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Come pulire le fragole correttamente? Ecco come fare

Con il bicarbonato? Con l'aceto? Il vino? Vi diciamo noi qual è il migliore metodo!

Pulire le fragole in maniera corretta è fondamentale per rimuovere residui di pesticidi, sporco e potenziali contaminanti. Ciò è specialmente importante, nel caso delle fragole, in quanto si tratta di uno dei frutti che viene maggiormente trattato con pesticidi. Garantire un’igiene adeguata, tutela dai rischi per la salute e contribuisce a conservare il sapore di questo frutto fantastico.

Come pulire le fragole correttamente? Ecco come fare

Sapere come pulire le fragole è più importante di quanto non possa sembrare a prima vista. Non è solo per la loro natura delicata, dato che questi frutti sono privi di buccia protettiva, o per ragioni igieniche, cosa che comunque sarebbe di per sè una ragione più che valida. Pulire in maniera corretta le fragole aiuta anche a mantenere il loro sapore unico, dolce, succulento e leggermente acido.

Inoltre, le fragole tendono ad assorbire i liquidi, cosa che può diluirne il delicato sapore: ecco perché, come vedremo, bisogna lasciarle a mollo il giusto e non troppo a lungo.

Ma andiamo subito al sodo, per vedere qual è il modo migliore di pulire le fragole (e gli errori da evitare).

Il modo migliore per pulire le fragole: acqua e bicarbonato di sodio

Diciamo subito che il nostro metodo preferito prevede l’utilizzo del bicarbonato. Il bicarbonato di sodio non smette mai di sorprendere per la sua versatilità e l’utilità nella vita di ogni giorno. È un detergente delicato, in grado di rimuovere delicatamente sporco e residui.

Se mescolato con acqua fredda, il bicarbonato di sodio può aiutare a pulire frutta e verdura rimuovendo pesticidi, sporco e altre cose indesiderate.

Ecco come pulire facilmente le fragole:

  • Mescolate un po’ di bicarbonato di sodio con acqua, circa un cucchiaio per litro.
  • Mettete le fragole nell’acqua e lasciatele in ammollo per circa 5 minuti.
  • Successivamente sciacquatele sotto l’acqua corrente una ad una, eliminando man mano il picciolo. Questo aiuta a evitare che eventuali sostanze nocive all’esterno penetrino nel frutto.

Per eliminare l’acqua in eccesso, asciugatele con carta assorbente o usate una centrifuga per insalata. In quest’ultimo caso, foderate la centrifuga con carta assorbente, inseritevi le fragole e fatele girare lentamente per circa 15 secondi. Semplice, vero?

Perché reputiamo questo metodo per pulire le fragole il migliore?

Per diverse ragioni. Innanzitutto, il bicarbonato di sodio è un composto chimico che ha ottime proprietà detergenti: aiuta a rimuovere efficacemente sporco, residui di pesticidi e altri contaminanti presenti sulla superficie delle fragole. Ha anche proprietà antibatteriche, che possono contribuire a eliminare eventuali batteri presenti sulla superficie delle fragole. Ciò è importante per garantire la sicurezza alimentare e ridurre il rischio di contaminazione da batteri dannosi.

Si tratta inoltre di un prodotto sicuro e non tossico quando utilizzato correttamente. Questo lo rende una scelta preferibile rispetto a detergenti più aggressivi o prodotti chimici che potrebbero lasciare residui dannosi per la salute sulle fragole.

Le fragole contengono naturalmente acidi che possono influenzare il loro sapore e la loro freschezza. Il bicarbonato di sodio può neutralizzare parzialmente questi acidi, contribuendo a mantenere il sapore fresco e dolce delle fragole.

Insomma, un metodo sicuro, facile, efficace ed economico come nessun altro.

