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Cavolo viola: un ortaggio dalle innumerevoli proprietà benefiche

Quali benefici apporta e tante ricette da provare per gustarlo crudo o cotto

Il cavolo viola viene coltivato soprattutto in Sicilia, dove viene chiamato “il violetto di Sicilia”. Si tratta di un alimento di nicchia che possiede molteplici proprietà nutrizionali e benefiche. Appartenente alla stessa famiglia di broccolo e cavolfiore, è ricco di antociani, i responsabili della sua caratteristica colorazione. Oltre ad essere raccomandato perché sano e nutriente, in cucina è anche molto scenografico proprio per il suo originalissimo colore. Tra l’altro, crudo o cotto, si presta per numerose ricette.

Cavolo viola: un ortaggio dalle innumerevoli proprietà benefiche

Cavolo viola: la pianta

Noto anche come cavolo rosso, appartiene al genere delle Brassicaceae, a cui appartengono anche broccoli, cavoletti di Bruxelles, cavolfiore, verza e cavolo cappuccio.

Si tratta di una pianta invernale tipica del Nord Europa, Cina e America.

Nello specifico, il cavolo viola è una varietà di Brassica oleracea simile al cavolo cappuccio, anche nel sapore. Tuttavia, a differenza di questo, ha una colorazione rosso-viola dovuta alla presenza antocianine, sostanze idrosolubili.

Caratteristiche

Con le foglie di un bel rosso scuro, tendente al violaceo, ha un aspetto estremamente scenografico. Il sapore è molto simile a quello del cavolo verde.

È un ortaggio incredibilmente versatile: può essere gustato crudo, cotto o fermentato. E si sposa bene con molti piatti.

Quando lo si fa cuocere, a contatto con l’acqua, le foglie rosse diventano bluastre. Aggiungendo all’acqua di cottura del succo di limone o un goccio di aceto, il colore viola mantiene la sua brillantezza.

Cavolo viola: valori nutrizionali

100 grammi di cavolo viola contengono 25 calorie, così suddivise:

  • 92 gr di acqua
  • 2,7 gr di carboidrati
  • 1,9 di proteine
  • 0,2 di lipidi
  • 0 colesterolo

Buono anche l’apporto vitaminico, in particolare delle seguenti vitamine:

Per quanto riguarda i sali minerali, contiene:

  • potassio
  • ferro
  • calcio
  • magnesio
  • rame
  • fosforo
  • zinco

Cavolo viola: proprietà

È un alimento ricco di tante sostanze nutritive. Nello specifico:

  • è ricco di carotenoidi antociani che svolgono un’azione antiossidante
  • vanta un elevato quantitativo di vitamina C e vitamina A
  • contiene selenio, prezioso per rafforzare il sistema immunitario
  • è ricco di fibre
  • stimola il metabolismo
  • ha un basso apporto calorico
  • contiene una elevata concentrazione di pigmenti fenolici, che hanno un effetto benefico sul metabolismo e regolano i livelli di colesterolo nel sangue
cavolo viola
Un ingrediente ricco di benefici.

Cavolo viola: benefici

Sulla base delle sostanze nutritive contenute, il cavolo viola:

  • è un ottimo antiossidante
  • rafforza il sistema immunitario
  • combatte i radicali liberi e rallentare il processo di invecchiamento delle cellule
  • ha proprietà analgesiche: è ottimo per curare i dolori ai reni, l’artrosi e i reumatismi. Viene usato anche per alleviare il dolore o l’infiammazione durante l’allattamento.
  • riduce il rischio di numerose patologie, quali, pressione alta, malattie cardio-circolatorie, Alzheimer e alcune tipologie tumorali
  • favorisce il benessere dell’intestino ripristinando la flora batterica intestinale e regolando il transito delle feci
  • previene l’indigestione e la stitichezza
  • stimola il metabolismo
  • aiuta a ritrovare il peso forma grazie all’elevato apporto di fibre e al basso contenuto calorico
  • regola i livelli di colesterolo nel sangue
  • elimina le impurità del corpo, come tossine e acido urico, principali cause di malattie della pelle e reumatismi
  • rafforza le ossa
  • protegge gli occhi e li ripara dai dannosi raggi UV
  • avendo proprietà sedative, è utile per la cura dell’insonnia

