Pulizia della casa

La ricetta fai da te per un anticalcare naturale per la lavatrice

Ecco quando e come usarlo

Ecco alcune ricette casalinghe utili per fare un anticalcare naturale: il vostro portafoglio e l’ambiente ringrazieranno, ma, attenzione, verifichiamo innanzitutto i casi in cui può essere utile realizzarlo.

La ricetta fai da te per un anticalcare naturale per la lavatrice

A cosa serve un anticalcare per la lavatrice

Per prevenire e ridurre la formazione di calcare all’interno dell’elettrodomestico, in particolare sulle resistenze, sul cestello e nelle tubature, è necessario un prodotto che riduce la mineralizzazione dell’acqua dura, che è naturalmente ricca di sali di calcio e magnesio. Questa è la principale causa della formazione di calcare.

Ecco i principali benefici dell’utilizzo di un prodotto contro la formazione del calcare:

  • Prolunga la vita della lavatrice: il calcare accumulandosi sulle resistenze ne riduce l’efficienza, costringendole a lavorare di più e consumando più energia. Questo può portare al surriscaldamento e al danneggiamento delle resistenze stesse, riducendo la vita utile della lavatrice. L’anticalcare previene questo accumulo, proteggendo le resistenze e altri componenti.
  • Migliora l’efficienza di lavaggio: il calcare può interferire con l’azione del detersivo, riducendone l’efficacia e richiedendo l’utilizzo di maggiori quantità di prodotto. Un ambiente privo di calcare permette al detersivo di lavorare al meglio, garantendo un bucato più pulito.
  • Riduce i consumi energetici: le resistenze incrostate di calcare consumano più energia. L’anticalcare, mantenendo le resistenze pulite, contribuisce a ridurre i consumi energetici della lavatrice.
  • Protegge i tessuti: Ii calcare può rendere i tessuti rigidi e ruvidi al tatto. L’anticalcare aiuta a preservare la morbidezza e la brillantezza dei colori.
  • Previene i cattivi odori: il calcare può favorire la proliferazione di batteri e muffe, causando cattivi odori nella lavatrice. L’anticalcare, mantenendo l’ambiente pulito, previene la formazione di questi odori sgradevoli.

Perché il calcare è un problema?

Il deposito di calcare comporta danni non da poco ai nostri costosi elettrodomestici, causandone con il tempo la rottura.

Se siamo fortunati e viviamo in una zona in cui l’acqua è dolce, non si avvertirà l’esigenza ma se l’acqua che esce dai nostri rubinetti è dura e non siamo dotati di un decalcificatore collegato all’impianto idrico, il calcare arriva nella lavatrice e nei tubi di scarico.

Quali tipi di anticalcare

Esistono diversi tipi di prodotti specifici per la lavatrice:

  • In polvere: si aggiunge direttamente nel cestello ad ogni lavaggio
  • Liquido: va messo nel cestello, oppure nella vaschetta dell’ammorbidente
  • Magnetico o elettronico: si installa sulla tubatura di alimentazione dell’acqua e, secondo i produttori, alterano la struttura dei sali minerali impedendone l’accumulo. L’efficacia di questi sistemi è dibattuta.

La scelta del tipo di anticalcare dipende dalle proprie esigenze e preferenze. È importante seguire le istruzioni del produttore per un utilizzo corretto ed efficace. In alternativa all’anticalcare specifico, si può utilizzare anche l’aceto bianco, un rimedio naturale ed economico.

Un anticalcare naturale rappresenta una soluzione eco-friendly a un problema comune. Il problema del calcare nelle nostre abitazioni è infatti molto sentito perché le acque dell’acquedotto municipale, pur se costantemente controllate e sicure dal punto di vista strettamente microbiologico, spesso sono molto dure, hanno cioè un’alta presenza di carbonato di calcio (comunemente detto calcare).

I prodotti anticalcare sono efficaci

Da un articolo di Altroconsumo sui prodotti anticalcare per lavatrice e relativi test di laboratorio, appare evidente che i prodotti decalcificanti sono superflui se in lavatrice si usano detersivi chimici o bio di nuova generazione. Infatti i detersivi chimici ed ecologici per lavatrice in commercio oggi contengono già sostanze (dette complessanti) che impediscono la formazione di calcare (zeoliti, citrati, pocarbossilati, silici lamellari).

Di conseguenza l’utilizzo degli anticalcari appare del tutto superfluo. Aggiungere un prodotto anticalcare a un detersivo normalmente in commercio non serve, se non in casi di acqua estremamente dura.

I moderni detersivi già contengono ingredienti atti a ridurre la durezza dell’acqua.

