Case di paglia: pro e contro di queste abitazioni che possono essere anche fai-da-te

Avete mai immaginato di vivere in una casa costruita con balle di paglia? Le case di paglia sono abitazioni ecologiche, sicure, economiche e facili da costruire in contesti rurali a ridotta densità abitativa. Stanno guadagnando popolarità grazie alla loro sostenibilità e ai costi ridotti, ma sono davvero adatte a tutti? Scoprite tutti i vantaggi, gli svantaggi e se possono essere la scelta giusta per voi.

Cosa sono le case di paglia

È possibile realizzare delle abitazioni unifamiliari utilizzando balle di paglia come principale materiale da costruzione per pareti, tetti e isolamenti.

Sebbene l’idea di costruire con la paglia possa sembrare arcaica, le moderne tecniche di costruzione con questo materiale offrono prestazioni sorprendenti in termini di efficienza energetica, sostenibilità e comfort abitativo.

Esistono diverse tecniche costruttive di bioedilizia con le balle di paglia:

• Tecnica Nebraska: le balle di paglia vengono impilate l’una sull’altra per formare le pareti portanti dell’edificio, sopportando il peso del tetto e dei solai. Sono necessarie balle di paglia di alta qualità, densamente compresse che vanno posate in maniera accurata. Non autorizzata in Italia.
• Tecnica a telaio (Post&Beam): le balle vengono utilizzate come riempimento all’interno di una struttura portante in legno. Offre maggiore flessibilità progettuale e permette di utilizzare balle di paglia meno compresse. Può essere fatta in opera con la tecnica GREB oppure con la prefabbricazione di tutte le parti in moduli di pareti e tetto pre-assemblate, per avere maggior controllo sui costi e sui tempi e garantire velocità di esecuzione e controllo della qualità
• Tecnica infill: simile alla tecnica a telaio, ma qui le balle vengono inserite in una struttura preesistente, spesso in legno o mattoni. Ed è particolarmente adatta per ristrutturazioni o ampliamenti di edifici esistenti.

Perché costruire una casa di paglia

Sono edifici semplici da costruire, solitamente realizzati con balle compresse di paglia. Presentano svariati vantaggi pur essendo poco adatte al contesto delle grandi città. La realizzazione delle prime case di questo tipo risale alla seconda metà dell’Ottocento. Erano diffuse soprattutto negli Stati Uniti.

La costruzione di case realizzate con balle di paglia è attualmente diffusa in molti Paesi nel mondo. In particolare, si trovano in quelli anglosassoni dove è più comune l’auto-costruzione della propria abitazione.

In Italia, invece, questa modalità di costruzione è ancora poco sperimentata e conosciuta. La realizzazione della struttura grezza dell’edificio richiede tempi e costi molto contenuti.

Per avere informazioni sulle costruzioni in paglia

Esiste un’associazione che si chiama Edilpaglia, associazione italiana edilizia in paglia, che mette a disposizione risorse, libri e schede, e altre informazioni per la formazione di manodopera specializzata, destinate all’autocostruzione di un’abitazione in balle di questo materiale (habitants.org/space_of_organized_inhabitants/organization_profile/edilpaglia_associazione_italiana_edilizia_in_paglia).

Lo scopo è di diffondere le tecniche di progettazione, costruzione e uso delle balle di paglia come materiale da costruzione per una maggiore sostenibilità ambientale. Con questo sistema una famiglia o una giovane coppia potrà costruire una casa energeticamente efficiente a costi contenuti.

Anche l’associazione italiana case in paglia (AICP) promuove e supporta la costruzione di abitazioni in questo materiale super ecologico dalle grandi qualità costruttive in Italia (caseinpaglia.it) e vuol far conoscere anche l’uso di altri materiali naturali come il legno, ed il costruire in canapa e calce ed il costruire in terra cruda.

Esempi di case in balle di paglia in Italia

Vogliamo ispirarvi con alcuni esempi di costruzioni già realizzate in Italia con questo antico materiale costruttivo.

