Buddleia, tutto sull’albero delle farfalle riconoscibile per i suoi meravigliosi fiori colorati
Scoprite tutto su questa pianta ornamentale nota per attirare le farfalle grazie all’intenso profumo del nettare dei suoi fiori.
La buddleia o buddleja è una pianta rustica molto scenografica facilmente riconoscibile per la caratteristica fioritura. I fiori di questa pianta sono, infatti, raccolti in pannocchie a forma di coni di notevoli dimensioni, che catturano immediatamente lo sguardo. Il nettare emana un intenso profumo di miele misto a vaniglia che attrae le farfalle e per tale ragione è conosciuta anche come ‘albero delle farfalle’. Scoprite, allora, tutto su questa bellissima pianta e su come coltivarla per godere della sua particolare fioritura.
Sommario
Cos’è la buddleia
Conosciuta anche come lillà d’estate ma anche albero delle farfalle in quanto i suoi fiori spettacolari attirano numerosi insetti, è un arbusto appartenente alla famiglia delle Buddlejaceae.
Questa pianta rustica e infestante è presente in diverse varietà che possono essere coltivate piuttosto facilmente anche in vaso.
Origini
Originaria dell’Asia, è stata introdotta in Europa a scopo decorativo solo a metà Ottocento. Qui si è adattata molto bene ai climi temperati.
La sua varietà più rustica riesce a resistere anche a temperature di qualche grado inferiore allo zero.
Aspetto
Si presenta come un arbusto verdissimo e rigoglioso di medie o grandi dimensioni. La sua altezza può variare da un minimo di un metro e mezzo a un massimo di 4 metri e la larghezza raggiunge i 3 o 4 metri.
Le foglie sono caduche e di un verde tendente al colore argento, i rami sono numerosi ed eretti e durante la fioritura si piegano sotto il peso dei fiori creando una scenografica cascata.
I fiori formano una particolare pannocchia conica che può raggiungere i 30-60 cm di lunghezza e i 3 cm di diametro. Il nettare di questi fiori emana un intenso profumo di miele misto a vaniglia irresistibile per le farfalle che vi si posano molto volentieri.
Varietà di buddleia
Esistono circa 30 varietà che si differenziano sia per le dimensioni della pianta, sia per il colore dei fiori, che possono andare dal rosso al viola. Scopritene, allora, le principali.
- Buddleia selvatica. È la varietà più diffusa e robusta di questa pianta ed è addirittura considerata un’infestante. Presenta dei fiori viola di colore molto intenso e può essere facilmente avvistata in campagna o nei parchi cittadini.
- Buddleja bianca o asiatica. È una varietà caratterizzata da fiori di colore bianco. Questa specie è particolarmente decorativa per la sua raffinata e scenografica fioritura.
- Buddleja globosa. Questa varietà originaria del Sud America, precisamente del Cile e dell’Argentina, ha dei fiori dalla forma rotonda e dal colore giallo intenso tendente al rosso, che ricordano delle bacche. Può raggiungere un’altezza di 5 o 6 m e a differenza di altre varietà non perde le foglie durante l’inverno.
Coltivazione e cura della buddleia
Si tratta di una pianta robusta, che può essere coltivata sia nel terreno, sia in vaso. La sua cura non richiede particolari accorgimenti o attenzioni.
La scelta di piantare questo arbusto può, quindi, rivelarsi perfetta anche per chi non ha molto tempo da dedicare alla manutenzione del verde.
Esposizione della buddleia
Per godere della sua rigogliosa fioritura è necessario piantarla o porla in un luogo ben soleggiato. L’esposizione ideale è verso sud con il sole che la irraggia tutto il giorno.
Come coltivare la buddleia
La buddleia deve essere messa a dimora nei mesi invernali, da ottobre ad aprile, in modo da assicurarsi la prima fioritura a inizio primavera.
Coltivazione nel terreno
Per piantare questo arbusto è necessario scavare una buca profonda circa 40/50 cm eliminando radici ed erbacce e disporvi sul fondo del concime organico, come la cornunghia, per prevenire la formazione di muffe e funghi.
In genere è preferibile lasciare circa 2 m da una pianta all’altra, in modo da favorire la più totale esposizione al sole e la sua rigogliosa crescita.
Coltivazione in vaso della buddleia
Per le dimensioni che può raggiungere, deve essere piantata in vasi di almeno 50-60 cm.
Per favorirne crescita e fioritura è necessario concimare almeno una volta l’anno e l’annaffiatura deve essere fatta solo quando la terra non è più bagnata, per evitare il marciume delle radici.
Irrigazione della buddleia
Va bagnata con cautela, in quanto eventuali ristagni d’acqua possono seriamente compromettere la sua crescita o, addirittura, farla morire.
Un’l’irrigazione più frequente durante l’estate ne favorisce la crescita in inverno, ma questa pianta non teme periodi prolungati di siccità.
Potatura della buddleia
La potatura è l’unica operazione di manutenzione consigliata, perchè ne favorisce la fioritura. Ogni anno, tra febbraio e marzo, bisognerebbe tagliare i rami laterali o comunque quelli più deboli, lasciandoli lunghi solo 10-15 cm.
In caso si salti per qualche anno la potatura, è bene procedere con taglio di tutta la pianta a 40-50 cm dalla base, per evitare che diventi troppo voluminosa e che i rami si soffochino tra loro.
Fioritura della buddleia
Questa pianta è famosa per la sua straordinaria e lunga fioritura che va da giugno a settembre.
I fiori creano una sorta di cono dal colore intenso e vivace. Attirano le farfalle per il profumo di miele e vaniglia del loro nettare.
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