Le regole base per l’anticalcare

Come ci dobbiamo allora comportare? I casi sono tre:

  • usare il detersivo in quantità adatta ad acqua medio dura o dura
  • usare sempre il prodotto anticalcare
  • diminuire la dose di detersivo, tarandola sulla quantità per acqua dolce
  • non associare mai l’anticalcare con abbondanti quantità di detersivo
anticalcare naturale
I consigli pratici per fare un anticalcare naturale fai da te per la lavatrice in caso di presenza di acqua dura: ecco come farlo ed eventualmente utilizzarlo

Quali sono gli anticalcare naturali per la lavatrice

Tra le sostanze di origine naturale che possono essere impiegate per prevenire o rimuovere i depositi di calcare, principalmente composti da carbonato di calcio e magnesio, senza ricorrere a prodotti chimici aggressivi.ricordiamo:

  • Aceto bianco: il più comune e versatile, agisce efficacemente grazie all’acido acetico, sciogliendo il calcare. È efficace per la pulizia di superfici come rubinetti, docce, lavelli, bollitori e lavatrici. Per la lavatrice, si consiglia di aggiungere una tazza di aceto bianco direttamente nel cestello e avviare un ciclo di lavaggio a vuoto a alta temperatura.
  • Acido citrico: è altrettanto efficace e si trova in commercio sotto forma di polvere o liquido ed è particolarmente indicato per la pulizia di bollitori, macchine da caffè oltre che la lavatrice
  • Bicarbonato di sodio: ha proprietà leggermente abrasive e alcaline, che possono aiutare a rimuovere i depositi di calcare e può essere utilizzato per pulire superfici incrostate, mescolandolo con acqua fino a formare una pasta.
  • Limone: il succo di limone, grazie all’acido citrico che contiene, è un buon anticalcare naturale. Può essere utilizzato per pulire superfici come rubinetti e docce, strofinando la parte interessata con mezzo limone.
  • Miscela di aceto e bicarbonato: Questa combinazione crea una reazione effervescente che può aiutare a rimuovere il calcare ostinato ed è utile per la pulizia di superfici incrostate, come il fondo del water o le piastrelle del bagno.

Come usare l’aceto e il limone come anticalcare per la lavatrice

Ricordate che un prodotto acido, come l’aceto di vino ed anche il limone, non andrebbero mai usati insieme ai detersivi, poiché questi sono basici. L’utilizzo combinato annullerebbe vicendevolmente il loro effetto.

Andrebbero invece utilizzati all’ultimo risciacquo. Utilizzando una dose di aceto da 100 ml o anche meno nella vaschetta dell’ammorbidente, questo funziona sia come ammorbidente e per le macchie di calcare. Così facendo la funzione anticalcare avviene dopo il lavaggio, nella fase di risciacquo.

Oppure si può optare per lanciare un programma lungo con temperatura alta, minimo 60°, versando nel cestello vuoto 1 litro di aceto.

Come usare l’acido citrico come anticalcare per la lavatrice

Un’altra soluzione potrebbe essere quella di utilizzare l’acido citrico.

  • Versante 100 ml di una soluzione di acido citrico al 15-20% nella vaschetta dell’ammorbidente, questa avrà funzione sia di ammorbidire i capi che di decalcificare l’acqua.
  • Ogni mese versare 1 litro di una soluzione al 15% direttamente nel cestello vuoto e avviare un programma ad alta temperatura, in questo modo avremmo un azione disincrostante per acque particolarmente dure.

Insomma, i modi per decalcificare la nostra lavatrice sono tanti e tutti molto ecologici.

Vantaggi dell’utilizzo di anticalcare naturale

Vantaggi dell’utilizzo di questi prodotti naturali:

  • Ecologici: essendo biodegradabili, hanno un impatto ambientale minore rispetto ai prodotti chimici
  • Economici: meno costosi dei prodotti commerciali
  • Sicuri: generalmente sicuri per la salute e l’ambiente, se utilizzati correttamente

Aspetti negativi dell’utilizzo di anticalcare naturale

L’impiego di soluzioni come aceto, l’acido citrico ed il bicarbonato può dare anche dei problemi:

  • Meno potenti: serve più tempo e sforzo per rimuovere il calcare ostinato rispetto ai prodotti chimici
  • Potenzialmente corrosivi: se utilizzati in concentrazioni elevate o su materiali delicati, possono essere corrosivi

Alcuni approfondimenti tematici

Se pronto per una pulizia ecologica e per farti da solo i detergenti per la casa? Allora eccovi anche questi consigli da sperimentare:

Se poi vuoi provare nuovi trucchi e ricette per farti le pulizie in modo ecologico, anche questi libri sono interessanti:

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Ultimo aggiornamento il 4 Novembre 2024 da Rossella Vignoli

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Erika Facciolla

Giornalista pubblicista e web editor free lance. Nata nel 1980, si trasferisce a Bologna dove si laurea in Scienze della Comunicazione. Dal 2005 è pubblicista e cura una serie di collaborazioni con redazioni locali, uffici stampa e agenzie editoriali. Nel 2011 approda alla redazione di tuttogreen.it per occuparsi di bellezza e cosmetica naturale, fonti rinnovabili e medicine dolci.

