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Clonazione animali domestici, cani e gatti: costi, procedure e tutto quello che dovete sapere

La clonazione di animali domestici è oggi una realtà accessibile. Dalla pecora Dolly ai giorni nostri, le tecniche si sono evolute permettendo di creare copie genetiche di cani e gatti.

Clonare un animale domestico rappresenta oggi una possibilità concreta per molti proprietari di cani e gatti. Questa tecnica, che fino a pochi anni fa sembrava fantascienza, permette di creare una copia genetica del vostro amato pet.

Clonazione animali domestici, cani e gatti: costi, procedure e tutto quello che dovete sapere

Il primo grande successo nella clonazione animale risale al 1996, con la nascita della pecora Dolly in Scozia. Da allora, la scienza ha fatto passi da gigante. Nel 2005 è nato Snuppy, il primo cane clonato in Corea del Sud. Questi successi hanno aperto la strada alla clonazione di animali domestici su richiesta dei proprietari.

Il processo richiede un piccolo campione di tessuto del vostro animale, che viene utilizzato per creare un embrione. Questo embrione viene poi impiantato in una madre surrogata, che porterà avanti la gravidanza. Il cucciolo che nascerà avrà lo stesso DNA del vostro animale originale.

Le tecniche moderne garantiscono risultati sempre più affidabili. Tuttavia, è importante capire che un clone non è una fotocopia esatta del vostro animale. Il carattere e il comportamento dipendono anche dall’ambiente e dalle esperienze di vita.

Come funziona la clonazione degli animali domestici

La clonazione del vostro animale domestico segue un processo preciso e controllato. Il primo passo prevede il prelievo di un campione di pelle dal vostro pet. Le cellule di questo campione contengono tutte le informazioni genetiche necessarie.

I laboratori specializzati estraggono il materiale genetico dalle cellule. Lo conservano in azoto liquido a temperature bassissime. Questa fase richiede molta attenzione. Il DNA deve rimanere intatto per garantire il successo del processo.

La fase successiva prevede la preparazione di un ovulo non fecondato. I tecnici rimuovono il nucleo dell’ovulo e lo sostituiscono con il DNA del vostro animale. Utilizzano una piccola scarica elettrica per attivare la divisione cellulare. A questo punto inizia lo sviluppo dell’embrione.

L’embrione viene impiantato nell’utero di una madre surrogata della stessa specie. La gravidanza procede come una normale gestazione. Per i cani dura circa 63 giorni, per i gatti circa 65 giorni.

Le percentuali di successo variano tra il 30% e il 35%. Questo significa che potrebbero servire più tentativi prima di ottenere una gravidanza. I laboratori più esperti ottengono risultati migliori grazie a tecniche perfezionate negli anni.

Il processo completo, dal prelievo del campione alla nascita del cucciolo, richiede in media 6-8 mesi. Questo tempo può aumentare se il primo tentativo non va a buon fine.

Perché scegliere di clonare il proprio animale

La decisione di clonare un animale domestico nasce spesso da un legame profondo. Molti proprietari scelgono questa strada per il forte attaccamento al loro pet. La possibilità di mantenere lo stesso patrimonio genetico offre un senso di continuità.

Le motivazioni vanno oltre il semplice affetto. Alcuni animali possiedono caratteristiche uniche, come capacità eccezionali nella ricerca o nel soccorso. La clonazione permette di preservare questi tratti preziosi. Pensate ai cani antidroga o ai gatti con particolari abilità terapeutiche.

Personaggi famosi hanno scelto questa strada. Barbra Streisand ha clonato la sua cagnolina Samantha. Simon Cowell ha manifestato interesse per la clonazione del suo yorkshire terrier. Questi casi hanno acceso i riflettori su questa possibilità.

La scelta presenta vantaggi e limiti da considerare. Da un lato, otterrete un animale geneticamente identico al vostro. Dall’altro, dovete sapere che personalità e comportamento potrebbero differire. L’ambiente e le esperienze giocano un ruolo fondamentale nello sviluppo caratteriale.

Prima di procedere, riflettete sulle vostre aspettative. La clonazione non riporta in vita il vostro animale. Crea invece un nuovo essere con lo stesso DNA. Questo nuovo cucciolo svilupperà una propria identità unica.

Clonazione animali domestici

Quanto costa: centri specializzati nel mondo

Il costo della clonazione varia in base al paese e al centro specializzato scelto. In Sud Corea, Sooam Biotech richiede circa 100.000 dollari per clonare un cane. Il prezzo include tutte le procedure di laboratorio e il supporto medico.

Sinogene, in Cina, offre prezzi più contenuti. La clonazione di un cane costa circa 50.000 dollari, mentre per un gatto il prezzo scende a 35.000 dollari. L’azienda garantisce anche il servizio di conservazione del DNA per 1.500 dollari all’anno.

Negli Stati Uniti, ViaGen Pets rappresenta il punto di riferimento. I loro prezzi si attestano sui 50.000 dollari per i cani e 35.000 per i gatti. La conservazione del materiale genetico costa 1.600 dollari con una quota annuale di mantenimento di 150 dollari.

