Quello che bisogna sapere su cani toy, compagni di vita fragili e bisognosi di cure, non un capriccio da star!
Cure, aspetto, carattere, malattie comuni e prezzi dei cuccioli
Cani toy, cani tascabili, cani nani, micro-cani, cani da compagnia e da borsetta. Comunque vogliate definirli la richiesta di cani di dimensioni extra-small è in costante aumento. Scopriamone caratteristiche e problemi.
Sommario
Cosa significa cane toy
Sgombriamo subito il campo da ogni dubbio, il termine inglese toy (giocattolo) rende l’idea che c’è dietro la selezione di questo tipo di cani da compagnia piccolissimi, tanto da entrare in una borsetta: un oggetto carino da portare con se per suscitare la tenerezza e la simpatia degli altri.
In realtà sono cani a tutti gli effetti, non dimentichiamolo, e richiedono cure adeguate e amore.
Tuttavia, complice la moda lanciata da alcune star internazionali (ad esempio Paris Hilton con i suoi amati Chihuahua toy), questa tendenza è ormai diventata un vero e proprio mal costume, e si è diffusa tra chi non ha un interesse e un affetto vero per i cani, ma vuole solo essere alla moda.
Aggiungiamo poi che nella maggior parte dei casi si tratta di cani fuori standard, e che molte razze di cani da compagnia stanno subendo dei veri e propri maltrattamenti genetici che rischiano di rovinare le peculiarità di alcune delle più antiche razze canine, per capire le dimensioni malsane di questo fenomeno.
Cosa sono i cani toy
I cani toy non sono altro che cani meticci ottenuti da un mix delle razze di cani di taglia piccola al fine di ottenere esemplari di dimensioni tascabili.
Questo scellerato lavoro di selezione fa si che si creino animali molto distanti dai loro standard di riferimento, quindi soggetti a problemi fisici e patologie genetiche anche gravi.
Il mercato dei questi cani extra-small è pervaso dalla credenza errata e purtroppo molto diffusa secondo cui un cane molto piccolo necessiti di poche cure.
Questa supposizione è assolutamente sbagliata e non fa altro che alimentare il business di allevatori scellerati e senza scrupoli.
Ma vediamo nel dettaglio quali sono le razze di cani toy più diffuse con focus sulle loro necessità specifiche e i loro problemi di salute.
Come nascono i cani toy
Prima di vedere quali sono le razze di cani toy più diffuse e apprezzate, è bene fare una premessa: l’unica razza di cane definibile ‘nana’ è quella riferibile ai cani Barboni.
Lo standard della taglia ‘toy’ di questa razza non presenta segni di nanismo, ma è semplicemente la miniatura del barbone nano. Questi cani originari della Francia appartengono al gruppo dei cani da compagnia pur essendo originariamente selezionati per il riporto in acqua. Le taglie previste dallo standard di razza sono 4:
- Grande: dai 40 ai 60 cm al garrese
- Media: dai 35 ai 40 cm al garrese
- Nano: dai 28 ai 35 cm al garrese
- Toy: da 25 a 28 cm al garrese.
Dal loro aspetto traspare intelligenza, dinamicità, attenzione e viste le perfette proporzioni, eleganza e fierezza nel portamento.
Nel corso dei secoli, infatti, si è affermato come cane prediletto dai regnanti che lo consideravano quasi un ‘ornamento’ delle loro dimore e lo agghindavano di fiocchi e gioielli.
Il pelo folto e arricciato varia di colorazione nelle tonalità del bianco, marrone, grigio, nero, rosso fulvo, albicocca. La toelettatura deve essere eseguita in maniera costante e accurata.
La qualità, il pedigree ed i titoli conquistati dai genitori in esposizione fanno aumentare il suo valore, che parte da 50 euro ma può arrivare a 1.500-2.000 euro.
Quali sono i cani toy: le razze più diffuse
Chihuahua toy
Il Chihuahua toy è un ottimo cane da compagnia, dalle dimensioni estremamente ridotte. Il suo nome completo è Chihuahua Toy o Chihuahueño, essendo difatti di origini messicane. Grande adulatore del suo padrone, si muove sempre con curiosità, prestando grande attenzione a tutto quello che lo circonda.