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4 Commenti

  1. Usare sulla lavatrice prodotti anti-calcaree naturali o industriali è inutile ed assurdo !
    Sono soldi buttati via inutilmente !
    Le lavatrici moderne NON si possono RIPARARE e hanno una durata MASSIMA di soli 5 anni al massimo !
    Sapete quanti anni ci vogliono perché su una lavatrice si formi un blocco di calcaree al “interno della lavatrice come si vede per televisione nella pubblicità ?
    Perché si formi una crosta di calcio nella lavatrice come quella che vedete per televisione ci devono essere 4 condizioni favorevoli :
    1 ) devi usare la lavatrice tutti i giorni e spesso devi lavare la biancheria ad almeno 80 gradi !
    2) devi avere l” acqua di casa molto dura !
    3 ) Colui o colei che usa la lavatrice abitualmente deve essere un propietario menefreghista e molto sporcaccione !
    4 ) Devi usare la lavatrice per almeno 20 anni perché si formi una crosta di calcarea al suo interno quasi simile a quella esagerata degli spot televisivi !
    Se una moderna lavatrice dura al MAX 5 anni è poi finisce nelle immondizie mi spiegate a cosa cavolo vi serve un anti-calcaree naturale o industriale ?
    Non vi capisco ?
    Buttate via soldi per paura che si formi del calcaree sulla vostra lavatrice che dopo soli 5 anni di uso finirà nelle immondizie ?
    Scommetto però che per risparmiare qualche euro fate fare il tagliando alla vostra auto ogni 3 anni circa a chilometraggi folli e molto pericolosi !
    In autoscuola mi hanno insegnato che le automobili vanno tagliandate assolutamente ogni 5000 km se vengono usate solo in città oppure ogni 10.000 Km se si fanno percorsi misti .
    Nel caso che l” auto venga usata poco o nulla si consiglia la sostituzione del olio motore ogni 12 mesi !
    Anche su TUTTI i manuali tecnici riservati a VERI TECNICI motoristi e meccanici si raccomanda di effettuare il cambio olio motore e filtro ogni 5000 \10.000 Km oppure ogni 12 mesi .
    Mi hanno anche consigliato di usare solo olio motore minerale (vecchio tipo ) a basso prezzo !
    Sono ormai 30 anni che tagliando le mie auto rispettando questa vecchia regola di manutenzione auto è non ho MAI avuto guasti SU NESSUN MOTORE !
    Ho sempre tirato il collo a tutti i motori di tutte le mie auto .
    Spendere 10 euro per acquistare 4 kg di olio motore per poter farmi da solo il tagliando auto ogni 5000 Km -10.000 km questa la considero una ottima scelta furba e saggia !
    Spendere 10 euro di anti-calcaree per la lavatrice che nel giro di 5 anni verrà buttata via non serve assolutamente nulla !

  2. Io solitamente al bucato aggiungo sempre un cucch.no di sale fino e uno di bicarbonato di sodio. Poi nella vaschetta dell’ammorbidente metto un pochino di aceto bianco. Secondo voi com’è come soluzione? Unica perplessità: lavando molte camicie e sudando molto in questi periodi, utilizzo l’aceto come pretrattante in colletti, polsini e soprattutto nelle ascelle, perchè noto che aiuta a mandar via gli aloni di sudore. Così facendo rischio di annullare gli effetti di bicarbonato e sale?

  3. Buongiorno,
    siamo produttori di IGENIA, un nuovo ed ecologico anticalcare per lavatrice.
    IGENIA cattura il calcare dall’acqua per tutto il ciclo del lavaggio, senza rilasciare nessuna sostanza chimica nell’ambiente. Avendo così addolcito l’acqua, servirà meno detersivo, pochissimo ammorbidente, e si avrà un bucato più morbido di prima, anche la lavatrice avrà i suoi benefici in quanto la resistenza e tutte le altre parti vitali, rimarranno prive da incrostazioni.
    Visitate il nostro sito, troverete maggiori spiegazioni.
    Grazie per l’attenzione…
    saluti Salvatore Sciarrino

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