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Boerboel, carattere, addestramento e prezzi

Nonostante il Boerboel non sia una razza riconosciuta, questo è un cane che andrebbe rivalutato per le sue potenzialità. Ecco le sue principali caratteristiche fisiche e temperamentali.

Boerboel, carattere, addestramento e prezzi

Si pronuncia burbul, ed è un cane appartenente al gruppo di tipo Pinscher, Schauzer, molossoidi e cani bovari svizzeri. È uno dei cani più grandi, dall’aspetto imponente, ma davvero adorabile con i suoi proprietari.

Boerboel origini

Questo cane ha origini sudafricane, tanto che molti lo conoscono con il nome di Leone d’Africa. Il nome Boerboel significa “cane del contadino”, in onore del suo impiego contro gli animali selvatici.

La loro comparsa avvenne verso la metà del 1600, quando arrivarono i primi coloni olandesi in Sudafrica. Dall’incrocio tra i cani europei e cani del luogo, nel corso degli anni si venne sempre più a perfezionare la razza, così come oggi appare ai nostri occhi.

I Boerboel hanno sempre seguito i loro padroni nelle varie comunità, tra una guerra e l’altra, restando nell’entroterra. Questo ne ha determinato la scarsa diffusione nel resto del mondo.

Secondo alcuni, i loro antenati potrebbero essere rintracciati nel Mastiff, l’Alano, il Bullendijter e il Bull terrier. 

boerboel

Boerboel aspetto fisico

Le sue dimensioni sono di 65-70 cm, con un peso di circa 75 kg che può arrivare fino a 90 kg. Questa è una delle poche razze in cui anche le femmine conservano le stesse misure, seppure essendo più snelle e meno muscolose.

L’aspetto fiero e imponente ne garantisce robustezza, forza e resistenza. Sicuramente è un ottimo cane da guardia, come tutti i molossoidi.

Un’altra razza recente non classificata dalla FCI: American Bully

Il tartufo è nero, la testa molto grande, così come la larghezza del torace, ben piantato. Gli occhi sono marroni, le orecchie a forma di V rovesciata e ben aderenti alla testa. Le mascelle sono muscolose e forti, la pelle è tesa su tutto il corpo, ad eccezione del collo dove forma delle pieghe.

Il mantello ha un colore che varia dal fulvo al marrone, l’ambra, il nero o il tigrato. Il pelo è morbido, lucido, piacevole al tatto e corto. Il sottopelo è molto scarno.

Boerboel carattere

Questa razza può tranquillamente vivere in appartamento, adattandosi bene ad uno stile di vita tranquillo e pacato. Ovviamente, considerate le sue dimensioni, è opportuno considerare la presenza di uno spazio adeguato.

Inoltre dovrebbe essere inutile ricordare quanto sia importante lasciare all’animale anche il tempo di correre e scaricarsi all’aria aperta.

Non è un cane particolarmente irruente, al contrario di quanto si creda. Scruta sempre l’ambiente circostante, ma ama anche rilassarsi. Se ben educato è davvero affettuoso anche con i bambini piccoli.

Si sente parte integrante della famiglia, è un cane fedele e leale.Purtroppo, come spesso accade, l’averlo utilizzato spesso nei combattimenti clandestini ne ha determinato una cattiva fama, tanto da essere stato dichiarato come illegale nello Stato della Danimarca.

Boerboel prezzi e allevamento

Ci teniamo sempre a ribadirlo: adottare un cane in un canile è la soluzione migliore. Ma per chi desidera a tutti i costi avere un cucciolo di Boerbel con cui dividere la vita, ecco alcuni consigli utili.

Dal momento che non è una razza riconosciuta, è anche difficile trovare degli allevamenti certificati. Nello stesso Sudafrica ci sono pochi cuccioli di questa razza e questo determina dei costi molto elevati.

Generalmente questi cani non hanno particolari problemi di salute, anche se situazioni molto comuni sono la displasia dell’anca e del gomito, patologie delle prime vie respiratorie.

Vivono all’incirca per 12-15 anni.
Scopri tutto sulle varie razze di cani da guardia e molossoidi:

Ultimo aggiornamento il 23 Giugno 2021 da Rossella Vignoli

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Alessia Fistola

Nata in Abruzzo nel 1982, si trasferisce a Roma per conseguire una laurea e un master in psicologia, ma dopo una decina d'anni rientra nel suo piccolo paese ai piedi della Majella, fuggendo dalla vita metropolitana. Attualmente coniuga l'attività di psicologa libero professionista con la passione per la scrittura, un hobby coltivato sin dalle scuole superiori. Collabora con la redazione di Tuttogreen dal 2011, cura un blog personale di taglio psicologico e scrive articoli per un mensile locale. Nel tempo libero ama passeggiare nei boschi e visitare i piccoli borghi, riscoprendo le antiche tradizioni d'un tempo.

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