Usare un collare gps per gatti per monitorarne i movimenti, aumentando la sicurezza: ecco come sceglierlo
Ogni anno spariscono decine di migliaia di cani e gatti e molti per sempre. A volte, spaventati da un botto improvviso, scappano via e non sono in grado di ritrovare la strada di casa, specie se siamo in vacanza o in un posto a loro sconosciuto. Ecco perché il collare gps per gatti rappresenta una soluzione da prendere in considerazione.
Sommario
Per chi ama gli animali, l’idea di smarrire il proprio quattro zampe è davvero doloroso. Vediamo dunque alcune contromisure che si possono prendere per ovviare a questa disdetta.
Come monitorare i movimenti del nostro gatto?
Vediamo innanzitutto come garantire la sicurezza del proprio gatto monitorandone i movimenti. Gli ausili principali sono due:
La targhetta di riconoscimento
Quando si adotta un gatto è fondamentale tutelarne la sicurezza in ogni momento e fare in modo che durante i giretti di ispezione non si perdano.
Fino a poco tempo fa esisteva solo la classica medaglietta con l’incisione che riportava il nome dell’animale e il numero di telefono del proprietario: ancora oggi è un metodo molto utilizzato e sempre comodo perché non costa nulla avvicinare il micio per leggere l’incisione e contattare telefonicamente il proprietario.
Il QR Code
Esistono anche le targhette con QR code da attaccare a collari e pettorine che sono poco validi, perché presuppongono che il nostro animale smarrito trovi una persona disposta a scansionare il codice QR, visualizzare i nostri dati e inviarci la posizione.
La tecnologia Gps: i trackers
Ma la tecnologia moderna ha offerto una soluzione per tenere sempre sott’occhio i propri cani e gatti.
Si chiamano collari o tracker Gps e sono dispositivi in grado di fornire sempre la loro posizione grazie al segnale gps e la geolocalizzazione.
Si tratta per lo più di sistemi che sfruttano piccoli trasmettitori da attaccare al collare, e che consentono di individuare dove si trova il cane o il gatto, direttamente sulla mappa visualizzata sullo smartphone o sul tablet.
Per utilizzare un collare Gps per gatti è necessario sottoscrivere un abbonamento come un qualsiasi cellulare ma esistono anche dispositivi ad onde radio.
Come funziona il sistema Gps
Il tracker gps riceve i dati del sistema di satelliti in orbita per individuare la posizione di una persona, di un animale o di un oggetto, in area limitata o anche su tutto il pianeta. Per funzionare, il dispositivo integra anche un trasmettitore (solitamente un telefono cellulare o un tablet).
Una volta comprato il dispositivo e inserita una sim card, si scarica l’app gratuita (ogni produttore ha la propria app) sullo smartphone o tablet e si inizia così a visualizzare sulla mappa digitale la posizione dell’animale.
I tracker sfruttano tre o più satelliti per geolocalizzare con precisione il pet, con uno scarto di pochi metri (in genere massimo 5 metri) e in un tempo di 2-5 secondi.
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Come si compone un tracker gps
In genere il sistema di geolocalizzazione degli animali domestici è composto da un collare a cui viene applicato e fissato un apparecchio dotato di Gps, con una batteria all’interno, collegato a un’app che possiamo installare nel nostro telefono.
Questi collari Gps per gatti sono diversi tra loro per forma e dimensione, ed anche per portata del segnale e per le funzioni che offrono.
Ci sono localizzatori Gps che sfruttano la connessione satellitare, altri che sfruttano le onde radio, altri che in assenza di segnale Gps sfruttano le celle Lbs (Location based service), cioè le celle telefoniche nelle vicinanze.
Collare o pettorina
Uno degli svantaggi di un Gps per gatti, è che deve essere fissato in qualche modo al gatto, e quindi necessita di un collare o una pettorina.
