Cani e gatti: quale animale è più adatto a voi
Tra cani e gatti quale scegliereste? Non è affatto scontato e saper decidere rappresenta il primo grande passo verso una felice convivenza con il nostro nuovo compagno di vita.
Sommario
Cani e gatti sono animali domestici molto apprezzati da chi vuole accogliere in casa un amico a quattro zampe, ma bisogna capire quale tipo sia meglio per voi.
Le abitudini, lo spazio a disposizione, i ritmi di vita e il tempo libero che potrete dedicare al nuovo arrivato sono parametri senz’altro importanti. Li abbiamo già presi in considerazione nella nostra guida sulla scelta del cane.
Di fronte al dilemma ‘cane o gatto?’, però, molti si lasciano guidare dall’impulso del momento, mentre occorrerebbe valutare attentamente le sostanziali differenze tra le due specie, poiché da esse dipendono anche le nostre analogie con l’una o con l’altra.
Cane e gatti: personalità e scienza
Che cani e gatti abbiano personalità e indole molto diverse è scontato, ma alcune ricerche hanno dimostrato che anche il carattere di chi si appresta a scegliere un animale domestico ha un ruolo fondamentale.
Sull’argomento si sono spesi anche fior di ricercatori e psicologi delle pù prestigiose università del Mondo. Uno studio recente dell’ateneo del Wisconsin, ad esempio, ha tracciato i profili caratteriali e psico-attitudinali di chi sceglie un gatto o un cane, stabilendo che:
- coloro che scelgono come animale domestico un gatto, solitamente sono individui anticonformisti, solitari, abitudinari, riservati e amanti delle comodità e della buona cucina.
- chi preferisce un cane, di solito ama la vita all’aria aperta, le attività outdoor, predilige l’avventura, la socializzazione in spazi aperti e di solito pratica un’attività sportiva.
Di certo, la scelta tra cani e gatti dipende molto anche dal luogo in cui si vive: un cane ha sicuramente esigenze diverse rispetto a un gatto e l‘esercizio fisico di cui necessita imporrà delle regole ben precise. Difficilmente un gatto presenterà le stesse problematiche da gestire.
Vero è che esistono anche molte razze di cani di piccola taglia da appartamento che amano la vita domestica e hanno bisogno di poche uscite giornaliere. Ad ogni modo, se siete molto pigri, amate passare tutto il vostro tempo libero in casa e le lunghe passeggiate non sono il vostro forte, la scelta dovrebbe ricadere o su un bel micio o su una di queste razze di cani.
In particolare, il Bulldog francese, il Bulldog inglese e il Basset Hound sembrano nati per il relax. Dipendesse da loro, passerebbero l’intera giornata a sonnecchiare, con breve interruzioni solo per i pasti. Il Carlino è forse il più pigro tra i cani di piccola taglia. Quando dorme russa fragorosamente e la brutta notizia è che ama moltissimo dormire.
Se avete deciso di adottare un cane e lo spazio a disposizione è ridotto, il consiglio è di optare per razze canine di piccola e media taglia e dal temperamento più tranquillo. Ecco qualche esempio:
Leggermente più attivo, ma senza esagerare, è il Bassotto che però adora anche dedicare qualche momento della giornata al gioco.
Cani e gatti a confronto: vantaggi dei gatti
Chi ama i cani sarà pronto a giurare che rispetto ai gatti sono più fedeli, affettuosi e coccoloni. Chi, di contro, predilige i gatti, sosterrà che i gatti sono più intelligenti e pronti a dare affetto in maniera inaspettata.
Ma se sull’affetto di cani e gatti ognuno può avere la propria opinione, alcune doti tipiche dei felini sono incontestabili. Gli indecisi, cioè quelli che non hanno ancora capito se sono più tipi da cani o da gatti, possono iniziare da qui.
- Costa meno mantenerli: lo abbiamo già sottolineato. Tra cibi specifici, accessori e visite veterinarie, un cane costa molto più di un micio che mangia meno, vive in casa, e rischia meno di ammalarsi.
- I gatti sono più ricettivi dei cani: hanno olfatto e udito più fini e distinguono oggetti, forme e colori da lontano. Per questo sono generalmente sempre allerta e svegli. Anche quando dormono non sono si abbandonano mai completamente al loro sonno.
- Sono più tranquilli e discreti: una caratteristica che può dirci molto sulla scelta tra cani e gatti. Ammettendo le dovute eccezioni, i gatti sono più silenziosi e meno invadenti. Non abbaiano, non rompono gli oggetti contro cui sbattono e non danno problemi se in casa abbiamo ospiti.
- Sono più puliti: altro parametro fondamentale per chi deve scegliere un animale domestico. i gatti provvedono autonomamente alla loro igiene e sono dei veri e propri maniaci della pulizia. Se è vero che con un gatto in casa bisogna attrezzarsi di lettiera che starà a noi tenere pulita, è anche vero un cane necessiterà di molte più attenzioni sotto questo aspetto rispetto a un gatto.
