Ciclisti e pedoni: come difendersi dallo smog
Muoversi in bicicletta è più agevole grazie alle piste ciclabili che pian piano iniziano a diffondersi anche nelle piccole città, è un mezzo economico e salutare ma nel traffico cittadino, i ciclisti e i pedoni sono le categorie più a rischio sia per gli incidenti che per l’inquinamento atmosferico; allora come difendersi dallo smog?
Il dover respirare tutto lo smog dei tubi di scappamento rimane uno dei grandi limiti del destreggiarsi fra le auto,tuttavia i ciclisti più prudenti proteggono la testa con il caschetto, ma quasi nessuno (per lo meno in Italia) prende in considerazione l’idea di difendersi dall’inquinamento.
Sappiamo tutti quanto sia pericoloso per il nostro organismo respirare quotidianamente le polveri sottili che, una volta raggiunti i polmoni, sono fonte di asma, allergie e, nei casi più gravi, alcune forme tumorali. Inoltre molte ricerche hanno dimostrato come nei soggetti più deboli questo comporti anche il rischio di gravi scompensi cardiaci.
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Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, l’inquinamento atmosferico nelle città uccide ogni anno 1,3 milioni di persone nel Mondo. L’unico rimedio per proteggersi dallo smog cittadino è la classica mascherina, ma quali sono quelle più efficaci?
Innanzitutto bisogna fare una precisazione molto importante: se sono già in atto malattie a carico dei polmoni, le mascherine vanno bandite perché peggiorano solo la situazione. Lasciate a casa anche le classiche mascherine bianche da chirurgo che hanno come unico scopo solo quello di proteggere gli altri dalle vostre emissioni, e non il contrario. Una buona mascherina deve riportare il codice EN 149 accanto a 3 diverse sigle:
- FFP1 (efficienza filtrante minima garantita del 78%)
- FFP2 (del 92%)
- FFP3 (del 98%)
Per i comuni ciclisti è indicata la FFP1, mentre per chi è costretto a venire in contatto con lo smog per svariate ore al giorno si preferiscono gli altri due modelli.
Alcune mascherine sono dotate di carboni attivi, che riescono a trattenere le particelle inquinanti e di una valvola, utile soprattutto per chi porta gli occhiali in quanto evita che si appannino le lenti. In genere vanno sostituite almeno una volta alla settimana se indossate tutti i giorni. Su internet si possono acquistare delle confezioni multipack dove ogni pezzo si aggira tra gli 1 e i 2 euro, quindi sono anche a buon mercato.
I due terzi delle persone che soffrono di asma o di febbre da fieno dichiarano che l’esposizione all’inquinamento aumenta notevolmente la loro sintomatologia.
In alternativa potrete sempre decidere di percorrere un tragitto meno trafficato, ma se vivete in città è utile per la vostra salute che iniziate a prendere seriamente in considerazione l’utilizzo di una mascherina, per proteggere le vie respiratorie così limitare i sintomi già in atto per le allergie.
Immagini via Shutterstock
Ultimo aggiornamento il 22 Novembre 2017 da Rossella Vignoli
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