Controindicazioni

Non è consigliato ai soggetti che soffrono di ipotiroidismo in quanto contiene degli agenti che favoriscono l’eliminazione dello iodio. Va assunto con moderazione in gravidanza ed è meglio evitarlo durante l’allattamento perché potrebbe provocare coliche al bambino. Inoltre, può interferire negativamente con farmaci anticoagulanti.

Cavolo viola in cucina

Come già accennato, può essere consumato sia cotto che crudo. Ovviamente, mangiato crudo, ad esempio in insalata, mantiene inalterate tutte le sue proprietà nutritive che invece vanno ad indebolirsi con la cottura.

  • Crudo: dopo averlo lavato e tagliato a listerelle piuttosto sottili, si aggiunge nelle insalate. Inoltre, si può usare anche per realizzare succhi e centrifughe
  • Cotto: utilizzato spesso per primi piatti, soprattutto zuppe e risotti, oppure come contorno per pietanze a base di carne e pesce. Fatto bollire o cotto in padella, la sua cottura è piuttosto rapida

Ricette con il cavolo viola

Per le ricette crude, l’uso principale che se ne può fare è in insalata. E, in questo caso, ci si può davvero sbizzarrire. Si possono preparare insalate solo di cavolo viola oppure lo si può aggiungere a mix di verdure fresche a piacere. Ottimi sono anche gli accostamenti con la frutta, come arance, clementine, mele, pere e noci. Per il condimento, consigliate le vinaigrette a base di succo di arancia o di limone.

Ma vediamo ora alcune ricette vere e proprie da poter preparare.

Vellutata di cavolo viola

Ingredienti:

  • 500 gr di cavolo viola
  • 1 cipolla
  • olio EVO
  • spezie q.b.
  • sale e pepe q.b.
  • acqua q.b.

Procedimento:

Tagliate il cavolo viola a listarelle molto sottili. Quindi, mettetelo a soffriggere in una padella con un filo di olio e fate cuocere fino a quando non sarà ben ammorbidito. Al bisogno, aggiungete acqua e aggiustate di sale. Fate cuocere per una mezz’oretta circa. Dopodiché, a fuoco spento, con un frullatore ad immersione, frullate il tutto fino a ottenere la consistenza desiderata. In ultimo, insaporite con le spezie preferite e servite con dei crostini.

Gnocchi viola

Occorrente per 4 porzioni

  • 400 gr di patate
  • 200 gr di cavolo viola
  • 150 gr di farina
  • 60 gr di ricotta fresca
  • 100 gr di formaggio grattugiato
  • sale q.b.

Procedimento

Prendete una pentola bella larga e profonda piena di abbondante acqua salata. Fatevi cuocere le patate sbucciate e affettate ed il cavolo tagliato a listarelle non troppo fini. Una volta cotta, scolate la verdura e tenete da parte l’acqua perché servirà per cuocervi i gnocchi. Strizzate bene il cavolo e frullatelo nel mixer. Passate invece le patate nello schiacciapatate.

Nel frattempo, prendete una ciotola e lavorate la ricotta insieme a 60 gr di formaggio grattugiato. Quindi, unite anche le patate e il cavolo.

A questo punto, infarinate la spianatoia e trasferitevi sopra l’impasto, aggiungendo farina al bisogno ma senza esagerare altrimenti otterremo gnocchi troppo duri. Dovrete ottenere una palla morbidissima, da cui staccherete pezzi da ridurre in filoncini spessi 1,5 cm circa.

Tagliate i filoncini in pezzetti di circa 2 cm. Passate i gnocchetti sui rebbi di una forchetta oppure dategli una forma arrotondata con le mani. Fate riposare sulla spianatoia infarinata per 15-20 minuti.