- Non hanno bisogno di uscire: chi per ragioni di lavoro o di impossibilità fisiche non potesse provvedere ad uscite regolari, dovrà necessariamente optare per un gattino perché a differenza del cane non ha bisogno di passeggiate o corse per espletare i suoi bisogno o sfogare la sua carica.
Cani e gatti a confronto: vantaggi dei cani
Come dice il vecchio proverbio, il cane è il migliore amico dell’uomo e non c’è tesoro più prezioso dell’amicizia. Ecco i principali vantaggi dell’avere un cane:
- Fa bene alla salute: se siete sportivi, appassionati delle passeggiate o semplicemente volete cominciare a dare una marcia in più al tempo libero, un cane è quello che ci vuole. Diversi studi scientifici hanno dimostrato che avere un cane in casa è un vantaggio per il benessere e la salute di tutta la famiglia. Un toccasana, insomma, anche per le persone anziane e per le famiglie con bambini
- Porta il buon umore: la simbiosi che si crea tra padrone e cane è unica e speciale. La compagnia del cane è senz’altro benefica per chi ha qualche problema di socializzazione o per chi conduce una vita piuttosto solitaria. Non a caso molte razze di cani sono consigliate per la pet-therapy.
- Responsabilizza i bambini: chi ha bambini piccoli in famiglia farà bene ad accogliere un cane. Ci sono tante razze di cani adatte ai bambini, ma in generale un cane è in grado di insegnare ai nostri figli il senso della responsabilità.
Gatti per gli allergici
Ci sono alcune razze di cani e gatti adatte specificatamente alle persone allergiche sono quindi perfette da tenere in casa senza correre rischi per la propria salute. Ecco una selezione di gatti che non perdono il pelo:
- Certosino: anche per lui valgono le stesse regole. Armatevi di spazzola nei periodi di muta. Per il resto il suo pelo medio-lungo è davvero molto resistente e non crea problemi.
- Gatto Sphynx: sembra proprio una sfinge, con il suo corpo magro e sinuoso, ricoperto da una peluria quasi invisibile. Adatto quindi alle persone allergiche.
- Siberiano: elegante nell’aspetto, questo gatto possiede poca proteina Fel D1 e difatti si pone al primo posto tra i gatti anallergici. Quindi, nonostante abbia un bel mantello corposo e pieno di pelo, non procura fastidio alle persone allergiche. Ha un temperamento molto simile a quello dei cani, tanto da essere tra le razze preferite.
- Gatto delle foreste norvegesi: molto peloso e con un folto sottopelo, riesce a muoversi tranquillamente sulla neve grazie alle zampe palmate. Anche questa razza produce poca proteina Fel D1. Va spazzolato almeno 1 volta alla settimana, anche se d’estate il mantello si accorcia. Pur essendo autonomo, ama e ricerca le attenzioni.
Ed ecco anche una selezione di razze di cani ipo-allergenici:
- Barboncino: tutti conosciamo questa razza, soprattutto per la cura maniacale del pelo a cui vengono sottoposti. Tralasciando le motivazioni estetiche, più o meno condivisibili, la toelettatura aiuta in realtà a ridurre la quantità di pelo persa.
- Bassotto: ideale per la vita in appartamento, essendo un cane facilmente adattabile, esiste anche nella varietà a pelo raso.
- Bichon: ecco un altro cane piccolo, ideale per la vita in appartamento, soprattutto per chi soffre di allergie.
- Boston Terrier: è un cane di piccola taglia che chiede poche cure, quindi se avete bimbi in casa o soffrite di allergie, potete contare su di lui.
- Shih tzu: proprio come il precedente, anche questo cane può rientrare a pieno nella categoria dei cani che non perdono pelo.
- West Highland White Terrier: si tratta di un cane di piccola taglia che si fa apprezzare per il suo temperamento. Necessita di un periodico “stripping” per non perdere pelo.
- Yorkshire: dolce, fedele e affettuoso, questo cane saprà ricompensarvi di tutte le attenzioni. Inoltre perde davvero pochissimo pelo, quindi non avrete problemi in tal senso.
- Lagotto romagnolo: anche questa razza non perde pelo. Per contro, ha bisogno di essere sottoposto a toelettatura periodica, accorciando con le forbici il suo pelo in modo da evitare infeltrimenti.
- Maltese: il mantello liscio e lungo è un appagamento per la vista, ma di certo richiede cure costanti per non ritrovare peli in giro.
- Schnauzer: il suo mantello è folto e denso, ma se ben curato periodicamente, non avrete problemi con la perdita del pelo.
Leggi anche le nostre schede sulla cura e le curiosità di cani e gatti:
- Vacanze con il cane: la nostra guida
- Come traslocare con gli animali domestici
- Rimedi naturali contro le zecche degli animali
- Cucce per cani ecologiche da interno e giardino
- Rimedi naturali contro le pulci dagli animali
- Alimentazione del cane, le basi
- Scopri tutto sulle razze di cani più interessanti
- Sapete perché i cani capiscono cosa diciamo?
Ultimo aggiornamento il 26 Settembre 2023 da Rossella Vignoli
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