Cani cinesi: le principali razze e le loro caratteristiche

In questo articolo andremo a conoscere i cani cinesi. In origine, molte di queste razze erano ritenute sacre e portatrici di fortuna e prosperità. Per questo, erano spesso utilizzati dai monaci sia come animali da compagnia che come guardiani dei templi.

I cani di origine cinese sono di vari tipi: grandi, piccoli, ricoperti da un folto pelo oppure addirittura senza pelo.

Quali sono i cani cinesi

Esistono vari cani che provengono da quell’immenso Paese che è la Cina. Alcuni, dalle caratteristiche inconfondibili, come il Chow chow, il Carlino e il Pechinese, sono conosciutissimi anche da noi. Ve ne sono invece molti altri poco noti nel nostro Paese. Le razze di cani cinesi sono di varie tipologie: grandi e piccoli, a pelo lungo o a pelo raso.

Origini e significato

In generale, ogni cane ha la sua storia e origini proprie della razza. In Cina, però, i cani venivano spesso allevati per sorvegliare i monasteri. Per tale importante ruolo e questa stretta connessione col sacro, erano ritenuti simboli di fortuna, ricchezza e prosperità.

Oggi, gran parte dei cani di origine cinese, soprattutto quelli diffusi da noi, sono ottimi cani di compagnia.

Cani cinesi piccoli

cominciamo ad andare a conoscere insieme i cani di origine cinese di razza piccola.

Pechinese

Sulla base di esami del DNA, si ritiene che il Pechinese sia uno dei cani più antichi al mondo. Le sue origini accertate risalgono al 700 d.C. Una nota leggenda cinese narra che questo cane era il guardiano del Buddha.
Originariamente, solo i reali potevano possedere esemplari di questa razza canina. E chi provava a rubare un cane pechinese veniva punito a morte.

Il Pechinese è cagnolino alto al massimo 23 cm (altezza misurata al garrese). Nonostante le dimensioni, è un cane coraggioso, audace e dl portamento regale. Ottimo cane di compagnia, si mostra fedele ed affettuoso con la sua famiglia adottiva. Talvolta può mostrarsi anche testardo.

Il suo lungo e folto pelo richiede attenzioni costanti ed accurate. Va infatti spazzolato molto spesso per evitare nodi e grovigli.

Lhasa Apso

Razza considerata fra le più sacre della Cina. In origine, questi cani venivano impiegati per proteggere i monasteri buddisti sull’Himalaya. In Tibet veniva considerato un cane porta fortuna.

Il Lhasa Apso è un cagnolino alto circa 25 cm, che può pesare al massimo 8 Kg. Fisicamente è un cane agile che, però ha un temperamento tranquillo. Per questo, preferisce la vita d’appartamento tranquilla e i momenti di coccole e riposo.

Nel caso se ne voglia adottare un esemplare, è bene sapere che questo cane soffre il caldo eccessivo e ed è molto sensibile quando gli si puliscono le orecchie.

Spaniel tibetano

Ecco un’altra razza di cane cinese molto antica. Già 2.500 anni fa veniva allevato sull’Himalaya, come cane da guardia per i monasteri buddisti. Per il ruolo ricoperto fin dalle sue origini, lo Spaniel tibetano è un ottimo cane guardiano, nonostante la taglia piccola (altezza media di 25 cm e peso medio di 8 kg).

Fedele e leale con la sua famiglia, è un cagnolino attento e attivo. Ha un’indole piuttosto indipendente.

Carlino

Famoso cane di compagnia, il Carlino è un molosso in miniatura. Nell’antichità, per molti anni, anche questo cane è stato considerato sacro. Si narra che i monaci tibetani – che lo allevavano come cane da compagnia nei monasteri – ritenessero che le caratteristiche rughe del suo muso celassero l’ideogramma principe.
Intelligente, e al tempo stesso giocoso ed affettuoso, il Carlino è un perfetto cane da appartamento.

