Come coltivare cetrioli in vaso anche se non avete un giardino
Poco spazio? Nessuno problema, perché i cetrioli si possono coltivare anche così
Voglia di alimentazione sana e di ortaggi bio? Scoprite come coltivare i cetrioli in vaso con qualche piccolo suggerimento pratico. In questo modo, li avrete freschi e gustosi senza andare al supermercato o dall’ortolano.
Sommario
Buoni, freschi e ricchi di vitamine: i cetrioli sono il tocco in più che arricchisce le nostre insalate, sopratutto durante la bella stagione, ma come coltivare cetrioli in vaso se non disponiamo di un piccolo orto, un giardino o uno spazio idoneo?
Niente paura, perché per coltivare i cetrioli vi basteranno dei vasi, un buon terriccio e una mini-guida pratica che noi di TuttoGreen vi proponiamo in questo articolo. Leggete con attenzione e preparate l’occorrente per imparare come coltivare cetrioli belli da vedere e buoni da mangiare direttamente a casa vostra.
Come coltivare cetrioli in vaso: i vari passaggi
Andiamo con ordine e vediamo le vari fasi, partendo dal periodo di semina e dalla preparazione del terreno.
Semina del terreno e irrigazione
Per prima cosa occorre sapere che i cetrioli devono essere seminati tra aprile e maggio. Per crescere e prosperare, le piantine hanno bisogno di un clima caldo e umido e di un’abbondante irrigazione.
Per la coltivazione in vaso sarà meglio optare per varietà piccole che potrete consumare a crudo o conservare sottaceto. Procuratevi dei vasi di almeno 20-30 cm di diametro, uno per piantina e meglio se di terracotta. Li potrete sistemare in balcone o vicino ad una finestra in pieno sole.
Il terreno di coltura deve essere di buona qualità, ben drenato e leggermente acido, meglio se mixato o a un po’ di torba di sfagno, perlite e compost. Nella preparazione del vaso, ricordate di sistemare alla base un po’ di argilla o ghiaia per favorire il drenaggio dell’acqua ed evitare marciumi. Nonostante i cetrioli necessitino di irrigazioni frequenti e abbondanti (effettuate di mattina presto e sera), infatti, le loro radici potrebbero essere danneggiate dagli eccessi d’acqua. Una volta preparato il terreno di coltura, realizzate delle buchette profonde circa 5 cm e riponetevi 5-6 semi.
Essenziale per lo sviluppo della pianta sarà l’utilizzo di sostegni adeguati come bastoncini o stuzzicadenti che accompagneranno la pianta in tutte le fasi della sua crescita. Le piantine non tarderanno a crescere e nel giro di poche settimane vedrete spuntare le prime foglie. La temperatura ideale per la stimolare la crescita delle piante di cetriolo è tra 20 e 28°.
Durante lo sviluppo vedrete spuntare più piantine che sarà meglio selezionare e cimare gradualmente, eliminando le parti aeree più deboli, secche e, in generale, asportando i rametti sviluppati dopo la quarta foglia.
Ottenere una pianta di cetrioli, dunque, non è difficile e a questo punto avrete capito come coltivare cetrioli senza l’uso di tecniche particolari. Ma vediamo come riuscire ad ottenere i tanto desiderati ortaggi già a partire dalla prima fioritura.
L’impollinazione e il raccolto
Quando le piantine avranno raggiunto un’altezza di circa 25 cm dovreste iniziare a vedere i primi fiori schiudersi. Questo non significa che dopo i fiori arriveranno automaticamente i frutti! Ciò che manca, infatti, è l’impollinazione che di solito è operata dalle api.
Se doveste vedere tanti fiori ma nessun frutto, allora potete procedere all’impollinazione manuale, semplicemente toccando con un pennello gli stami dei fiori maschili (che producono il polline) e quelli dei fiori femminili.
Distinguerli non è complicato. I fiori maschili sono grandi e hanno uno stelo nudo; quelli femminili sono più piccoli e si caratterizzano per un rigonfiamento alla base.
Se tutto è stato fatto a regola d’arte e l’impolinazione è avvenuta, il raccolto dei cetrioli dovrebbe avvenire dopo 2 mesi dalla semina. Raccogliete i cetrioli tagliandoli alla base, senza strapparli via, in modo da non danneggiare la pianta.
Una volta compreso come coltivare cetrioli in casa non sarà difficile riprodurre altre piantine in più vasi. In questo modo potrete ottenere cetrioli freschi e nuovi anche ogni 3 giorni.
Con i frutti del vostro raccolto potrete preparare insalate freschissime, zuppe fredde, sfiziosi sottaceti e la mitica salsa tzatziki, la celebre salsa greca a base di yogurt e cetrioli.
Non resta che rimboccarsi le maniche e iniziare…
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Ultimo aggiornamento il 4 Giugno 2023 da Rossella Vignoli
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Salve. Per questioni che non sto a spiegare vorrei coltivare un cetriolo su un vaso a fioriera (poco profondo ma lungo) invece che sul solito vaso a tubo (profondo e alto). La quantità di terra è la stessa per entrambi i vasi ma la fioriera è poco profonda. Sarà la stessa cosa per le radici del cetriolo? Oppure le radici si espandono solo in profondità e poco in larghezza? GRAZIE!