Scopriamo il Bulldog francese: cuccioli, carattere e addestramento
Morfologia, aspetto, aspettativa di vita
Una razza interessante tra i cani di piccola taglia è il Bulldog francese o Bouledogue français.
È un piccolo cane dall’aspetto di molosso feroce, ma in realtà è un seduttore. Felice, giocoso, ma anche molto dolce, è un compagno perfetto sia per i bambini che per gli anziani. Attaccatissimo al suo proprietario, questo cane è ideale tra i cani da appartamento.
Ha un carattere affettuoso e si attacca alla famiglia, è molto intelligente e un po’ pigro. Ha però bisogno di cure e attenzioni costanti. Scopriamo i suoi segreti in questa guida.
Sommario
- Da dove viene il bulldog francese?
- Le caratteristiche distintive
- Dimensioni del Bulldog francese
- Come riconoscere un Bulldog francese originale
- Carattere del bulldog francese
- Educazione e cura del bulldog francese
- Alcune curiosità sul Bulldog francese
- Bulldog francese: alimentazione consigliata
- Tutto sui cani da compagnia
Da dove viene il bulldog francese?
L’origine è una delle più controverse della storia di tutte le razze canine.
Malgrado il nome, questo piccolo cane è un diretto discendente di quello inglese incrociato con razze più piccole, il Carlino e il Terrier, al fine di ottenere un cane di taglia ridotta e amabile. Viene considerato come un Bulldog nano.
Si tratta di una lunga storia, che spiegherò in poche parole. Di fatto furono le lavoratrici di pizzo inglesi del Nottinghamshire che, durante la Rivoluzione industriale, emigrarono in Francia, a portare i loro piccoli amici oltremanica, dove questi cani poi battezzati come bouledogues français entrarono nelle case delle famiglie parigine come cani da compagnia.
Ironia della sorte, quindi, il Bouledogue francese ha origini probabilmente inglesi.
Si ritiene comunemente che derivi da alcuni esemplari di Bulldog inglese che furono fatti incrociare con razze di cani più piccoli per creare un cane di taglia più ridotta, che non avesse i tipici problemi del Bulldog inglese, tra cui quello del cranio troppo grande, che rende difficile e pericoloso il parto per le femmine.
A fine ‘800 fece il suo esordio negli Stati Uniti. I tempi in cui sarebbe diventato fra altri animali uno dei cani di compagnia preferiti delle star di Hollywood dovevano ancora arrivare, ma ben presto il Frenchie – com’è noto da quelle parti – divenne popolare presso le classi urbane benestanti.
Le caratteristiche distintive
Si tratta di un cane molto da compagnia di tipo molossoide, dal carattere amabile e affettuoso, molto intelligente ed estremamente legato alla famiglia alla quale chiede sempre cure e attenzioni.
Essendo uno di quei cani piccoli dalla muscolatura e struttura fisica solida e massiccia, nel corso degli anni si è guadagnato il soprannome di ‘piccolo Ercole’.
Ama dormire accoccolato sul divano o vicino al padrone, benché sia dotato di una buona dinamicità.
Dimensioni del Bulldog francese
Il maschio raggiunge un peso compreso fra gli 8 ed i 14 kg e una lunghezza tra i 28-30 cm.
Come riconoscere un Bulldog francese originale
Vi siete mai chiesti se il vostro cane è un vero Frenchie? Semplicemente perché ha un naso meno schiacciato di altri cani simili (secondo voi). Oppure si ha l’impressione che abbia un orecchio dritto e uno floscio, a volte lo solleva ma non spesso. Oppure avete l’impressione che non abbia l’aspetto di questa razza di cani, ma non siete sicuri?
Non preoccupatevi, analizziamo ora più in dettaglio alcuni aspetti della loro morfologia.
Quali sono le caratteristiche del Bulldog francese
Ora vediamo bene le sue caratteristiche morfologiche:
- Testa : deve essere forte, ampia e squadrata, con la pelle che la ricopre che forma, senza eccessi, pieghe e rughe simmetriche.
- Regione cranica: ampia, quasi piatta da orecchio a orecchio, fronte bombata. Le arcate sopracciliari sono prominenti, separate da un solco pronunciato tra gli occhi. Questo solco non deve estendersi oltre il cranio. La protuberanza occipitale esterna è molto poco sviluppata.
- Regione facciale: la testa è caratterizzata da una massa maxillo-nasale incassata e da una leggera o media inclinazione del naso all’indietro. Il naso è leggermente all’insù (remouché).
- Naso: è nero, largo, bombato, le narici ben aperte e simmetriche, dirette obliquamente all’indietro. L’inclinazione delle narici e il naso a sghimbescio devono consentire una normale respirazione nasale.