È un cane brachicefalo, ovvero col muso schiacciato. Conformazione che gli procura vari problemi di salute, in primo luogo relativi alla respirazione. Per questo motivo, al momento dell’acquisto di un esemplare, è bene scegliere esemplari dal muso non troppo schiacciato.

È fondamentale garantirgli una buona dose quotidiana di attività fisica, associata ad una adeguata alimentazione, in quanto è una razza che tende ad ingrassare.

Cani cinesi toy

Ecco ora un cane cinese di taglia molto piccola.

Shih Tzu

Originario del Tibet, dal 1.000 a.C. circa, il piccolo Shih Tzu era tenuto a corte come animale da compagnia.
Il Dalai Lama usava questa razza canina come dono alla famiglia reale cinese come simbolo di buona fortuna. Oggi è uno fra i più amati cani da compagnia. Molto affettuoso con la sua famiglia adottiva, si mostra poco socievole con chi non conosce.

Ha grandi occhi e una folta pelliccia lunga, il cui colore varia dal bianco al grigio, passando per varie sfumature di oro e marrone. Molto attivo e giocoso, va d’accordo con i bambini ed anche con gli altri cani.

Il suo nome, Shih tzu, letteralmente significa “piccolo leone”. Tale soprannome rimanda ad una leggenda secondo cui Buddha, che possedeva un piccolo Shih Tzu, venne protetto proprio dal suo fedele cagnolino durante una rapina, in quanto il cagnolino si trasformò in un enorme leone.

Cani cinesi enormi

Passiamo ora ai cani cinesi di stazza grande e molto grande.

Mastino tibetano

In origine, il Mastino tibetano veniva impiegato dai nomadi tibetani per fare la guardia ai templi e per sorvegliare le greggi. Si tratta di un molosside che può raggiungere dimensioni notevoli: 80 cm d’altezza e 90 kg di peso, ed anche oltre. Vanta una struttura corporea massiccia e con una muscolatura possente, seppur coperta da un mantello molto folto.

Intelligente e dall’ottima memoria, questo cane ha un carattere forte. Per questo, è fondamentale addestrarlo fin da quando è cucciolo, per educarlo alla socializzazione e per evitare episodi aggressivi.
Ottimo guardiano di casa, non è adatto alla convivenza coi bambini.
In realtà, date le sue origini, e le sue caratteristiche fisiche che lo rendono un animale in grado di sopportare climi molto rigidi e temperature estreme, il Tibetan Mastiff non sempre si adegua alla vita in città.
Tra l’altro, è anche una delle razze canine fra le più costose.

Chow Chow

Razza canina di origine cinese fra le più amate, per le inconfondibili caratteristiche fisiche: la folta criniera leonina e la particolarissima lingua blu.

Il Chow Chow è uno dei cani più antichi al mondo (XI secolo a.C.). In origine, questi cani erano dei cani ‘tuttofare’ impiegati nelle fattorie, usati quindi come cani da lavoro, ed anche per la caccia, il traino, la pastorizia e, non da ultimo, anche come cani da guardia.

La versione più diffusa e popolare del Chow Chow è quella col mantello color miele. MA esiste anche la versione nera. Caratterialmente è un cane piuttosto riservato, autonomo ed anche testardo. Caratteristiche che è bene conoscere prima di adottarne uno pensando sia un perfetto “cane da compagnia”.

Cane Lupo di Kunming

Razza canina cinese piuttosto recente e piuttosto rara. La selezione del cane lupo di kunming ha infatti avuto luogo negli anni ’50 del Novecento, quando la Cina avvertì l’esigenza di creare una propria razza ad uso militare.

Pur non conoscendo l’origine esatta, è chiaro l’incrocio con il Pastore Tedesco. Si tratta di un cane molto collaborativo, caratterialmente molto simile al cane lupo. In ogni caso, è ben difficile incontrarlo al di fuori del suo Paese d’origine.

