Come fare uova sode perfette

Uomini soli, studenti appena usciti di casa, ragazze a cui la mamma non ha spiegato nulla, questo articolo è per voi: ecco come fare uova sode perfette! Ve lo spieghiamo bene e con un pratico e veloce tutorial.

Come fare le uova sode perfette

Il segreto? Nessuno. Basta seguire alcune regole semplici e le vostre uova avranno certamente il loro tuorlo bello solido, senza essere verdastro o ancora molliccio, a meno che non le vogliate barzotte, ovvero con il tuorlo morbidissimo, ma quella è un’altra ricetta.

Per avere delle uova dalla cottura uniforme e per staccare il guscio facilmente ci sono dei passi da seguire.

Ricordate che vanno tolte le uova dal frigo almeno 15 minuti prima, per avere una cottura più uniforme. Ma, se le avete ancora in frigo all’ultimo minuti, potete comunque riscaldarle in una ciotola con dell’acqua calda per un paio di minuti per riportarle a temperatura ambiente.

In generale, seguite questi passi:

1. deponete le uova in una solo strato sul fondo di una pentola
2. aggiungete acqua fredda fino a coprirle completamente per almeno 5 cm
3. portate l’acqua a ebollizione a fiamma alta
4. una volta raggiunta l’ebollizione, potete:

• spegnere il fuoco e coprire la pentola con un coperchio e attendere 12-14 minuti
• oppure ridurre la fiamma e lasciare sobbollire per 7-9 minuti

Quando è trascorso il tempo indicato, bisogna subito scolare le uova, perché continuerebbero la cottura nell’acqua bollente. E poi trasferirle nell’acqua fredda, proprio per arrestare la cottura. Dopo 15 minuti circa si possono sbucciare.

Fatele rotolare su di un piano duro per creparle.

Tempi di cottura per il tuorlo

I tempi variano comunque in base alla grandezza delle uova e alla consistenza che preferite del tuorlo.

Dal bollore, vi bastano:

• 7 minuti per un tuorlo molto morbido con una parte centrale quasi liquida
• 8 minuti per un tuorlo morbido
• 9 minuti per chi preferisce un giallo più sodo, che si sbriciola

Le uova sode si conservano in frigorifero per fino a 1 settimana.

Altri trucchi per ottenere uova sode perfette

Una volta chiaro sia il metodo che i tempi di cottura, che potrete settare sul timer del forno o del cellulare, ecco altri trucchi e consigli per limitare i vari problemi che si possono presentare.

Per non fare uscire l’albume dal guscio

Se l’uovo si dovesse crepare, vi sarà la fuoriuscita dell’albume in cottura, che comunque si rapprende, formando un a serie di bolle bianche morbide nell’acqua.

Potete aggiungere 1 cucchiaino di aceto bianco per rendere più stabile l’albume, che così non esce, anche in caso di crepa del guscio.

Come rimuovere il guscio

Per rimuovere il guscio d’uovo in maniera facile, fate rotolare con il palmo della mano l’uovo su una superficie dura e schiacciate leggermente la punta per creparla.

Potete aggiungere 1 cucchiaino di bicarbonato di sodio all’acqua di cottura per facilitare la rimozione del guscio. Vedrete che si aprirà facilmente e si staccherà dall’albume sodo senza creare quelle fastidiose pellicole.

Potete riutilizzare i gusci per altri scopi più utili in giardino e in casa.

Per avere un tuorlo al centro

Chi desidera la perfezione dell’uovo con il suo tuorlo ordinatamente al centro dell’albume e non troppo vicino all guscio, è importante che durante i primi 3 minuti di cottura si mescolino delicatamente le uova sul fondo del pentolino

Si dovrebbe così formare una sorta mulinello che porta il giallo a posizionarsi nel baricentro dell’uovo e con il rassodamento dell’albume lo stabilizzerà in quella posizione fino alla fine della cottura.

Come capire se le uova sono fresche

Per capire se un uovo è fresco lo deponete in una bacinella d’acqua a temperatura ambiente, e notate se galleggia o tende ad affondare.

Se va a fondo c’è poca aria al suo interno e quindi è fresco. Se resta a galla o sospeso a metà c’è più o meno aria al suo interno, e quindi è molto meno fresco.

Se galleggia con il guscio per metà completamente fuori dall’acqua può avere anche fino a un mese di permanenza nel frigo, meglio non rischiare e non mangiarlo neppure cotto. Se resta sospeso a metà, avrà al massimo 10 giorni, quindi potete usarlo ma solo in ricette in cui è prevista cottura.

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Foto di Jasmin Egger su Unsplash

Ultimo aggiornamento il 2 Luglio 2024 da Rossella Vignoli