Catambra, una pianta brevettata che tiene lontane le zanzare
Caratteristiche, funzione, costi e consigli per la coltivazione
Tra le varie piante contro insetti e zanzare, la Catambra>, sembrerebbe essere il rimedio per eccellenza. È stata addirittura brevettata. Alcuni studi la ritengono davvero molto efficace, contro tutti i tipi di zanzara ed anche nella lotta alle mosche e altri insetti.
Sommario
Tra zampironi, fornelletti, piastrine e candela alla citronella, ogni estate è la stessa storia: una lotta continua contro le zanzare. Gli odiatissimi insetti che rendono un incubo le nostre sere d’estate. Ma forse la soluzione esiste ed è totalmente naturale e assolutamente sostenibile. Paliamo della Catambra, una pianta che può essere coltivata ad albero o come siepe, così come terrazze e balconi. L’effetto repellente sembra comunque essere lo stesso, così potrete finalmente dire stop alle zanzare grazie alle piante!
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Catambra, cos’è
Anche nota come ‘Catalpa di Ambrogio’, è una varietà appartenente alla famiglia delle Bignoniaceae originaria del Sud America.
La sua particolarità starebbe nella capacità di allontanare le zanzare in modo completamente naturale, grazie al catalpolo, una sostanza presente nelle sue foglie, innocua per l’uomo e gli animali, e assolutamente priva di qualsiasi odore.
Una pianta che è un’esclusiva brevettata
In Italia è commercializzata solo da AmbrogioItalia che ne detiene il brevetto europeo EU 27931.
Dopo varie ricerche e sperimentazioni, l’azienda è riuscito a concentrare e potenziare la quantità di catalpolo già presente in natura. Ha così ottenuto una pianta con con un’azione antizanzare 4 volte superiore agli esemplari della medesima specie.
Catambra: la pianta
Si tratta di una pianta decidua alta circa 3,5 m con:
- apparato radicale robusto e ben sviluppato
- tronco eretto con corteccia grigio scuro
- chioma tondeggiante e fittamente ramificata (può arrivare a 5 metri di larghezza)
- foglie di forma trilobata
- fiori e frutti: trattandosi di un ibrido non fiorisce e di conseguenza non produce neppure frutti
Varietà di catambra
Si trova in vendita come:
- basso fusto: non oltrepassa di molto i 50 cm di altezza ed è pertanto indicata per la coltivazione in vaso.
- mezzo fusto: la circonferenza del tronco è compresa tra 6 e 40cm. Coltivabile su balconi e terrazzi sufficientemente spaziosi.
- alto fusto: supera facilmente i 50 cm, ecco perché è ideale per gli ambienti aperti come i giardini.
- da siepe: ha forma colonnare e le foglie sono distribuite lungo tutto il fusto.
In base alla tipologia scelta, si tratta pertanto di una pianta coltivabile ovunque.
Catambra: una pianta antizanzare
Le sue foglie contengono una buona quantità di catalpolo, una sostanza che avrebbe un’azione repellente contro le zanzare, limitando così la possibilità di puntura di zanzara tigre e zanzara comune.
Il raggio d’azione di questa sostanza equivale al doppio della misura della chioma. dell’albero Tanto più è grande e tanto più efficiente è il suo lavoro contro le zanzare.
Questa pianta è dunque un rimedio antizanzare totalmente naturale. Infatti:
- non consuma energia
- è efficace con qualsiasi condizione atmosferica
- è innocua per l’uomo e per gli animali
- non presenta controindicazioni
- evita l’utilizzo di piastrine, fornelletti e ricambi vari
Ma, la Catambra funziona?
Analisi di laboratorio svolte dall’Istituto Sperimentale per la Floricoltura confermano i suoi effetti antizanzare.
Questa pianta contiene infatti una quantità di catalpolo ben 4 volte superiore rispetto alle piante della stessa specie. L’effetto repellente sulle zanzare sembra assicurato.
È bene ricordare che svolge un effetto di tipo repellente, ovvero insettifugo, e non insetticida. Le zanzare quindi si allontanano, ma non rimangono uccise, come invece accade con un normale prodotto chimico.
Ciò vuol dire che una sola pianta, magari di dimensioni modeste, non può assicurare l’assenza delle zanzare dall’intero giardino. Per amplificare l’effetto occorre piantare molti esemplari nelle versioni ad alto fusto e con chioma larga.
In questo modo, non arriverete a dover curare le punture di zanzara perché le terrete lontane e non vi pungeranno!
Quando fiorisce la catambra
Quello di cui parliamo sviluppato da Ambrogioitalia è un ibrido che non si riproduce, pertanto non fiorisce.
Catambra: coltivazione
Si tratta di una pianta facile da coltivare che non richiede grandi cure. Sia in vaso che in piena terra, vediamo qualche utile informazione base per la corretta coltivazione.
- Esposizione: ama i luoghi luminosi e soleggiati ma riparati dai forti venti forti
- Clima e temperatura: tollera molto bene anche le temperature inferiori a 15°
- Terreno: si adatta a qualsiasi tipo di terreno ben drenato
- Concimazione: somministrare concime ben bilanciato e a lenta cessione prima del suo periodo di massimo effetto repellente, ovvero da maggio a settembre
- Annaffiature: sono sufficienti le acque piovane, in estate richiede però un maggior apporto idrico. Ecco un paio di dosi indicative: per le piante in vaso, irrigare ogni 2 giorni, per quelle in piena terra ogni 5
- Potatura: eliminare solo i rami secchi e quelli danneggiati da freddo e vento
- Rinvaso: va fatto ogni anno utilizzando ogni volta vasi sempre più grandi fino ad arrivare a 80cm di diametro che è la misura ideale.
- Parassiti e malattie: resiste bene agli attacchi dei parassiti e pertanto non ha bisogno né di cure particolari né di trattamenti anticrittogamici.
Altri utilizzi della catambra
Oltre alla sua azione repellente contro le zanzare, le foglie hanno la capacità di abbattere anche le polvere sottili, il cosiddetto PM10.
Si tratta dunque di una pianta antinquinamento da utilizzare come una sorta di ‘depuratore biologico’ nei parchi, nei giardini e nelle aree urbane molto trafficate.
Dove si può comprare la catambra
Punti vendita specifici consultabili all’indirizzo catambra.it
Quanto costa una pianta di catambra
Il prezzo varia dalla dimensione della pianta. Esemplari in vaso costano tra i 75 e i 90 euro circa. Le piante ad alto fusto vanno da un minimo di 300 a un massimo di 900 euro.
Altri consigli utili
Ecco alcuni consigli sui migliori repellenti naturali per le zanzare a nostra disposizione:
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Ultimo aggiornamento il 2 Febbraio 2022 da Rossella Vignoli
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