Questa razza di cani è ad oggi la più piccola esistente al mondo. Il peso oscilla da 1,5 a 2,5 kg, mentre l’altezza va dai 16 ai 22 centimetri.
Il corpo è lungo e compatto, molto muscoloso e proporzionato. Le femmine generalmente tendono ad essere più lunghe.
Se vivete in appartamento, questo è il cane ideale: si adatta subito, non ha troppe pretese e può così trovare riparo dai rigori invernali. Tuttavia ha bisogno di correre e muoversi negli spazi aperti, quindi andrà periodicamente accompagnato nei parchi. Riesce a sopportare bene anche la solitudine.
Il cucciolo di Chihuahua ha un prezzo molto elevato, che parte dai 1.200 euro. Se trovate annunci o proposte di prezzo inferiore, fate attenzione perché potrebbe trattarsi di un cane senza pedigree.
Pinscher nano
Nonostante le dimensioni ridotte, il Pinscher nano è tutt’altro che un docile e innocuo cagnolino da compagnia. Se addestrato nel modo giusto è un ottimo guardiano della casa, affidabile e rispettato anche da cani di stazza più grande.
Piccolo e ben proporzionato, il Pinscher nano è un cane di taglia decisamente ‘mini’. Di fatti, la sua altezza al garrese non supera i 25-30 cm per un peso medio di 6 kg. Le proporzioni del corpo sono quasi perfette: l’altezza è quasi uguale alla lunghezza.
Sia la struttura muscolare che ossea sono ben sviluppate e forti. Il mantello a pelo corto è raso, folto, liscio e brillante senza zone prive di pelo. Il colore varia dal nero al rossiccio, più precisamente rosso cervo, marrone rossiccio, marrone rosso scuro.
Un po’ come i Pinscher di taglia più grande, anche quello nano è classificato come cane da guardia. Le sue dimensioni consento un adattamento più semplice alla vita domestica, anche in piccoli appartamenti.
Il suo costo si attesta intorno ai 500-800 euro, se acquistato presso un allevamento. Nel caso in cui si voglia un esemplare di razza pura, è sempre bene rivolgersi ad una struttura adeguata e certificata.
Maltese Bichon
Il Maltese Bichon ha il tronco che è un terzo più lungo dell’altezza al garrese, dando l’impressione di essere stretto e lungo. Si caratterizza per il pelo lungo e candido, l’andamento fiero e l’aspetto elegante. Il corpo è allungato, la testa triangolare e le orecchie pendenti.
Le dimensioni degli esemplari maschi, in genere, vanno dai 21 ai 25 cm di lunghezza per 3-4 kg di peso. Il pelo è ciò che rende davvero impegnativa la cura di questa razza: deve essere spazzolato frequentemente e curato con prodotti specifici.
Intelligente, sensibile, giocherellone, dolce e molto affezionato al padrone, il maltese ha un carattere docile ma fin troppo indolente e pigro che deve essere adeguatamente sollecitato e corretto per evitare di vederlo oziare tutto il giorno.
Adatto alla compagnia e alla vita da salotto, il cane maltese si affeziona moltissimo alla famiglia e cerca continuamente il contatto fisico con il suo padrone.
Ci sono diversi allevamenti di questa razza particolare e potete trovare dei begli esemplari in vari allevamenti, diffidate invece di chi vi vuole vendere un cucciolo, o peggio regalare, su eBay siti vari di annunci, spesso sono rubati o senza pedigree.
Bichon frisè
Il Bichon frisé è un cane ben proporzionato e di colore bianco puro. La più piccola defezione nel colore del mantello è considerata un difetto grave rispetto la purezza della razza.
Il mantello di questo adorabile cagnolino è morbido, fitto e molto fine. Se ben tenuto, il pelo può raggiungere anche i 10 centimetri di lunghezza. Questa razza è perfetta anche chi soffre di allergie perché la pelliccia non genera alcuna reazione di questo tipo.
Si tratta di un cane molto grazioso, molto simile a un peluche, con il muso leggermente appuntito e gli occhi tondi di colore scuro. Anche le orecchie sono rivestite di un pelo fitto e vaporoso, così come le gambe che sono dritte e ben sviluppate.