- Profilo del muso: è molto corto, largo, con pieghe a simmetria concentrica.
- Labbra: sono spesse e nere. Il labbro superiore si unisce a quello inferiore nel mezzo e nasconde completamente i denti. Il profilo del labbro superiore è discendente e arrotondato. La lingua non deve mai essere visibile durante il riposo.
- Mascella e denti le mascelle sono larghe e potenti. La mascella inferiore avanza davanti a quella superiore e si incurva verso l’alto. L’arcata incisiva inferiore è arrotondata. Le mascelle non devono presentare alcuna deviazione laterale o torsione. Lo sfalsamento delle arcate degli incisivi non può essere delimitato rigidamente, la condizione essenziale è che le labbra superiori e inferiori si uniscano per nascondere completamente i denti. Gli incisivi inferiori sono davanti a quelli superiori. Gli incisivi e canini sono sufficientemente sviluppati.
- Occhi: ben visibili, con espressione vigile, posizionati in basso, sufficientemente lontani dal naso e dalle orecchie, di colore scuro, abbastanza grandi, arrotondati e che non mostrano tracce di bianco (sclera) quando l’animale guarda dal davanti. Il bordo delle palpebre deve essere nero.
- Orecchie: di medie dimensioni, largo alla base e arrotondato alla sommità. Portate in posizione eretta, ma non troppo ravvicinate, sulla testa. Il padiglione è aperto verso la parte anteriore. La pelle deve essere fine e morbida al tatto.
- Collo: corto, potente, leggermente arcuato, si allarga verso la spalla.
- Corpo: sale gradualmente e senza eccessi, dal garrese al livello dei lombi. Questa forma è una caratteristica della razza. Il dorso è ampio e muscoloso, Il tronco è corto, largo e arcuato. Petto cilindrico e profondo (leggermente al di sotto del gomito), mentre le costole sono ben molleggiate, detto “costole a botte”.
- Coda: corta, idealmente di lunghezza sufficiente a nascondere l’ano, impostata in basso, piuttosto dritta spessa alla base e si assottiglia verso la punta. È ammessa la coda a cignon, annodata, spezzata o relativamente lunga.
Carattere del bulldog francese
Tratto inconfondibile del carattere di questa razza canina è il desiderio di essere sempre accudito e coccolato.
Il suo legame viscerale con la famiglia e il padrone lo rende anche un eccellente cane da guardia, ma nonostante l’aspetto burbero è un amabile giocherellone.
Una volta identificato il proprio compagno-padrone tende a difenderlo con tenacia e a seguirlo ovunque egli vada, sfoderando un’incredibile attaccamento. In cambio, ovviamente, pretende di essere sempre al centro delle sue attenzioni.
Infatti ama gli esseri umani ed i bambini in particolare. Bisogna comunque tenere presente che nessuna razza di cani deve essere portata a contatto con bambini molto piccoli o neonati incustoditi.
Nonostante ami il verde e le corse all’aria aperta, se ne sta volentieri in casa e dedicarsi alla sua attività preferita: dormire, meglio se trastullato dalle amabili carezze del padrone. Un compagno ideale per chi cerca un cane piccolo, da casa.
Si tratta di un cane socievole, ma come per tutte le razze, è sconsigliata l’adozione di due maschi, perché la loro convivenza non è sempre armoniosa. Incredibilmente, non ci sono problemi con i gatti, infatti quest’ultimo evita il contatto con il cane.
Nel complesso, dunque, è un ottimo cane da compagnia, ricettivo, tranquillo, fedele e socievole: ciononostante, va raramente d’accordo con gli altri bulldog francesi.
Educazione e cura del bulldog francese
Essendo un brachicefalo (a faccia piatta) è soggetto a due problemi:
- frequenti problemi respiratori, lo portano ad essere soggetto a frequente raffreddore e per questo non è adatto alle attività sportive agonistiche. L’alta concentrazione di umidità nell’aria tende ad accentuare questi problemi. Sarà bene assicurargli un clima domestico abbastanza secco e un giaciglio sempre asciutto e ben igienizzato.
- problemi vertebrali a causa di una schiena leggermente arrotondata.
A questo proposito, l’ENCI sta conducendo uno studio e incoraggia gli allevatori a prestare particolare attenzione a questi due problemi tipici della razza in fase di selezione.
Pigro di natura, l’attività fisica non è esattamente nelle sue corde: meglio spronarlo al gioco e alle corse all’aria aperta. Può vivere in un appartamento di città, e tollera la solitudine, a condizione che sia abituato e che non ci si assenti per lunghe ore, perché si annoia e sporca in giro.
