Risparmio energetico

Nuovi contatori elettrici: tutto quello che c’è da sapere

Con i nuovi contatori elettrici i consumi sono più chiari ed abbiamo a disposizione una serie di informazioni che in precedenza non erano disponibili. Scopriamo come leggere i dati più importanti.

I contatori elettronici per l’energia elettrica stanno sostituendo quelli vecchi, ormai obsoleti sulla base di una decisione dell’Autorità per l’energia. In questo modo si potranno conoscere esattamente i consumi di ogni singola abitazione. Ma dobbiamo prendere famigliarità con queste nuove apparecchiature, che ci mettono a disposizione una serie di informazioni utili a controllare i nostri consumi energetici e verificare la bolletta, comunicare con il nostro fornitore e scegliere sul libero mercato le tariffe più convenienti.

Nuovi contatori elettrici: tutto quello che c’è da sapere

A partire dal 2017, e fino al 2020, i contatori più vecchi di 15 anni vedranno sostituirli con nuovi apparecchi di seconda generazione, gli smart meter. La prima generazione di contatori era stata installata attorno al 2001, per cui ora, con questa normativa che ne indica la durata in 15 anni, siamo alle soglie di una nuova ondata d’installazioni.

Imprese e famiglie saranno contattate dal loro gestore (Enel Distribuzione o aziende municipalizzate), per una sostituzione che dovrà essere gratuita, come prevede la il DL 84/2016.

Sai cos’è il Gestore dei Servizi Energetici (GSE)?

Come funziona il cambio contatore?

Sono i fornitori di energia a decidere i modi e i tempi per la sostituzione in modo gratuito se si è arrivati a naturale scadenza. Se la richiesta parte dal privato ed è in anticipo rispetto ai 15 anni previsti per legge, si deve pagare.

contatori

Se si rilevano dati anomali, raffrontandoli con la solita bolletta, ci possono essere due situazioni:

  • malfunzionamento del misuratore. Chiedere una verifica tecnica al fornitore del servizio, che deve essere gratuita e chiarire il problema.
  • cause diverse dal malfunzionamento del misuratore. Segnalare l’anomalia al proprio fornitore con una comunicazione scritta, tenendo presente che esistono tempi massimi di risposta al cliente, con rettifica della bolletta e restituzione delle somme.

shutterstock_594818231 (1)

Rilevazione dei dati di consumo di elettricità

La rilevazione dei consumi elettrici è fatta ogni 15 minuti, per venire incontro all’esigenza del libero mercato di proporre un’offerta personalizzata e non più la semplice suddivisione in tariffe per fascia oraria. 

Questo dovrebbe eliminare le ‘famose’ fatture di conguaglio ed i ricalcoli, dovuti alle letture stimate.

Sulla base di dati aggiornati continuamente, è infatti possibile conoscere il proprio consumo reale, e la potenza effettivamente assorbita, e quando questo avviene, se durante la giornata o la notte. Si potranno riformulare così le proprie esigenze, selezionando il un tipo di contratto ‘su misura’.

Le informazioni sono presenti sia sul display del contatore che sul proprio smartphone. E questa è la prima novità.

La possibilità di passaggio al mercato libero dell’energia monitorando i propri consumi nel dettaglio permetterà così di trovare l’offerta più adatta alle proprie necessità. Tutto questo purché il passaggio da un fornitore all’altro sia poco onerosa e semplice da fare.

Consiglio: fate un foto al vecchio contatore con l’ultimo consumo, per non incappare in un costo non dovuto in bolletta!

 Leggi anche: arrivano i nuovi sistemi di smart metering

Come si sostituisce?

l cliente potrà verificare direttamente sul portale web (dove dovrà registrarsi) se il suo POD è incluso nelle operazioni di cambio previste nei tre mesi successivi e gli saranno forniti tutti i contatti dell’impresa incaricata dei lavori.

Un cartello nel condominio affisso 5 giorni prima dell’intervento indica il giorno e l’orario della sostituzione, che comporterà anche una breve interruzione dell’energia elettrica. Il tecnico porta un tesserino identificativo (attenzione alle truffe) e non deve richiedere del denaro perché la sostituzione è gratuita.

shutterstock_399403693

Come si leggeva il vecchio contatore

Per accedere alle informazioni è sufficiente pigiare il bottoncino rosso collocato in alto a destra per essere aggiornati sui propri dati. Le informazioni essenziali sono:

A1: è il consumo accumulato durante la fascia F1
A2: è il consumo accumulato durante la fascia F2
A3: è il consumo accumulato durante la fascia F3

Per quanto riguarda le fasce orarie ecco il relativo dettaglio:
F1 (ore di punta/peak hours) = Lunedi – Venerdi ore 08:00-19:00
F2 (ore intermedie/mid level) = Lunedi – Venerdi 07:00-08:00 e 19:00-23:00, Sabato 07:00-23:00
F3 (ore fuori punta/off-peak) = Lunedi – Venerdi ore 23:00-07:00, Sabato 23:00-24:00, domenica e festivi

E’ importante sottolineare che, in base al fornitore e alla tariffa scelta, le voci sul display del contatore elettrico possono variare.

 

Ultimo aggiornamento il 18 Giugno 2024 da Rossella Vignoli

Iscrivetevi alla newsletter di Tuttogreen.it per rimanere aggiornati sulle ultime novità.

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio
×