Pulizia della casa

Come pulire il ventilatore: una guida pratica

I passaggi da seguire e le istruzioni per i principali modelli di ventilatore

Vediamo insieme come pulire il ventilatore prima di riporlo per l’inverno. Quando le temperature si fanno via via più fresche e le giornate si accorciano ed il caldo torrido è ormai solo un ricordo non si avverte la necessità di accendere il ventilatore. È importante pulirlo accuratamente, ma è bene sapere anche che questo apparecchio andrebbe pulito regolarmente, soprattutto, durante la stagione del suo utilizzo. Polvere e sporco possono veicolare la diffusione di virus, batteri e agenti patogeni ogni volta che viene messo in funzione, oltre a comprometterne efficienza e durata.
In questo articolo andremo quindi a spiegare come pulire i vari tipi di ventilatore e quali strumenti e prodotti utilizzare.

Come pulire il ventilatore: una guida pratica

Perché pulire il ventilatore

Pulire il ventilatore in maniera regolare, e non solo ai cambi di stagione, è fondamentale sia per una questione di igiene e pulizia della casa, sia per un fattore di salute. Su questo apparecchio, infatti, come su qualsiasi oggetto d’arredo, si depositano polvere, sporco e batteri.

Tutte sostanze nocive che poi, quando è in funzione, vengono rilasciate nell’aria, provocando così problemi, disturbi e rischi per la salute, in particolar modo alle persone che soffrono di allergia.

Inoltre, la suq regolare pulizia garantisce efficienza e maggior durata dell’apparecchio stesso.

Ogni quanto pulire il ventilatore

Esistono varie tipologie di ventilatore (a piantana, da tavolo, a colonna, a soffitto…). Indipendentemente dal modello, vanno tutte pulite in maniera approfondita a inizio e fine stagione di utilizzo, e quindi prima dell’estate e col sopraggiungere dei primi freddi, quando ormai non è più necessario azionarlo.

Inoltre, durante il periodo di utilizzo, devono  essere pulite regolarmente, come si fa con qualsiasi oggetto e complemento d’arredo durante le abituali pulizie di casa.

Come pulire il ventilatore: precauzioni importanti

Prima di procedere con la pulizia di qualunque tipo di apparecchio, è fondamentale staccarlo dalla presa di corrente, così da lavorare in totale sicurezza.

Come pulire il ventilatore da tavolo

Per procedere con la pulizia, il ventilatore da tavolo, o a piantana, va smontato.

In genere, i modelli classici sono costituiti da 2 griglie, una anteriore e una posteriore, tenute insieme tramite un paio di viti.

Per una pulizia accurata di tutte le parti del ventilatore, è necessario aprire la griglia per poter raggiungere comodamente le pale.

Smontaggio del ventilatore

  • svitate le viti della griglia metallica ed aprite le due parti con un cacciavite,
  • staccate l’elica del ventilatore con delicatezza, in modo da poter lavare anche questa parte dell’elettrodomestico con comodità

Cosa serve per la pulizia

Per pulire le varie componenti del ventilatore vi saranno utili:

  • 1 panno in microfibra per catturare la polvere depositata
  • 1 panno pulito e leggermente inumidito per la pulizia vera e propria
  • soluzione pulente: un detergente delicato, acqua + aceto in parti uguali, oppure sapone di Marsiglia in scaglie o grattugiato diluito in acqua calda in rapporto 1:10, oppure acqua + succo di limone in rapporto 5:1

Come pulire il ventilatore smontato

  • Passate ogni singola parte del ventilatore (griglie, elica, pulsanti, struttura base) con un panno cattura polvere per raccogliere la polvere depositata
  • Inumidite il panno morbido e pulito con un po’ di acqua e con la soluzione pulente prescelta e
  • Pulite delicatamente ogni singola parte del ventilatore, avendo cura di rimuovere ogni traccia di sporco
  • Sciacquate le varie componenti dell’elettrodomestico ripassandole con un panno inumidito con sola acqua
  • Asciugate le varie parti
  • Rimontate il ventilatore quando ogni singola parte risulta ben asciutta

come pulire il ventilatore

Pulire la griglia del ventilatore

Una volta rimosse le viti, smontate le due parti che compongono la griglia del ventilatore e passatele, sia internamente che esternamente, con un panno in microfibra per rimuovere il grosso della polvere.

Dopodiché, procedete ad una pulizia più accurata usando un panno pulito ed inumidito con acqua e un detergente delicato, oppure, volendo usare alternative naturali, con una soluzione di acqua e aceto.

Passate nuovamente le varie parti con un panno inumidito di sola acqua e infine asciugate il tutto. Pulite le pale del ventilatore e poi rimontate le griglie.

Se avete la costanza di pulire quotidianamente il vostro ventilatore, non sempre le griglie vanno smontate. Per uno sporco solo superficiale, potete pulire le griglie a secco e senza smontarle, semplicemente passandole sulla parte esterna con un panno cattura polvere oppure strofinando le scorze di un limone. Infine, per concludere la pulizia, passate un panno in microfibra.

Pulire le eliche del ventilatore

Dopo aver staccato il ventilatore dalla corrente ed aver smontato la griglia protettiva, potete procedere alla pulizia delle pale.

Per prima cosa, spolveratele con un panno cattura polvere e, poi, passatele con un panno inumidito con acqua e detergente delicato oppure con acqua e aceto. Nel fare queste operazioni, data la delicatezza dei componenti, si consiglia di utilizzare la massima cautela e di non agire in maniera troppo energica e vigorosa.