• • Casa a Pescomaggiore (L’Aquila). Dopo il terremoto del 2009, alcuni abitanti hanno costruito casette unifamiliari da 2-3 locali in balle di paglia come risposta economica e sostenibile alla necessità di ricostruzione. Il progetto collettivo e autogestito prevede la costruzione in base a tecniche di bioedilizia con l’uso di balle di paglia per l’isolamento termico e di un intonaco di rivestimento in argilla. Il costo di costruzione è stato di 650 euro/mq. Hanno una platea di calcestruzzo e una struttura portante di legno, mentre il tamponamento in balle di paglia, hanno un orientamento ottimale rispetto al sole ed una copertura isolata con fiocchi di cellulosa.
  • Casa di Montegonzi (Firenze). Questa casa unifamiliare è realizzata interamente in paglia, ed è caratterizzata da un design moderno e integrato nel paesaggi ed un ottimo isolamento termico, riducendo i costi energetici. Rappresenta un esempio di come le case in balle di paglia possano essere adatte anche a chi ama il contemporaneo. Una struttura portante in legno lamellare di travi-pilastri sorregge il tetto in legno ed è anti-sismica. Il tamponamento è costituito da piccole balle di paglia, intonacate con una miscela di sabbia e calce NHL 3.5
  • Casa di Bagno a Ripoli (Firenze). Costruita con la tecnica a telaio, è una casa costruita seguendo i principi della bioarchitettura, con struttura portante in legno pareti ed e isolamento in balle di paglia e intonaci in calce e argilla. Questo edificio è un esempio di autocostruzione in cui sono stati coinvolti degli esperti per dare indicazioni sia in fase di progetto che di costruzione.
  • Centro didattico a Borzano (Reggio Emilia). Un centro didattico per l’educazione ambientale, progettato e costruito con balle di paglia destinato a ospitare attività educative e culturali. Il basso impatto ambientale e le tecniche costruttive in paglia lo rendono un esempio di come anche nell’edilizia pubblica  si può operare con tecniche sostenibili.
  • Casa a San Lazzaro di Savena (Bologna). Una casa costruita e progettata per ottenere la certificazione energetica più alta, in cui le pareti in paglia sono rivestite con intonaci naturali. Ha un ridotto consumo energetico grazie all’ottimo isolamento termico ed è stata progettata per essere autosufficiente dal punto di vista energetico.

Costo di una casa di paglia

Anche se è difficile fornire un valore preciso, possiamo indicare quanto può venire a costare la costruzione di una villetta unifamiliare di 100 mq, ad un piano, se costruita in paglia, in legno di tipo prefabbricato, oppure in mattoni, senza considerare il costo del terreno, che incide notevolmente in base alla zona.

L’ipotesi è che il progetto sia il più possibile standard e senza particolari difficoltà, e riguarda soprattutto i prezzi dei materiali da costruzione ed i tempi per realizzare l’abitazione. Siamo partiti dai dati forniti da edilpaglia, un’associazione che propone l’autocostruzione di case economicamente sostenibili.

Si valuta un costo al metro quadro che comprende la muratura, la struttura ed il tamponamento con ottime performance energetiche e d’intonaco di 60 euro/mq. Si consideri che il solo costo di 1 mq di intonaco termoisolante in edilizia convenzionale è di 50 euro/mq.

Inoltre, i tempi di costruzione per un edificio di 100 mq con 2 persone che lavorano a tempo pieno, è di 1 mese per quanto riguarda la struttura e 2 mesi e mezzo per la realizzazione dei tamponamenti e degli intonaci.

Si sono già costruiti edifici in autocostruzione con questa tecnica costruttiva con costi pari a 500-550 euro/mq.

A questo vanno inoltre aggiunte alcune considerazioni di carattere generale per le case in paglia. La manodopera specializzata per la costruzione con la paglia può essere più costosa e difficile da reperire. I costi di intonacatura e rivestimento esterno possono essere leggermente superiori per garantire la protezione della paglia dall’umidità.

I vantaggi delle costruzioni di paglia

I vantaggi di questo tipo di costruzioni sono numerosi. Essi includono, ad esempio, l’elevato potere isolante termico dovuto all’uso di un materiale come la paglia.

La capacità di scambiare calore è notevolmente superiore a quella delle comuni case.

Anche dal punto di vista acustico assicurano un alto potere isolante. I muri di queste costruzioni sono caratterizzati da notevole traspirabilità. In questo modo si garantisce un ambiente interno all’edificio piuttosto salubre e non si formano condense e muffe.

Non trascurabili, inoltre, sono il basso impatto ecologico e il basso rischio di incendi. Contrariamente a quanto si potrebbe immaginare, infatti, le balle di paglia compresse contengono poco ossigeno. Ciò assicura una maggiore resistenza al fuoco rispetto ad edifici tradizionali.

