Un bel bouquet di fiori di stagione fa sempre piacere. Compleanno, anniversario, onomastico… Sono davvero tante e delle più varie le occasioni che si prestano per ricevere (o per fare) un bel mazzo di fiori come pensiero regalo. Purtroppo, però, la bellezza di questo bel pensiero spesso svanisce alla svelta, perché i fiori freschi appassiscono nel giro di pochi giorni.
Per mantenere a lungo i fiori recisi è sufficiente conoscere ed applicare alcune accortezze. In questo articolo ve le sveliamo per capire insieme come conservare i fiori freschi per un bel po’ di tempo.
Sommario
- Come conservare i fiori freschi: tagliare lo stelo
- La scelta del vaso
- Come conservare i fiori freschi a lungo: l’importanza dell’esposizione
- Acqua: attenzione a temperatura, ricambio e quantità
- Come prolungare la vita dei fiori recisi
- Cosa mettere nell’acqua per mantenere i fiori freschi: i consigli della nonna
- Falsi miti su come conservare i fiori freschi a lungo
- Altri approfondimenti
Come conservare i fiori freschi: tagliare lo stelo
Non appena ricevuto un bel mazzo di fiori freschi, è importante liberarli – seppur con grande dispiacere – dalla bella confezione realizzata dal fiorista, e sistemarli in un vaso con dell’acqua. Prima di procedere, però, è necessario tagliare 1-2 cm della parte finale dello stelo, con un taglio netto e in senso obliquo. Così facendo, si andrà a rimuovere ogni eventuale parte marcia del fiore e si aumenterà l’area di superficie utile per assorbire l’acqua.
Prima di mettere il mazzo di fiori recisi nell’acqua, è altresì opportuno eliminare le foglie che andrebbero a contatto con l’acqua. Le foglie, infatti, non devono risultare in ammollo, in quando, decomponendosi, andrebbero a contaminare l’acqua del vaso, provocando di conseguenza il rapido appassimento degli altri fiori.
Il taglio obliquo della parte finale dello stelo e la rimozione delle foglie è un’operazione che va fatta anche ad ogni ricambio dell’acqua nel vaso. Per eseguire questa operazione, occorre utilizzare uno strumento tagliente ben affilato e disinfettato.
La scelta del vaso
Il vaso per i fiori, oltre a contenere i fiori, è un anche un elemento decorativo. Per la forma, è fondamentale tener conto dei fiori che vi andremo ad inserire. È bene infatti scegliere un vaso, le cui dimensioni consentano di contenere il mazzo di fiori con agio e con un effetto estetico gradevole. Per i fiori a stelo lungo, come le calle, servirà un vaso piuttosto alto, mentre per i fiori a stelo corto, come i tulipani, sarà sufficiente un vaso dalle dimensioni più contenute. Molto indicati sono i vasi dalla forma ovale, capaci di contenere acqua a sufficienza e in grado di mantenere i fiori in posizione verticale.
Ideali sono inoltre i vasi opachi, che impediscono ai raggi del sole di modificare la sia la temperatura che il pH dell’acqua.
Come conservare i fiori freschi a lungo: l’importanza dell’esposizione
Per conservare a lungo i fiori freschi, il vaso va sistemato in un luogo fresco e luminoso, al riparo però dalle fonti di luce dirette, così come anche dalle correnti d’aria e dalle fonti di calore (es. termosifone, camino, stufa, pompa di calore).
In inverno, è consigliato spostare il vaso di fiori in una stanza non riscaldata o sul balcone, purché la temperatura non sia sotto zero. In estate, quando fa particolarmente caldo, per aiutare a ridurre la temperatura, risulta utile inserire nel vaso di fiori un paio di cubetti di ghiaccio la mattina e la sera.
Acqua: attenzione a temperatura, ricambio e quantità
Per vivere a lungo e rimanere belli per lungo tempo, i fiori freschi in vaso hanno bisogno di acqua sempre fresca e pulita. Pertanto, l’acqua del vaso va cambiata spesso, almeno 1 volta al giorno. Anche 2 volte al giorno in estate e quando fa molto caldo.
Per il ricambio d’acqua, rimuovere i fiori dal vaso e sciacquare il vaso per bene, avendo cura di eliminare eventuali residui vegetali.
Riempire quindi il vaso con nuova acqua pulita, possibilmente a temperatura ambiente per evitare shock termici. Prima di inserire i fiori recisi nel vaso, è bene eliminare con un taglio netto e in obliquo l’ultima parte del gambo e rimuovere le foglie collocate nella parte più in basso dello stelo.
Per quanto riguarda le quantità, l’acqua nel vaso non deve essere troppa: indicativamente, non deve superare la metà dello stelo dei fiori.
È molto importante che le foglie non vadano a contatto con l’acqua, altrimenti tenderebbero a marcire, provocando l’imputridimento dell’acqua stessa e l’appassimento repentino di tutti i fiori.
Come prolungare la vita dei fiori recisi
Per godere a lungo della bellezza di un bel mazzo di fiori freschi, è necessario seguire alla lettera i consigli visti finora.
- Tagliare l’ultima parte del gambo ad ogni ricambio d’acqua
- Eliminare subito foglie e fiori appassiti
- Cambiare l’acqua (non troppo fredda e non troppo calda) almeno 1 volta al giorno
- Sistemare il vaso in un luogo fresco, luminoso e lontano dalle fonti di calore
Cosa mettere nell’acqua per mantenere i fiori freschi: i consigli della nonna
Oltre a mettere in atto i suggerimenti e i consigli più sopra spiegati, per mantenere a lungo i fiori freschi, può essere utile inserire nell’acqua del vaso una bustina di soluzione nutritiva, contenente gli elementi necessari per prolungare la durata dei fiori.
Ci sono poi anche alcuni trucchetti della nonna per far durare più a lungo i fiori freschi. In tal senso, potreste aggiungere all’acqua dei fiori i seguenti prodotti:
- aceto (1 cucchiaio per ogni litro di acqua): pare blocchi il proliferare dei batteri
- 1 cucchiaino di zucchero, che fornisce ai fiori nutrienti utili
- zucchero e sidro di mele
Falsi miti su come conservare i fiori freschi a lungo
Su come conservare a lungo i fiori freschi, spopolano vari metodi di dubbia efficacia. L’efficacia di molti di questi è stata tra l’altro smentita da studi scientifici.
State quindi alla larga dai seguenti rimedi che possono solo far mal ai vostri fiori.
- Coca cola e bibite gassate in generale
- 1 compressa di aspirina
- Monete di rame
- Vodka
- Candeggina
L’efficacia di questi rimedi viene attribuita al loro sedicente potere antibatterico. Tuttavia, è stato scientificamente dimostrato che l’utilizzo di tali prodotti nell’acqua dei fiori, altro non fa che provocare danni alle foglie e ai fiori. Senza poi dimenticare il fatto che la cola, oltre a far diventare l’acqua dei fiori marrone, fa abbassare il livello di pH dell’acqua e non apporta alcun tipo di sostanza nutritiva ai fiori. Inoltre, l’effetto antibatterico e antifungino che potrebbero avere le monete di rame, richiederebbe una quantità ingente di monete tali da dover riempire il vaso e non una semplice monetina.
Ecco quindi perché, per conservare i fiori freschi a lungo, è sufficiente collocarli nella giusta posizione e aver curare di cambiare spesso l’acqua.
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Ultimo aggiornamento il 25 Aprile 2024 da Rossella Vignoli
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