Errori comuni da evitare quando si puliscono le fragole

Altrettanto importante è ricordare di non commettere questi errore

  • Non rimuovere il picciolo prima del lavaggio: ammettetelo, quante volte avete fatto questo errore? E, invece, non bisogna assolutamente togliere il loro prezioso picciolo prima di iniziare il processo di pulitura. In questo modo eviterete che eventuali sostanze utilizzate per la pulizia entrino all’interno del frutto alterandone il sapore.
  • Non ammollarle troppo a lungo: ne abbiamo parlato prima, ma è utile ribadirlo e spiegare meglio questo punto. Le fragole sono delicate e tendono ad assorbire l’acqua o gli altri liquidi in cui sono immersi. Lasciarle a mollo troppo a lungo significa diluire un pochino il loro fantastico sapore
  • Lavatele solo prima di consumarle. Anche questo è un errore frequente. Molti commettono l’errore di sciacquarle frettolosamente sotto l’acqua e poi lasciarle aspettare in frigo per giorni. Le fragole tendono ad assorbire i liquidi e ad ammaccarsi più facilmente dopo il lavaggio. Una delle regole cardine per mantenerle fresche è lavarle solo al momento di mangiarle. Scartate prima le fragole avariate e lavate solo quelle belle, sode e di colore rosso vivo.
come pulire le fragole
Attenzione a non lasciarle a mollto troppo a lungo!

Altri modi per pulire le fragole

A noi il metodo del bicarbonato sembra quello migliore sotto i diversi punti di vista. Ma può capitare di non averlo in casa nel momento del bisogno. Oppure, semplicemente, si possono preferire altri metodi per ragioni di gusto, o altro. In questi casi, c’è bisogno di qualche valida alternativa.

Ecco quindi alcuni metodi alternativi per pulire le fragole:

Pulire le fragole con il vino

Per chi ha la necessità di lavare le fragole e vuole, allo stesso tempo, conferire al frutto un gusto ancora più pronunciato, senza alterarne troppo il sapore, può essere utilizzato il vino. Basta riporre le fragole intere in un contenitore e poi coprirle con il vino (sia bianco che rosso). Lasciatele in ammollo per circa 5 minuti e asciugatele come descritto in precedenza.

Pulire le fragole con acqua e aceto

La miscela di aceto e acqua è anche un ottimo detergente naturale per le fragole. Basterà immergerle in un contenitore con questi due ingredienti (il rapporto è mezzo bicchiere d’acqua e metà di aceto) per massimo 5 minuti e poi sciacquarle sotto l’acqua corrente.

Pulire le fragole con una soluzione disinfettante

Uno dei prodotti commerciali più comunemente usati per pulire e lavare le fragole è dato dalle soluzioni disinfettanti, tipo Amuchina, per intenderci. In questo caso è necessario immergere i frutti in una soluzione con acqua e la dose consigliata di soluzione disinfettante per qualche minuto, quindi pulire accuratamente ciascuna fragola sotto l’acqua corrente. Questo metodo è sicuramente il più sicuro per eliminare i batteri ed è quindi altamente consigliato alle donne incinte e per una disinfezione degli oggetti del neonato.

Come conservare correttamente le fragole

Se non avete intenzione di mangiare subito le fragole, conservatele in frigorifero. A temperatura ambiente, specialmente nei mesi caldi, durano davvero poco e si guastano rapidamente. Il consiglio è quello di metterle in un contenitore di vetro ad ampia base, in modo che non stiano una sopra all’altra (sono frutti delicati, ricordiamolo)

Per prevenire la muffa, è possibile immergerle in una soluzione composta da dieci parti di acqua e una parte di aceto di mele o aceto bianco. Il pH acido dell’aceto aiuta infatti a impedire la crescita dei batteri. Sarà sufficiente lasciarle in ammollo per 4/5 minuti, poi scolarle e sciacquarle sotto l’acqua corrente. Asciugatele con cura e conservatele in frigorifero fino al momento di mangiarle.

Posso congelare le fragole?

Questa è una cosa che consigliamo essenzialmente se l’alternativa è rischiare di sprecarle e di doverle buttare. Le fragole congelate, una volta scongelate, tendono a squagliarsi. È facile capire perchè: nel processo di congelamento, i liquidi espandono il loro volume, rompendo le fibre all’interno delle fragole. Quando avviene lo scongelamento, le fibre interne, rotte, tendono a collassare: a questo punto, la vostra bella fragola sarà più simile a una polpa che non ad una fragola appena colta.

Ma questo non significa che sia un metodo di conservazione inefficace. Al contrario, è l’unico metodo per conservarle a lungo. Tra l’altro, le fragole scongelate vanno benissimo per frullati, estratti, centrifugati, sorbetti, oppure per preparare torte, marmellate o altri dolci.

Prima di congelarle, ricordate di lavarle, togliere il picciolo e asciugarle come descritto sopra, prima di metterle in un sacchetto per alimenti. La vostra riserva di fragole fuori stagione sarà assicurata!

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Ultimo aggiornamento il 2 Marzo 2024 da Rossella Vignoli

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