Anche in caso di sollecitazioni sismiche queste case assicurano una buona resistenza rispetto a quelle costruite in laterizi o calcestruzzo armato.

Pur essendo dotate di numerosi benefici, queste costruzioni presentano anche degli inevitabili svantaggi.

La costruzione di questo tipo di abitazioni mal si adatta al contesto della città. Si tratta, infatti, di edifici bassi e con una struttura alquanto semplice per scongiurare particolari rischi. Lo sviluppo verticale tipico degli ambienti urbani risulta così difficile da conciliare con la costruzione di edifici in paglia.

La realizzazione di questo tipo di abitazioni, seppur sicure, economiche ed ecologiche, resta più confinate ad ambienti rurali e poco densamente popolati.

Per beneficiare di questi vantaggi delle abitazioni di paglia è opportuno assicurarsi una scrupolosa progettazione e realizzazione dell’edificio. Se non si possiedono le dovute competenze allora meglio non cimentarsi con i tentativi di auto-costruzione.

In breve, i vantaggi sono numerosi per chi decide di farsi un’abitazione in balle di paglia:

• Sostenibilità: la paglia è un materiale rinnovabile, biodegradabile e a basso impatto ambientale la cui produzione richiede poca energia e genera poche emissioni di CO2
• Isolamento termico: offre un eccellente isolamento termico, mantenendo la casa fresca d’estate e calda d’inverno, riducendo il fabbisogno energetico per il riscaldamento e il raffrescamento.
• Isolamento acustico: le pareti in questo materiale offrono un buon isolamento acustico, riducendo i rumori provenienti dall’esterno.
• Resistenza al fuoco: contrariamente a quanto si potrebbe pensare, le pareti in paglia, se correttamente intonacate, possono offrire una buona resistenza al fuoco. Le balle, densamente compresse, contengono poco ossigeno, limitando la propagazione delle fiamme
• Traspirabilità: la casa ha pareti con ottima traspirazione dell’umidità, contribuendo a creare un ambiente interno salubre e confortevole
• Costo: è un materiale relativamente economico, il che può contribuire a ridurre i costi di costruzione.

Quanto dura una casa in paglia

La durata è fortemente influenzata dal tipo di protezione dall’umidità che è stato implementato.
In effetti, la paglia è vulnerabile all’acqua e all’umidità, quindi il principale nemico delle case in paglia è l’esposizione prolungata a pioggia, neve o condensa.

Per garantire una lunga durata le pareti devono essere adeguatamente protette con intonaci impermeabili ma traspiranti (come calce o argilla).

Altro elemento fondamentale è progettare un buon sistema di copertura con grondaie sporgenti per evitare infiltrazioni.

Inoltre, è necessario prevedere che la casa sia sollevata dal terreno, con una base in cemento o legno, per previene l’assorbimento di umidità dal suolo.

Per assicurare lunga durata (almeno 90-100 anni) la costruzione deve avere:

• balle di paglia compresse correttamente per evitare spazi vuoti che potrebbero favorire la proliferazione di muffe
• balle asciutte al momento della costruzione, con un’umidità inferiore al 15%
• manutenzione periodica, verificando l’integrità degli intonaci esterni, il buon funzionamento delle grondaie e dei sistemi di drenaggio, e che non ci siano infiltrazioni nelle pareti o nel tetto

In molti paesi, specialmente in Europa e negli Stati Uniti, esistono case in balle di paglia costruite oltre 100 anni fa che sono ancora in buono stato. Per esempio, alcune case in balle di paglia nel Nebraska, costruite all’inizio del XX secolo, sono ancora utilizzate come abitazioni.

Le tecniche moderne (come intonaci più avanzati, progettazione anti-umidità e materiali di qualità) hanno migliorato ulteriormente la durata delle case in paglia rispetto agli edifici storici.

Confronto di durata delle case in paglia rispetto a case in legno e muratura

La durata delle case in paglia a confronto con altre tipologie costruttive:

Norme e regolamenti per la costruzione di una casa in balle di paglia

Le normative o autorizzazioni necessarie per la costruzione e l’autocostruzione di case in balle di paglia può variare in base alla regione, ma l’unica tecnica autorizzata in Italia è il load bearing, ovvero un telaio in legno come struttura portante che può avere poi un tamponamento in balle di paglia sia interno che esterno.