Può diventare un buon cane di guardia perché, anche se non abbaia molto, avverte subito il padrone quando si verificano rumori insoliti o quando qualcuno bussa alla porta.
In compagnia della famiglia, però, il bouledogue francese diventa un incomparabile giocherellone, il che lo rende una delle razze canine più adatte ai bambini.
Quasi mai aggressivo, è caratterialmente docile ed equilibrato e dotato di un delicata vivacità. Complessivamente, è facilmente educabile a patto che non ci si lasci sopraffare dalla sua innata testardaggine. Quando decide di fare (o di non fare) una cosa può essere inamovibile!
Fragile di salute, necessita di cure costanti. Chi ha un cane di questo tipo vi potrà raccontare tranquillamente delle visite a cadenza quasi mensile dal veterinario. È consigliata una dieta sana e preferibilmente crocchette di buona qualità, ma considerate che i bulldog non tendono ad essere sovrappeso.
Quali sono le più grandi qualità del Bulldog francese
Si tratta di un divertente, intelligente, giocoso, vigile, sportivo, molto legato agli esseri umani, con un cappotto corto che richiede solo una manutenzione limitata. Si adatta alla vita in città e in campagna.
Quali sono i difetti del Bulldog francese
Chi ama questa razza non riesce a trovarne nessuno. Questo spiega l’entusiasmo per questo tipo di cani, specialmente negli ultimi dieci anni. Pur essendo facilmente educabile, non ci si deve lasciare sopraffare dalla sua innata testardaggine. Quando decide di fare (o di non fare) una cosa può essere inamovibile!
Alcune curiosità sul Bulldog francese
Tre curiosità che, su tutte, ci aiuteranno a conoscere meglio il bulldog francese:
- Questa razza va tenuta lontana dai corsi d’acqua profondi. In particolare, chi ha la fortuna di avere una piscina deve stare molto attento. Infatti, questo cane è uno scarsissimo nuotatore, per le sue caratteristiche fisiche. Il suo corpo compatto, le zampe corte e la testa grossa rischiano di farlo finire sott’acqua facilmente.
- Ha problemi in aereo. Alcune compagnie aeree americane (per prime la Delta nel 2011) hanno bandito i bulldog dai loro aerei a seguito di un numero di decessi avvenuti durante il viaggio. Un viaggio in aereo può essere assai traumatico per il nostro piccolo bulldog francese, soprattutto se sono delicati e soggetti a possibili problemi respiratori come questa razza.
- Nasce per inseminazione artificiale. Date le loro proporzioni fisiche un po’ insolite, hanno un po’ di problemi a copulare. Per questa ragione, buona parte dei bulldog francesi vengono generati tramite inseminazione artificiale. Anche il parto non è un momento facile per questo cane e molto spesso va previsto il ricorso al taglio cesareo.
Quanto costa un Bulldog francese
Ricordiamo innanzitutto che adottare un cane in un canile e offrirgli una nuova prospettiva di vita è la soluzione più etica, quella migliore per tutti. Chi si prende cura di questi animali dal canile ha sempre il nostro plauso.
Per chi desidera assolutamente avere un cucciolo di bulldog francese con cui dividere la vita, ecco comunque alcuni consigli utili.
Il valore di un cane di razza come questo varia in funzione della sua età, dell’albero genealogico e delle sue caratteristiche fisiche e caratteriali, che eredita geneticamente.
Si va da un minimo di 1.000 euro, ma ogni allevamento ha la sua politica di prezzo. Inoltre la qualità, il pedigree ed i titoli i titoli conquistati dai genitori in esposizione fanno aumentare il suo valore, che può arrivare ai 1.300-2.000 euro.
Allevamenti di Bulldog francese
Ci sono delle regole d’oro per acquistare in sicurezza un cane di razza. E’ importante che l’allevatore vi mostri i genitori dal vivo, e vi fornisca il libretto sanitario del cane.
Nel libretto devono essere riportati i vaccini contro le malattie virali e i trattamenti antiparassitari effettuati, il microchip, e un regolare contratto di vendita, in cui sia scritta la garanzia della buona salute del cucciolo.
Ci sono diversi allevamenti di questa razza di cane e potete trovare dei begli esemplari muniti di notevoli pedigree.
Tuttavia diffidate di chi vi vuole vendere un cucciolo attraverso il solo annuncio via internet o non vi vuol far vedere i genitori dal vivo ma solo in foto, o peggio, ve li vuole regalare. Possono essere rubati o con pedigree falsificati (che è un reato penale, anche per chi acquista).