A questo punto, risciacquate le eliche passandole con un panno inumidito con la sola acqua, ed infine asciugatele bene prima di rimontare la griglia.

Come pulire il ventilatore senza smontarlo

Non sempre si ha il tempo per smontare il ventilatore e pulirlo in maniera accurata. Inoltre, se si ha l’accortezza di spolverarlo ogni giorno, la pulizia profonda va effettuata solo saltuariamente, ad esempio ogni 3 settimane. Vediamo allora come pulire un ventilatore da tavolo a piantana senza smontarlo.

  • Prendete una bacinella
  • Preparate una soluzione pulente a base di acqua e detergente delicato oppure acqua + aceto (proporzioni: 1 l di acqua e 2 cucchiai di aceto)
  • Mescolate con cura e travasate la soluzione detergente all’interno di uno spruzzino
  • Cominciate a spruzzare il prodotto ottenuto sul ventilatore, coprendo tutte le sue parti (base, griglia protettiva, pale, pulsanti)
  • Inserite un sacchetto di plastica sul ventilatore, deve essere piuttosto ampia in modo che possa contenere agevolmente l’intero apparecchio, e fissate la busta alla base legandola con un elastico o uno spago
  • Fate agire il prodotto applicato per 10-15 minuti
  • Rimuovete la busta e asciugate il ventilatore usando un panno morbido e pulito
  • Potete strofinare sulla griglia e sulle parti esterne dell’apparecchio le scorze di un limone per igienizzare il tutto

Come pulire il ventilatore a torre

Vediamo ora come procedere per pulire il ventilatore a torre. Come sempre, scollegate l’apparecchio dalla presa di corrente prima di procedere con la pulizia.

  • Utilizzate l’aspirapolvere con un attacco a spazzola
  • Rimuovete la polvere dalle griglie del ventilatore
  • Pulite la parte esterna dell’apparecchio con una spugna morbida leggermente bagnata con acqua e sapone delicato, così da rimuovere ogni tipo di sporco, come polvere e ditate
  • Rimuovete la griglia frontale o il pannello di controllo, se il vostro modello di ventilatore a torre lo prevede
  • Pulite le pale interne: rimuovete la polvere con un panno cattura-polvere, e poi passate le pale usando un panno morbido inumidito con acqua e sapone
  • Asciugate per bene ogni componente del ventilatore
  • Rimontate l’apparecchio

Come pulire il ventilatore a soffitto

Passiamo ora al caso del ventilatore a soffitto. Vale sempre la regola di staccare la corrente elettrica centrale. Quindi, utilizzando un panno in microfibra provvisto di prolunga telescopica, pulite le pale del ventilatore.

Come pulire il ventilatore con rimedi naturali

Per pulire il ventilatore si consiglia l’utilizzo di un prodotto non aggressivo, quindi di un detergente neutro o delicato, da diluire in acqua. Se si preferissero dei prodotti naturali, allora è possibile optare per:

  • aceto (2 cucchiai di aceto diluiti in 1 l d’acqua)
  • sapone di Marsiglia in scaglie o grattugiato per scioglierlo in acqua
  • succo di limone
  • bicarbonato
  • scorze di limone da strofinare sulle superfici (in caso di lavaggio ‘a secco’)

Cosa accede se non si pulisce il ventilatore

Come spiegato fin dall’inizio, pulire il ventilatore è molto importante principalmente per una questione di igiene e salute. La polvere, lo sporco, i virus e i batteri che si depositano sulle superfici del ventilatore, una volta che l’apparecchio è in funzione, si liberano nell’aria e potrebbero raggiungere le vie aeree di chi vive gli ambienti, con la conseguenza di contrarre malanni e disturbi, quali mal di gola, raffreddore, bronchite e infezioni causate da agenti patogeni.

Nei soggetti allergici, poi, la situazione è ancor più delicata in quanto, già lo spostamento della sola polvere, può provocare reazioni allergiche anche molto forti.

Come pulire il ventilatore: consigli e avvertenze

Prima di pulire il ventilatore, staccate sempre la spina dalla presa di corrente per lavorare in tutta sicurezza.

  • Evitate l’impiego di prodotti abrasivi o corrosivi
  • Non immergete nell’acqua (o in altro liquido) alcuna componente del ventilatore
  • Asciugate per bene e molta cura ogni parte dell’apparecchio, verificando che le parti elettriche siano del tutto asciutte
  • Controllate sempre che i fori di aerazione del motore siano liberi da polvere

Durante il periodo di inutilizzo (autunno/inverno), sistemate il ventilatore in un luogo al riparo da polvere e umidità, meglio se imballato nel suo contenitore originale, o comunque all’interno di uno scatolone che lo riesca a contenere con agio

Altri rimedi naturali per pulire la casa

Sempre in tema pulizie, ecco altre guide utili per pulire la casa e i principali elettrodomestici:

Ultimo aggiornamento il 3 Ottobre 2024 da Rossella Vignoli

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Federica Ermete

Nata a Busto Arsizio nel 1982, dopo il diploma si trasferisce a Cremona – dove vive tutt’ora – per conseguire la laurea in ambito umanistico. Sia per formazione professionale che per passione personale, i suoi ambiti di specializzazione sono l’alimentazione, la salute, il fitness di cui è appassionata anche nella vita quotidiana, ed il benessere naturale. Collabora con entusiasmo con la redazione di Tuttogreen dal giugno 2020.

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