Case di paglia fai-da-te

Questi tipi di abitazioni possono essere edificate dopo aver presentato un apposito progetto firmato da un professionista abilitato. Dopo aver ottenuto il permesso di costruire dall’ufficio tecnico del Comune di appartenenza si può procedere.

Occorre ovviamente seguire gli appositi criteri edilizi necessari per questo tipo di edificio. Le case di questo tipo si prestano all’auto-costruzione.

Una parte della casa può in effetti essere realizzata in autonomia. Realizzare murature in balle di paglia è piuttosto semplice. Ciò consente anche di ridurre notevolmente i costi di costruzione.

Per spingersi a realizzare anche altre parti della casa con il fai-da-te è importante, tuttavia, essere formati adeguatamente. Solo così si possono evitare rischi futuri.

Una buona progettazione e realizzazione dell’edificio, insieme all’adeguata manutenzione, sono fondamentali per beneficiare di tutti i vantaggi. Se si è inesperti e non formati è preferibile affidarsi alla guida di un tecnico specializzato.

Le caratteristiche della paglia come materiale da costruzione

La paglia con cui possono essere costruite queste abitazioni basse e di piccole dimensioni è un materiale del tutto naturale. È anche completamente eco-sostenibile poiché non richiede un grosso dispendio energetico e si rigenera a cadenza annuale. Inoltre, non rilascia sostanze inquinanti nell’ambiente.

In più, è molto facile da reperire e in grado di resistere a temperature molto elevate per qualche ora. Ottimo isolante e fonoassorbente, non provoca né allergie né febbre da fieno.

Priva di parassiti, una volta intonacata diventa inaccessibile anche per i roditori.

Riassunto dei pro e contro di una casa in paglia

Pro di una casa di paglia:

• • • Eccellente isolamento termico e acustico
    • Materiali economici e facilmente reperibili
    • Sostenibilità ambientale (riduzione dell’impronta ecologica)

I contro di una casa di paglia:

• • • Necessità di protezione dall’umidità
    • Non sempre adatte a ogni clima o contesto urbano
    • Difficoltà nel trovare esperti per la costruzione

Quali sono gli aspetti negativi di una casa di paglia

La costruzione di questo tipo di edifici è del tutto sicura ed economica. Presenta anche diversi benefici legati al tipo di materiale utilizzato.

Affinché questi benefici siano concreti è necessario assicurare una corretta manutenzione. Si rischia altrimenti di compromettere notevolmente la tenuta e la resistenza dell’edificio.

Tuttavia, tra gli svantaggi di questo tipo di case occorre inserire la difficile diffusione. In effetti, resta prerogativa di contesti poco densamente abitati ed è difficile da prevedere come realtà diffusa all’interno delle nostre città.

Nonostante i costi contenuti e la tentazione a costruire da sé, può essere difficile trovare un terreno edificabile.

Pur essendo dotate di numerosi benefici, queste costruzioni presentano anche degli inevitabili svantaggi.

La costruzione di questo tipo di abitazioni mal si adatta al contesto della città. Si tratta, infatti, di edifici bassi e con una struttura alquanto semplice per scongiurare particolari rischi. Lo sviluppo verticale tipico degli ambienti urbani risulta così difficile da conciliare con la costruzione di edifici in paglia.

La realizzazione di questo tipo di abitazioni, seppur sicure, economiche ed ecologiche, resta più confinate ad ambienti rurali e poco densamente popolati.

Per beneficiare di questi vantaggi delle abitazioni di paglia è opportuno assicurarsi una scrupolosa progettazione e realizzazione dell’edificio. Se non si possiedono le dovute competenze allora meglio non cimentarsi con i tentativi di auto-costruzione.

In definitiva, gli svantaggi delle case di paglia sono questi:

• Umidità: la paglia è sensibile all’umidità, quindi è fondamentale proteggerla adeguatamente con intonaci e rivestimenti impermeabili
• Parassiti: bisogna importante trattare la paglia con prodotti naturali per prevenire l’infestazione da parte di insetti e roditori
• Manodopera specializzata: la costruzione richiede competenze specifiche e una buona conoscenza delle tecniche costruttive
• Permessi di costruzione: in alcune zone, ottenere i permessi di costruzione per una casa di paglia può essere più complesso rispetto alle costruzioni tradizionali

Libri e fonti per la costruzione di case in paglia

Per scrivere questo articolo abbiamo approfondito con:

• Costruire con le balle di paglia, Barbara Jones
• Manuale delle case di paglia, Stefano Soldati

• La construction en paille: principes fondamentaux, techniques de mise en oeuvre, exemples de réalisations en paille, Luc Floissac

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Le case di paglia sono resistenti al fuoco?

