Scopriamo come conservare le erbe aromatiche con la guida pratica
I modi tradizionali e non per potere utilizzare le vostre aromatiche in ogni stagione
Sapete come conservare le erbe aromatiche durante l’anno? Ecco alcuni metodi naturali che preservano il gusto e l’aroma delle piante fresche molto a lungo.
Sommario
Abbiamo visto che uno dei metodi naturali migliori per conservare le erbe aromatiche e mantenerne il sapore, il colore e l’aspetto inalterato nel tempo è l’essiccazione.
Si tratta di un procedimento low cost e semplice da riprodurre in casa. Consente di ottenere ottimi risultati in tempi relativamente brevi, ma per chi di noi non avesse lo spazio (o la pazienza!) necessarie, esistono altri metodi per conservare le erbe aromatiche in modo altrettanto efficace.
Potrete così utilizzare le vostre aromatiche preferite durante tutto il corso dell’anno. Vediamone insieme alcuni.
Come conservare le erbe aromatiche: tutte le tecniche e i suggerimenti
Eccovi elencati di seguito i procedimenti principali che potrete seguire per la conservazione delle vostre erbe aromatiche con i pro e contro di ciascuno.
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Come conservare le erbe aromatiche con il congelamento
Optare per questo metodo significa operare una selezione ben precisa delle erbe da conservare poiché non tutte le aromatiche si prestano ad essere congelate. Quelle più adatte sono le erbe a stelo morbido come il basilico, il dragoncello, l’erba cipollina e il levistico.
Dopo averle lavate con cura e asciugate delicatamente con un canovaccio pulito, staccate le foglie o in singoli rametti dallo stelo principale e disponete le erbe in un contenitore o in un sacchetto da freezer. Etichettate, datate e riponete nel congelatore.
Consumate preferibilmente entro tre mesi dalla data di congelamento, le vostre erbe manterranno intatto tutto il loro profumo e sapore. In molti casi le aromatiche possono essere congelate direttamente in vaschette per il ghiaccio, sotto forma di cubetti (1/3 di erbe per 2/3 di acqua) oppure di emulsione a base di olio extravergine d’oliva (olio al basilico pronto all’uso).
Come conservare le erbe aromatiche sott’olio
A patto che l’olio sia di ottima qualità e che il luogo in cui le riporrete sia fresco e al buio, la conservazione sott’olio vi garantirà un buona riserva di olio aromatizzato per almeno sei mesi. In questo caso il consiglio è di non separare le foglie dai rametti ma di riporre gli steli della pianta direttamente in un vasetto o in una bottiglia, bella anche da esporre in cucina.
Quello che otterrete nel giro di qualche settimana è un olio profumato che potrete utilizzare per insaporire e aromatizzare i vostri piatti preferiti e le insalate.
Come conservare le erbe aromatiche sotto sale
Il sale grosso non è solo un ottimo conservante per le erbe aromatiche ma anche uno degli ingredienti-base per la preparazione di un insaporitore alle erbe genuino e naturale.
L’alternativa fatta in casa al dado o agli insaporitori commerciali che troviamo sul banco del supermercato – per intenderci – ma assolutamente digeribile, senza conservanti e decisamente più economico! Per farne una bella scorta vi occorreranno:
- 250 gr di prezzemolo
- 150 gr di basilico
- 100 gr di salvia
- 100 gr di rosmarino
- 50 gr di timo
- 30 gr di erba cipollina
- 3 peperoncini rossi essiccati
- 2 kg di sale grosso
Preparazione. Lavate e sminuzzate accuratamente le erbe (al coltello), e unitele in una terrina con il sale grosso. Una volta amalgamato bene il tutto conservate in barattoli ermetici e riponete in un luogo fresco e asciutto.
In alternativa è possibile conservare sotto sale le erbe intere disponendole a strati in un contenitore di vetro e alternando gli strati di erbe a quelli di sale. E’ un’ottima base per i soffritti.
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Come conservare le erbe aromatiche sott’aceto
Le erbe aromatiche che meglio si prestano a questo tipo di conservazione sono il basilico, l’alloro, l’origano, la maggiorana, il timo, l’erba cipollina, l’aneto, la menta, il prezzemolo e la salvia.
Lavate con cura le vostre erbette, scolatele e lasciatele asciugare su un panno ben distanziate tra loro.
Dopo un paio di ore, quando l’umidità sarà quasi del tutto evaporata, sfregatele leggermente per sprigionarne l’aroma e riponetele in un contenitore di vetro riempiendolo fino all’orlo con aceto di mele o di vino bianco.
Chiudete ermeticamente il contenitore e lasciate riposare per tre settimane prima dell’utilizzo.
Prodotti e approfondimenti utili
Sempre a proposito di erbe aromatiche vi segnalo anche il contenitore Sense salva freschezza per erbe aromatiche della Tescoma:
O anche altri prodotti che ci aiutano a conservarne la freschezza:
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Ultimo aggiornamento il 10 Aprile 2023 da Rossella Vignoli
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