Shar Pei

Originario della città di Dialak, sulle coste del Mar Cinese del Sud, lo Shar Pei è un grosso cane noto per l’inconfondibile aspetto dato dalle numerose pieghe di pelle ricadenti su tutto il corpo e per il muso rugoso. Non a caso, il suo nome, deriva da 2 termini cinesi aventi i seguenti significati: shu, che significa “sabbia” e pei che vuol dire “pelle”. Dunque: “pelle di sabbia”, chiaro riferimento alla curiosa consistenza della sua cute.

Le prime testimonianze storiche dello Shar Pei risalgono al 200 a.C., quando veniva raffigurato nei dipinti della dinastia Han. In seguito, gli Shar Pei vennero utilizzati anche come guardiani delle tombe e per partecipare alle lotte fra cani.

Oggi è un cane da compagnia dal pelo corto e duro. Caratterialmente, lo Shar Pei è un cane piuttosto forte. È quindi necessario impartirgli fin da subito un addestramento fermo e rigoroso.

Cani cinesi pelosi

Molti dei cani cinesi piccoli prima visti, come il pechinese e il Lahasa Apso possono rientrare anche nella categoria dei cani cinesi pelosi, in quanto sono ricoperti da un mantello folto , fluente ed abbondante.

Vediamo ora altri esemplari canini pelosi.

Terrier tibetano

A dispetto del nome, il Terrier tibetano non appartiene alla categorie dei Terrier. Tale epiteto gli è stato attribuito dai viaggiatori europei che, in visita nel Paese, vedevano una certa somiglianza coi terrier a loro noti.

Il Tibetan Terrier è un cane robusto di taglia media (altezza 36-41 cm e peso 8-14 kg), ed è ricoperto da un abbondante mantello, liscio o ondulato. Ha un temperamento socievole e bonario con le persone con cui ha confidenza. Sa anche essere molto vigile e attento. Con la sua famiglia adottiva si mostra leale e molto affettuoso. È invece un po’ più reticente con gli estranei.

Intelligente e sportivo, è un cane che ama l’attività fisica. In origine veniva allevato per proteggere gli antichi monasteri tibetani. Per questo è anche definito “il cane sacro del Tibet”.

Xiasi Quan

Cane da caccia in via di estinzione. Originari della provincia meridionale del Guizhou, oggi, di Xiasi Quan ne restano solamente poche centinaia di esemplari. Nei tempi passati, questi cani venivano impiegati come cani da caccia e da protezione. Erano molto rispettati perché si riteneva fossero dei portafortuna, portatori di prosperità e ricchezza.

Cani cinesi senza pelo

Concludiamo questo approfondimento sui cani cinesi con un cane dall’aspetto molto particolare.

Cane Nudo Cinese o Chinese Crested Dog

Il Cane nudo cinese è un cagnolino che non supera i 5 kg di peso e i 30 cm d’altezza.
Com’è facilmente intuibile dal suo stesso nome, questo cane non ha pelo, eccetto che sulla testa e all’estremità delle zampe, caratteristica che gli dona un aspetto inconfondibile ed elegante. I colori più frequenti sono il grigio e il marrone.

Caratterialmente è un cane piuttosto energico e dinamico, obbediente, leale ed affettuoso con la sua famiglia. Con chi non conosce si mostra invece piuttosto diffidente. Molto giocoso, è perfetto per le famiglia con bambini.

Nonostante si ritenga che le origini del Crested Dog siano cinesi, pare che la sua storia sia molto più antica. Difatti, i commercianti cinesi, durante le loro prime esplorazioni, avrebbero ne avrebbero incontrati alcuni esemplari sulle coste dell’Africa, dove venivano imbarcati sulle navi mercantili come cacciatori di topi. Rientrati in patria, i cinesi utilizzarono questo cane come cane da caccia o custode dei tesori.

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Ultimo aggiornamento il 26 Marzo 2024 da Rossella Vignoli