Possono essere resistenti al fuoco, a patto che siano costruite correttamente. Questo aspetto potrebbe sembrare controintuitivo, ma le balle di paglia utilizzate in bioedilizia hanno caratteristiche che le rendono più sicure di quanto si immagini.

Le balle di paglia utilizzate nelle costruzioni sono compresse e contengono poco ossigeno, essenziale per alimentare un incendio. La mancanza di aria all’interno riduce significativamente la loro infiammabilità. Le balle pressate tendono a carbonizzarsi in superficie senza propagare il fuoco al loro interno.

Inoltre, le pareti in paglia sono sempre rivestite con intonaci in materiali naturali, come argilla, calce o intonaco di cemento, che le proteggono come una barriera ignifuga. Gli intonaci possono resistere al fuoco per un periodo prolungato, garantendo una protezione ulteriore.

Possono così superare i test di resistenza al fuoco richiesti dalle normative edilizie. Ad esempio, in molti paesi (compresa l’Italia), le case di paglia rivestite con intonaco hanno dimostrato di resistere al fuoco per oltre 90 minuti, soddisfacendo gli standard di sicurezza (REI90).

Studi condotti in varie parti del mondo (ad esempio in Australia, Stati Uniti e Germania) hanno dimostrato che le pareti in balle di paglia intonacate sono altamente resistenti al fuoco. Un test condotto negli Stati Uniti dall’Università del Nevada ha dimostrato che una parete in balle di paglia intonacata ha resistito a un fuoco intenso per oltre 2 ore prima che il fuoco penetrasse.

Per garantire la massima sicurezza antincendio, è dunque importante usare materiali di qualità, ben compresse e asciutte per evitare la presenza di aria e ridurre il rischio di combustione e applicare intonaci adeguati.

Le case di paglia sono adatte ai climi umidi?

A patto che siano progettate e costruite correttamente, si possono essere costruite anche in climi umidi. La chiave è proteggere le balle di paglia dall’umidità, sia interna che esterna.

La paglia è un materiale organico, che può ammuffire o deteriorarsi se esposta per lungo tempo all’acqua o all’umidità. Ed i climi umidi, con piogge frequenti o alte percentuali di umidità nell’aria, potrebbero sembrare un rischio per la durabilità e la salubrità delle pareti in paglia.

Tuttavia, si possono proteggere le case di paglia dall’umidità con un tetto con ampie grondaie sporgenti che evitano che l’acqua piovana scorra sulle pareti.

Le pareti devono essere sollevate dal terreno per evitare che assorbano umidità dal suolo, basta costruire una base in materiali resistenti all’acqua, come cemento o legno trattato.

Inoltre, le pareti in balle devono essere rivestite con intonaci naturali traspiranti, come calce o argilla, che permettono il passaggio del vapore acqueo (evitando condensa) e proteggono dall’acqua liquida.

Anche una adeguata protezione dall’umidità interna aiuta alla durata della casa.
Serve una buona ventilazione, per prevenire l’accumulo di umidità all’interno dell’abitazione. È possibile installare sistemi di ventilazione naturale o meccanica per mantenere un ambiente asciutto.

In climi particolarmente umidi, si possono aggiungere barriere al vapore traspiranti per ridurre il rischio di accumulo di umidità all’interno delle pareti.

Inoltre, anche l’uso di materiali con proprietà igroscopiche, come l’argilla e la calce, per gli intonaci, permette di assorbire e rilasciare l’umidità in modo naturale, contribuendo a mantenere un ambiente interno confortevole.

A supporto di questa tesi riportiamo che alcune case di paglia sono utilizzate con successo in zone del Regno Unito, Germania e Austria, caratterizzate da piogge frequenti e alta umidità e temperature rigide in inverno. In particolare, molti progetti hanno dimostrato che con una buona progettazione fanno resistere al clima umido senza problemi.

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Ultimo aggiornamento il 3 Dicembre 2024 da Rossella Vignoli