Devono essere allevamenti noti e titolari di affisso rilasciato dall’ENCI, l’ente cinofilo italiano, che ha una sezione dedicata proprio agli allevamenti in cui potete trovare per regione quello che fa per voi. Inoltre c’è una parte dedicata agli addestratori.
E per finire un breve video che vi riassume tutto su questo simpatico cane da compagnia.
Bulldog francese: alimentazione consigliata
L’alimentazione del bulldog francese va seguita molto attentamente. Essendo un cane molto curioso e goloso, mangerà di tutto, per cui bisogna fare attenzione a cosa gli capita sotto il musetto. Questo vuol dire, in primis, niente bocconcini da tavola.
Va premesso innanzitutto che l’alimentazione di un bulldog francese – che completa quasi la crescita durante il primo anno di vita – prevede tre pasti giornalieri fino all’anno di età e due pasti a partire dal secondo anno, calibrati anche in funzione del livello di attività del vostro cane.
In secondo luogo, come per le altre razze di cani, se scegliamo le crocchette, cerchiamo di orientarci verso prodotti di qualità. Il cibo industriale ha diversi pregi (apporto nutrizionale equilibrato, facile da conservare e da dosare), ma quello di bassa qualità è fatto con ingredienti che mai vorreste fossero dati al vostro fido.
Crocchette per Bulldog francese: quali scegliere?
In linea di principio, privilegiate quelle a maggior contenuto di carne e minore contenuto di cereali. Solitamente, si tratta delle crocchette che costano di più, di marche con una buona reputazione come quelle che indichiamo sotto.
Inoltre, non dimenticate di umidificare un po’ le crocchette prima di servirle, il vostro piccolo bullo apprezzerà.
Quanto vive un Bulldog francese
L’aspettativa di vita media di questo cane è di 9-12 anni. Le statistiche variano, ma questa media si ricava d differenti fonti.
Ad esempio, l’American Kennel Club indica un’aspettativa di vita di 10-12 anni per i bulldog francesi. Anche un’indagine informale del British Kennel Club indica un’età media di 9 anni. Pertanto, l’aspettativa di vita tipica dovrebbe essere compresa tra i 9 e i 12 anni.
L’esemplare che ha vissuto di più ha raggiunto poco più di 14,5 anni.
Se vuoi sapere di più sulla loro cura e il loro addestramento, ecco alcuni libri e oggetti a loro ispirati che potrebbero interessarti:
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Ultimo aggiornamento il 21 Luglio 2023 da Rossella Vignoli
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Il mio bulldog era forte, gioccherelone fino a 11 anni e 3 mesi finche non e stato male e pur l’ultimo giorno di sua vita abbiamo fatto quasi 2 ore di passeggiata che gli piacevano un sacco. Non ha mai avuto i problemi di allergie,dermatiti etc
unica cosa che non masticano, divorono per intero tutto quindi attenzione a quella che gli capita in bocca. E un amore come altri cani per me.
Secondo me si un po’ troppa disinformazione su questa razza. Il discorso della salute dipende molto dall’alimentazione (il mio non ha MAI avuto alcun problema). Soprattutto la più grande cavolata che si possa fare è prenderne uno convinti che sia un cane pigro… Non lo è affatto, cammina tantissimo, corre tutto il giorno, vuole giocare in continuazione (giochi di forza e di corsa). Se non potete star dietro alle sue esigenze di moto forse è meglio un Bulldog Inglese 🙂
Si buffo per via delle orecchie grandi… Ma è pigro molto spesso hanno problemi di allergie e soffrono terribilmente il caldo. D estate respirano a fatica per via del naso schiacciato. Non corre non salta. Se si è disposti a sopportare queste cose può farsi un bulldog francese.
Un cane carino e dolce, purtroppo soffre molto per come è stato selezionato, immaginate di vivere senza riuscire a respirare….
Non mi da tregua, o gioca o ruba tutto per attirare l’attenzione! Corre come un matto e ama tutto il genere umano!!Caratteristica: un ladro seriale! Lo adoro!
è un cane molto molto delicato..ideale per persone pigre. necessita col caldo di aria condizionata
Ma è vero che il bulldog francese ha così tanti problemi di salute? I miei vicini ne hanno uno e mi dicevano di no… non capisco se fanno per minimizzare o perché non gli pesa… bah!
Ho un bulldog francese di 2 anni e mezzo, Freddy, che ha spessissimo problemi intestinali. Appena gli passano, subito gli ritornano. Avrei bisogno di trovare un veterinario specializzato coi bouledog. Il mio allarga le braccia ogni volta e sinceramente sarei anche stufo. Abito a Padova, ma anche in un’altra città in Veneto mi andrebbe benissimo. Chi ha suggerimenti può scrivermi appadova at gmail.com grazie!