Fate cuocere i gnocchi nella stessa acqua dove avete cotto cavolo e patate. Quando salgono a galla sono pronti. Si gustano semplicemente conditi con burro fuso e una spolverata di formaggio.

Risotto al cavolo viola

Ingredienti per 4 persone:

  • 280 gr di riso Carnaroli
  • 600 gr di cavolo viola
  • 150 gr di gorgonzola
  • ½ l di brodo vegetale
  • ½ cipolla
  • olio EVO q.b.
  • grana padano q.b.
  • pepe q.b.
  • vino rosso per sfumare

Procedimento:

Lavate il cavolo viola e tagliatelo a strisce molto fini. Nel frattempo, in una padella unta di olio, fate rosolare la cipolla. Unite il cavolo rosso e fate cuocere con il coperchio per 5 minuti. Mettete da parte metà cavolo rosolato e frullatelo in modo da ottenere una crema. Nell’altra metà di cavolo, procedete con la preparazione del risotto, aggiungendo acqua o brodo vegetale quando necessario. Più o meno a metà cottura, sfumate con il vino rosso. Verso fine cottura, mantecate con il gorgonzola e la crema di cavolo viola. Servite ben caldo con una spolverata di grana e pepe nero.

ricette con il cavolo viola
Questo ingrediente si presta ad accompagnare tantissime ricette.

Pasta integrale al cavolo viola

Ingredienti per 4 persone:

  • 320 gr di pasta corta integrale (penne, farfalle, fusilli…)
  • 400 gr di cavolo viola tagliato a listarelle
  • 300 gr di ricotta
  • 200 ml di panna da cucina
  • 100 ml di latte
  • ½ cipolla tritata
  • olio q.b.
  • sale q.b.
  • pepe q.b.

Procedimento:

Cominciate facendo soffriggere la cipolla con il cavolo rosso e 4 cucchiai d’olio, a fiamma vivace, per 5 minuti. Unite quindi la panna e il latte. Aggiustate di sale, coprite con un coperchio e proseguite la cottura per 20 minuti, mescolando ogni tanto. Nel frattempo, fate cuocere la pasta in abbondante acqua salata e scolatela al dente. Travasatela quindi nella pentola con il condimento, unite la ricotta e spadellate per un paio di minuti. Servite con una generosa spolverata di pepe.


Burger di cavolo viola

Vediamo ora un’alternativa sfiziosa di burger vegetali.

Ingredienti:

  • 150 gr di cavolo viola
  • 1 uovo
  • 3 cucchiai di grana padano
  • 1/ cipolla
  • olio EVO q.b.
  • pangrattato q.b.
  • sale q.b.
  • pepe q.b.

Procedimento:

Lavate il cavolo viola e tagliatelo in strisce sottilissime. Fatelo poi soffriggere in una padella antiaderente unta di olio insieme alla cipolla tritata. Fate cuocere 5 minuti, salate e aspettate che si raffreddi. Nel frattempo, in una ciotola, versate l’uovo, il grana, il cavolo raffreddato e, infine, il pangrattato. Aggiustate di sale e pepe e cominciate a lavorare il composto fino a ottenere la consistenza giusta per formare delle polpette. Friggete le polpette oppure cuocetele in forno preriscaldato a 180° 8-10 minuti circa.

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Ultimo aggiornamento il 3 Giugno 2022 da Rossella Vignoli

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Federica Ermete

Nata a Busto Arsizio nel 1982, dopo il diploma si trasferisce a Cremona – dove vive tutt’ora – per conseguire la laurea in ambito umanistico. Sia per formazione professionale che per passione personale, i suoi ambiti di specializzazione sono l’alimentazione, la salute, il fitness di cui è appassionata anche nella vita quotidiana, ed il benessere naturale. Collabora con entusiasmo con la redazione di Tuttogreen dal giugno 2020.

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