Ricette naturali

Come preparare il gomasio da soli

La ricetta facile per farsi questo condimento orientale in casa

Se non volete spendere troppo ecco come preparare il gomasio da soli, con pochi ingredienti facilmente reperibili.

Come preparare il gomasio da soli

Cos’è il gomasio

Chiamato in giapponese goma-shio, è un condimento costituito da sale e semi di sesamo tostati e pestati.

In particolare, torna utile per chi deve cucinare senza sale, perché soffre di pressione alta, o per tendenza ad ingrassare, perché contiene una percentuale molto più bassa di sale rispetto alla sapidità che riesce a conferire ai piatti.

È un’alternativa sana e gustosa al sale da tavola, ricco di nutrienti e dal sapore delicato e tostato.

Come preparare il gomasio da soli

Come la salsa mediorientale a base di sesamo, la tahin, anche questo condimento si può preparare tranquillamente a casa.

La sua preparazione prevede che i semi di sesamo vengano prima tostati per massimo 3 minuti in un padellino a fuoco basso, mescolando continuamente per evitare che brucino, ed assumano il tipico sapore amaro.

Quando i semi iniziano a sprigionare il loro aroma e assumono un colore leggermente dorato, vengono aggiunti i cristalli di sale marino integrale.

Il rapporto tra sesamo e sale varia a seconda delle preferenze, ma generalmente si consiglia una proporzione di 18:1 (18 parti di sesamo per 1 parte di sale). Si possono trovare anche varianti come 12:1 o 7:1.

Il mix di sesamo tostato e sale viene poi macinato finemente utilizzando un suribachi (mortaio giapponese) con il suo pestello (surikogi), oppure un macinino da caffè o un piccolo robot da cucina.

È importante non macinare troppo finemente il gomasio, per evitare che i semi rilascino troppo olio e diventino pastosi. La consistenza ideale è leggermente granulosa.

La ricetta del gomasio

Per poco meno di 100 gr di gomasio prendete:

  • 90 gr di semi di sesamo
  • 5 gr di sale grosso

Preparazione. Tostate i semi in una padella antiaderente a fiamma bassa per pochi minuti, mescolando spesso e controllando che non brucino, ma diventino solo dorati. Poi metteteli in un mixer e aggiuntete il sale grosso. Tritate controllando che la consistenza del mix sia granulosa. Conservate il  condimento in un barattolo richiudibile ermeticamente.

Come usare il gomasio in cucina

Si tratta di un insaporitore che può sostituire il sale in tutti i vostri piatti. Dalle zuppe di verdure ai cereali, dalle verdure cotte all’insalata.

Questo condimento si può impiegare sia nella cucina orientale che in quella occidentale:

  • Condimento per riso, cereali e pasta: aggiunge un sapore tostato e una piacevole croccantezza a riso, quinoa, miglio, orzo e altri cereali, e può essere utilizzato anche per condire la pasta, in alternativa al parmigiano grattugiato
  • Insaporitore per verdure: esalta il sapore delle verdure cotte al vapore o saltate in padella
  • Aggiunta a zuppe e minestre: nelle zuppe e minestre, le insaporisce e arricchirsce di nutrienti
  • Condimento per insalate: dona un tocco di sapore e croccantezza alle insalate
  • Ingrediente per salse e marinature: può essere utilizzato per preparare salse e marinature per carne, pesce e tofu
  • Spolverata su uova e tofu: sulle uova strapazzate, frittate o tofu grigliato aggiunge un sapore delizioso
  • Panatura: utilizzato come parte della panatura per carne, pesce o verdure, dona croccantezza e sapore

Questo condimento è anche ricco di nutrienti come calcio, magnesio, ferro, zinco e acidi grassi essenziali.

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Ultimo aggiornamento il 27 Novembre 2024 da Rossella Vignoli

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Rossella Vignoli

Fondatrice e responsabile editoriale, è esperta di bioedilizia, design sostenibile e sistemi di efficienza energetica, essendo un architetto e da sempre interessata al tema della sostenibilità. Pratica con passione Hatha yoga, ed ha approfondito vari aspetti dello yoga. Inoltre, è appassionata di medicina dolce e terapie alternative. Dopo la nascita dei figli ha sentito l’esigenza di un sito come tuttogreen.it per dare delle risposte alla domanda “Che mondo stiamo lasciando ai nostri figli?”. Si occupa anche del sito in francese toutvert.fr, e di designandmore.it, un magazine di stile e design internazionale.

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