Fino a un po’ di tempo fa, il Bichon Frisé era un cane molto richiesto il cui prezzo poteva superare facilmente i 1000 euro. Oggi lo si acquista ad una cifra compresa tra i 500 e i 1.000 euro, ma molto dipende dalla purezza della razza e dalla salute generale del cucciolo.
Volpino di Pomerania
Il Volpino di Pomerania, o per essere più precisi Spitz Tedesco, è una razza canina da compagnia, di piccole dimensioni, che da sempre si identifica con uno status sociale elevato dei suoi padroni. Molto popolare negli Stati Uniti, in generale, è tra le razze canine più diffuse al mondo.
Il Volpino è in assoluto una delle razze di cani più adatte alla compagnia e alla vita di appartamento. Tuttavia, il suo carattere coraggioso e diffidente lo rende anche un cane da guardia, o meglio “da allarme”, in grado di allertare immediatamente i suoi padroni in caso di pericoli.
Infatti, ha un udito eccellente ed un atteggiamento molto attento e ricettivo. È un cane molto intelligente ed estremamente attaccato al suo padrone, al punto di essere disposto a tutto per difenderlo.
Un cucciolo di Volpino, in pratica un mini-batuffolo di pelo, può costare tra i 500€ e 900€. Non ci stanchiamo mai di sottolineare l’importanza di acquistare un cane da un allevamento sicuro e certificato, nonché di verificare tutta la genealogia dell’animale.
Shih-tzu
In pratica è una piccola palla di pelo. Da lontano si fatica a distinguere le orecchie cadenti dal resto del corpo, essendo completamente ricoperte di peli lunghi. Gli occhi sono scuri e ben distanziati, la testa è larga, lo sguardo e l’espressione sembrano ricordare un crisantemo. Il corpo è più lungo che alto, con una coda buffa a pennacchio.
L’altezza al garrese non supera i 27 cm, il peso è compreso tra 4,5 e 8 kg.
Il mantello è composto da un pelo lungo, liscio e fitto che arriva a coprire gli occhi, per questo si consiglia sempre di legarlo. Anche il sottopelo è molto abbondante. La razza si caratterizza per una sua personalità molto forte, a tratti testarda, ma sempre affettuosa e socievole in famiglia.
Lo Shih-tzu si rivela un buon cane da guardia, nonostante non sia quello il compito: non si fa mancare di abbaiare non appena nota un estraneo, verso cui si mostra più che diffidente. Un cucciolo viene venduto al prezzo di 500- 800 euro, ma dipende ovviamente dal suo pedigree e dalle caratteristiche fisiche e temperamentali.
Carattere, esigenze ed errori comuni
Nonostante i cani toy abbiano siano di taglia piccola, il loro temperamento è forte, deciso e intraprendente. Chi crede che adottare un cane toy significhi portare in casa un piccolo cucciolo indifeso, sbaglia di grosso. Spesso, infatti, tenere a bada la loro indole può risultare difficoltoso, spesso se non si adottano le giuste accortezze nei primissimi mesi di vita, quando l’animale ha bisogno di regole e disciplina.
Un errore ancora più comune consiste nel credere che si possano tenere sotto controllo semplicemente stringendoli in braccio o chiudendoli in un marsupio, in una borsetta e simili. Questi comportamenti sono estremamente dannosi per il cane e non fanno che alimentare la sua irrequietezza e la sua frustrazione.
Sono cani piccoli, a volte piccolissimi, ma non sono peluche. Hanno gli stessi bisogni dei cani di taglia media o grande, sopratutto in termini di socializzazione e di movimento. Devono essere liberi di sfogare le loro energie, di interagire con altri cani e si esplorare il territorio circostante come qualsiasi altro animale domestico.
Di certo, è vero, sono cani piccoli, perfetti per la vita in appartamento. Viaggiano bene in aereo, in treno e in auto, perché possono essere facilmente trasportati.
In realtà hanno comunque bisogno di spazio. Spesso si pensa che rinchiudere i cani toy in ambienti molto limitati date le dimensioni ridotte dell’animale non sia un problema. In realtà hanno bisogno di avere a disposizione uno spazio proprio e soprattutto di passeggiare più volte al giorno. Uscite sicuramente brevi, magari, ma che non devono mai mancare perché l’animale possa vivere serenamente.