Ai costi base dovete aggiungere altre spese:

  • Prelievo e spedizione del campione (1000-2000 dollari)
  • Test sanitari (500-1000 dollari)
  • Trasporto dell’animale clonato (3000-5000 dollari)
  • Pratiche doganali e certificati (1000-2000 dollari)

In Europa esistono centri in Spagna, ad esempio a Marbella ed il costo si aggira sui 50 mila euro.

I proprietari Italiani devono quindi rivolgersi all’estero e questo comporta costi aggiuntivi per viaggi e documentazione internazionale.

Aspetti legali e considerazioni etiche

La legislazione sulla clonazione animale cambia da paese a paese. Gli Stati Uniti permettono la clonazione di animali domestici con poche restrizioni. La FDA non richiede autorizzazioni speciali per la vendita di animali clonati come pet.

In Europa la situazione appare diversa. L’Unione Europea non vieta la clonazione di animali domestici, ma non esistono laboratori autorizzati. I proprietari europei possono clonare i loro animali all’estero e poi importarli, rispettando le normative sanitarie.

Cina e Corea del Sud rappresentano i paesi più aperti. Le loro leggi permettono sia la ricerca sia la clonazione commerciale. Questi paesi hanno sviluppato protocolli specifici per garantire standard di sicurezza.

Il trasporto internazionale richiede documenti specifici:

  • Certificato sanitario internazionale
  • Documentazione genetica completa
  • Passaporto per animali
  • Certificato di nascita del clone

Le questioni etiche meritano attenzione. Gli oppositori sollevano dubbi sul benessere delle madri surrogate. Altri esperti discutono sulla necessità di regole più severe per proteggere gli animali coinvolti nel processo.

Cosa aspettarsi da un animale clonato

Un clone condivide il 100% del DNA con l’animale originale. Tuttavia, l’aspetto fisico potrebbe presentare piccole differenze. Il mantello, per esempio, potrebbe mostrare macchie o segni distribuiti diversamente. Nei gatti, il disegno del pelo può variare leggermente.

Il carattere e il comportamento rappresentano l’aspetto più variabile. Il clone sviluppa una propria personalità influenzata da:

  • Ambiente di crescita
  • Prime esperienze di vita
  • Rapporto con la madre surrogata
  • Interazioni sociali precoci

La salute dei cloni merita particolare attenzione. Gli studi mostrano che gli animali clonati possono vivere quanto i loro simili nati naturalmente. Non esistono prove di problemi di salute specifici legati alla clonazione. Tuttavia, come per qualsiasi animale, serve un monitoraggio regolare.

Consigli pratici per i proprietari

  • Non aspettatevi una copia esatta del vostro precedente pet
  • Preparatevi a costruire un nuovo rapporto unico
  • Seguite attentamente il programma vaccinale
  • Mantenete controlli veterinari regolari
  • Documentate la crescita e lo sviluppo

La fase di adattamento richiede pazienza. Il nuovo cucciolo necessita dello stesso tempo di socializzazione e addestramento di qualsiasi altro animale.

Conclusione e prospettive future

La tecnologia di clonazione continua a evolversi rapidamente. I ricercatori lavorano per migliorare le percentuali di successo e ridurre i costi. Nei prossimi anni, potremmo vedere progressi significativi nelle tecniche di conservazione del DNA e nel processo di clonazione.

Le prospettive future includono:

  • Procedure più efficienti
  • Costi più accessibili
  • Nuove tecniche di preservazione genetica
  • Migliore comprensione dello sviluppo comportamentale

Per chi sta valutando la clonazione del proprio animale, ecco i punti chiave da considerare:

  1. Iniziate a raccogliere informazioni mentre il vostro animale è ancora in vita
  2. Conservate il DNA anche se non siete sicuri di procedere
  3. Valutate attentamente costi e impegno richiesti
  4. Scegliete laboratori certificati con esperienza comprovata

La clonazione rappresenta una delle frontiere più affascinanti della scienza veterinaria moderna. Nonostante le sfide etiche e pratiche, offre una possibilità unica di preservare il patrimonio genetico dei nostri amati animali domestici.

Per maggiori informazioni sulla conservazione del DNA del vostro animale, consultate un veterinario specializzato.

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Ultimo aggiornamento il 6 Dicembre 2024 da Rossella Vignoli

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Rossella Vignoli

Fondatrice e responsabile editoriale, è esperta di bioedilizia, design sostenibile e sistemi di efficienza energetica, essendo un architetto e da sempre interessata al tema della sostenibilità. Pratica con passione Hatha yoga, ed ha approfondito vari aspetti dello yoga. Inoltre, è appassionata di medicina dolce e terapie alternative. Dopo la nascita dei figli ha sentito l’esigenza di un sito come tuttogreen.it per dare delle risposte alla domanda “Che mondo stiamo lasciando ai nostri figli?”. Si occupa anche del sito in francese toutvert.fr, e di designandmore.it, un magazine di stile e design internazionale.

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