprattutto al suo elevato potere antinfiammatorio, cicatrizzante ed assorbente.
Per applicazioni esterne, si usa in particolar modo nella cura di ferite, infiammazioni, edemi e gonfiori, sotto forma di impacchi e cataplasmi. In cosmetica invece è utilizzata come maschera arricchita con oli essenziali o mischiata con acqua per farne shampoo, mentre per uso orale è bene discioglierla in un bicchiere d’acqua.
Argilla ventilata: impacchi
All’interno di una ciotola di ceramica si miscela una parte della polvere con l’acqua al fine di ottenere un impasto denso, pesante e viscoso, tipo fango. Per mescolarlo occorre utilizzare un cucchiaio di legno evitando altri materiali, come plastica o metallo.
Una volta pronto l’impacco, può essere applicato direttamente sulla zona da trattare con un pennello, evitando il contorno occhi e lasciando a riposo per circa 30 minuti o più.
Con l’aiuto di acqua tiepida, lavare la zona del corpo su cui è stato applicato l’impacco. L’argilla già utilizzata non può essere riciclata e deve essere buttata.
Maschera all’argilla ventilata
Grazie alla sua elevata azione assorbente e cicatrizzante, questa tipologia di argilla verde può essere applicata anche sul viso.
Si può così realizzare una maschera di bellezza da arricchire eventualmente con degli oli vegetali ed oli essenziali.
Argilla ventilata per l’acne
Insieme al tea tree oil, una maschera a base di argilla verde ventilata può rivelarsi un valido rimedio per contrastare piccoli brufoli e punti neri.
Argilla ventilata per capelli
Questa argilla, sempre insieme al tea tree oil, rappresenta un ingrediente utile da usare per realizzare anche dei benefici impacchi per capelli.
Potete anche fare lo shampoo naturale fai-da-te all’argilla e alla farina per detergere in dolcezza i capelli fini o secchi.
Argilla ventilata su ferite
Su piccole ferite aperte è possibile sfruttare l’elevato potere assorbente e cicatrizzante di questo portentoso prodotto naturale.
Argilla ventilata per emorroidi
Gli impacchi di argilla verde possono rivelarsi un toccasana per trovare sollievo anche in caso di fastidiosi disturbi come le emorroidi.
Basta per questo miscelare la polvere dell’argilla con dell’acqua fredda al fine di ottenere un impasto cremoso da applicare sulla zona interessata con l’impiego di una garza sterile.
Il tempo di posa può variare in base alla gravità del disturbo da trattare.
Uso orale
Questa particolare tipologia di argilla può essere applicata anche per un uso interno. Si può, quindi, assumere per via orale all’interno di bevande oppure per fare gargarismi e risciacqui.
Per l’uso interno dell’argilla, assunta diluendola in acqua, è preferibile accertarsi di eventuali interazioni per chi è in cura con farmaci.
Come fare un dentifricio all’argilla ventilata
Con l’argilla verde ventilata si può realizzare un dentifricio naturale fai-da-te per l’igiene orale in combinazione con altri ingredienti, come la propoli, l’olio essenziale di menta e la salvia.
Tutti i benefici di questo prodotto
I benefici conseguenti all’uso, interno o esterno di questo prodotto naturale sono legati alle sue proprietà antinfiammatorie, cicatrizzanti e depurative.
Si annoverano anche poteri astringenti e antisettici che rendono questo prodotto ideale per contrastare l’azione di processi infettivi ed infiammatori.
Una delle proprietà benefiche attribuite a questo prodotto è quella antifiammatoria. Per questo è consigliata per ridurre gli stati infiammatori cutanei, dovuti all’acne o ai gonfiori, attraverso applicazioni esterne.
Argilla ventilata controindicazioni
L’uso, soprattutto interno, di quest’argilla è controindicato in alcune situazioni. In particolare, è bene prestare attenzione in caso di assunzione di farmaci, poiché l’argilla potrebbe limitarne l’assorbimento.
Argilla ventilata gravidanza
Le donne in gravidanza e i bambini possono assumerla, ma con molta moderazione e previo consenso del medico.
Tende, infatti, a provocare la stitichezza come effetto collaterale.
Acquisto di argilla ventilata
Per l’acquisto di questo prodotto si può contare sui canali di vendita online, ad esempio:
Per un acquisto guidato, è possibile rivolgersi alla propria erboristeria di fiducia specificando l’uso che si vuole fare di questo prodotto.
In tal modo, sarà anche possibile ricevere consigli adeguati sulla tipologia di argilla da acquistare.
LEGGI ANCHE:
- Ghassoul
- Benefici dell’olio di argan
- Tutti le virtù dell‘olio di cocco
Ultimo aggiornamento il 30 Marzo 2020 da Rossella Vignoli
Iscrivetevi alla newsletter di Tuttogreen.it per rimanere aggiornati sulle ultime novità.