Questo può essere un problema per quei gatti che non sono abituati a portare il collare. Non va tralasciata la questione che bisogna usare un un collare con Gps anti-strozzo, che quindi si apra in caso rimanga impigliato ed il gatto tiri.
Cosa sapere prima di comprare un localizzatore gps
Ecco quali sono le performance da controllare prima dell’acquisto di un collare gps per gatti:
- che sia impermeabile, per non smettere di funzionare in caso di maltempo.
- controllare la durata della batteria, che dovrebbe poter durare almeno qualche giorno (3.5 giorni)
- che abbia la funzione di recinto virtuale, che ti avvisa nel caso il gatto esca da una determinata area che imposti tu (l’area che lui può frequentare liberamente).
- dimensioni e al peso, essendo un oggetto che il gatto dovrà trasportare al collo e che quindi non deve causare fastidi all’animale.
Qualche collare Gps per gatti e cani scelto per voi
E veniamo alla fatidica domanda. Qual è il collare gps per gatti migliore? Quale il migliore rapporto qualità prezzo? Cerchiamo di rispondere di seguito.
Kippy Vita S: il più economico e funzionale
E’ possibile controllare in tempo reale la posizione del cane o gatto usando la Kippy App da smartphone e pc. Misura 6 x 2 x 3,5 cm con inclusa una batteria al litio.
E’ possibile anche controllare all’istante i suoi parametri di attività: corsa, gioco, camminata, sonno e consumo calorico.
Dotato di varie funzioni che: localizzazione sulla mappa, storico dei movimenti, recinto virtuale, visualizzazione del riepilogo di tutte le attività motorie svolte dal tuo animale. Costa circa 60 euro e comprende oltre al collare anche l’abbonamento 12 mesi.
Weenect Cats 2: per i gatti piccoli e monelli
Il localizzatore Gps integra una funzionalità di addestramento adatta anche ai gatti più spericolati. Al momento del pasto il localizzatore può essere configurato per suonare o vibrare. In questo modo il gatto collegherà il suono/la vibrazione al cibo e sarà facilissimo farlo rientrare a casa quando è il momento di mangiare.
Costa 80 euro con abbonamento da scegliere online a circa 3,5 euro al mese e copertura su 100 paesi.
Petpointer: precisione svizzera
Questo sistema di tracciamento è stato sviluppato in Svizzera: il chip Gps inserito nel petpointer è di ultima generazione e sfrutta contemporaneamente 3 sistemi satellitari di localizzazione.
Così è possibile individuare in modo ottimale la posizione anche se le condizioni sono difficili. Petpointer trasmette i dati relativi alla posizione grazie alla rete 2G, attiva in oltre 200 Paesi.
Il petpointer è molto piccolo di dimensioni (2,3 cm x 5,8 cm x 1 cm) e questo garantisce al vostro animale un’ottima libertà di movimento. Costa circa 102 euro cui aggiungere l’abbonamento sim card.
Localizzatore Gps Tractive: per gattoni
Nella misura 5,1 x 4,1 x 1,5cm ed è adatto per gatti sopra ai 4 kg: consente di monitorare i movimenti del tuo gatto, la batteria dura dei 2 ai 5 giorni, ed è venduto con abbonamento mensile base o premium.
Fornisce il live tracking in tempo reale ed anche il recinto virtuale, ed è totalmente impermeabile. Circa 50 euro cui aggiungere l’abbonamento sim card.
Girafus Pro-Track-tor: a radio frequenza
Il Girafus ha una portata d’azione che arriva a 500 metri e pesa solo 4,2 grammi, non necessita di abbonamento perchè lavora con radio frequenza a 2,4 ghz (RF). Non viene utilizzata una app per monitorare la posizione, ma un apparecchio ricevitore tramite Led indica quando ci avviciniamo al nostro animale. Costa 99 euro.
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Ultimo aggiornamento il 18 Ottobre 2018 da Rossella Vignoli
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