Alimentazione
Dopo la valutazione del carattere dell’animale e delle sue specifiche esigenze, l’altro fattore da non sottovalutare è la alimentazione del cane e, quindi, il suo sviluppo fisico.
I cani toy, infatti, raggiungono il pieno sviluppo già a 8 mesi, dunque è fondamentale regolare di conseguenza la quantità del pasto ed apportare i correttivi del caso al suo regime alimentare.
Una corretta alimentazione è la chiave per evitare alcune patologie tipiche di queste razze, ad esempio l’alitosi, la formazione del tartaro interdentale e la lacrimazione eccessiva (ad esempio lo Shi-tzu).
Sarà meglio evitare sin da subito di concedere al cane dei ‘vizi’ alimentari poco salutari, come ad esempio fargli mangiare bocconi dei nostri pasti.
Al contrario, la dieta dovrà essere composta da alimenti privi di ossitetraciclina, ma ricchi di estratti fitoterapici dall’effetto immunostimolante, disintossicante e antiossidante.
Anche se esili e apparentemente fragili, in realtà il loro sviluppo muscolare e scheletrico deve essere sostenuto da un’alimentazione sana e bilanciata che prevenga l’insorgere di patologie osteo-articolari che colpiscono sia i cani di taglia grande che i piccolissimi, come la displasia dell’anca o la lussazione della rotula.
E attenzione alle quantità. Questi cani hanno bisogno di razioni piccole perché lo stile di vita sedentario ed una dieta squilibrata potrebbe esporre l’animale al rischio di sovrappeso, con tutte le complicazione del caso. Un biscottino in più o una razione più generosa di pappa può fare la differenza.
Cibo per cani toy: i prodotti
Limitandoci alle crocchette, che rappresentano una scelta pratica per la possibilità di dosare esattamente le porzioni e per la facilità di conservazione, ecco alcuni prodotti che faranno certamente al caso vostro:
I cani toy sono spesso malati
Una cosa fondamentale, da non dimenticare mai, è questa! Diventata una moda dilagante grazie a star e vip d’oltreoceano che continuano ad ostentare nelle occasioni mondane il loro micro-cani da borsetta, non devono essere visti come un sono accessorio da sfoggiare, ma animali da compagnia a tutti gli effetti.
Oltre ad avere esigenze e bisogni specifici, va ricordato che spesso soffrono di gravi problemi di salute, che i padroni sottovalutano o, peggio ancora, causano con il loro comportamento.
Ad eccezione del barboncino, i cani toy non hanno un proprio standard di razza riconosciuto. Il Chihuahua o lo Yorkshire toy, ad esempio, non sono vere razze canine ma cani fuori standard, venduti a prezzi spropositati solo perché alla moda.
I problemi di salute più comuni che si riscontrano in queste razze sono quasi tutti legati proprio alle loro piccole dimensioni. Ecco nello specifico di cosa si tratta:
- Problemi di masticazione: sono dovuti alle loro piccole mandibole che non consentono una masticazione ottimale dei cibi. Questo può provocare disturbi all’apparato digerente e problemi ai denti data l’elevata quantità di tartaro che si accumula negli strettissimi spazi interdentali.
- Problemi ossei: la loro struttura ossea è spesso fragile e soggetto a malformazioni della colonna vertebrale e delle zampe.
- Idrocefalia: il Chihuahua toy è soggetto ad un accumulo di liquidi nel cervello che conferisce al cranio la tipica forma a cupola. Questa patologia può causare gravi disturbi neurologici.
Allevare o adottare
Per evitare tutte queste complicazioni, chi decide di adottare un cane toy dovrà affidarsi ad allevatori seri e certificati riconosciuti dall’Enci che normalmente non propongono l’acquisto di cani per caratteristiche troppo lontani dal loro standard di razza.
Premesso che adottare un cane da un canile è la soluzione migliore per non incentivare troppo un commercio che spesso non ha nulla di etico, questa è l’unica strada per portare a casa un cane sano e felice.
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Ultimo aggiornamento il 18 Marzo 2024 da Rossella Vignoli
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