Come riciclare i vasi di terracotta rotti in maniera utile e artistica
Tante belle idee di riciclo funzionali e decorative
Avete dei vasi di terracotta che si sono rotti? Prima di raccogliere i cocci e buttarli nella spazzatura, leggete questo articolo in cui vi spieghiamo come riciclare i vasi di terracotta rotti. Con estro e fantasia, potete infatti trasformarli in tantissimi modi, dai più utili ai più artistici. Continuate quindi a leggere per trarre ispirazione da queste idee di riciclo.

Sommario
- Come riciclare i vasi di terracotta rotti
- Avvertenze preliminari
- Come riciclare i vasi di terracotta rotti in giardino
- Come riciclare i vasi di terracotta rotti creando giardini in miniatura e casette fatate
- Come riciclare i vasi di terracotta rotti: idee artistiche
- Come riciclare i vasi di terracotta rotti in maniera utile
- Approfondimenti consigliati
Come riciclare i vasi di terracotta rotti
Se il vostro vaso si è rotto in pochi pezzi, potete pensare di aggiustarlo riassemblando le varie parti usando elementi di raccordo come fil di ferro e colla, spaghi e fili colorati.
Se invece il vaso si è rotto in mille pezzi, allora potete riciclare i cocci in molti altri modi, da quelli più artistici e decorativi ad altri con funzioni più utili e pratiche. Nel corso di questo articolo vi daremo tante idee in entrambi i casi.
Avvertenze preliminari
Se per le vostre idee decorative o funzionali, i frammenti del vostro vaso rotto dovessero essere troppo grandi, potete ridurli in pezzetti più piccoli, aiutandovi con un martello.
Dovete disporre i cocci su una superficie molto solida, come una tavola di legno, protetta con un panno piuttosto spesso, e poi martellare proteggendovi indossando guanti da lavoro e occhiali protettivi.
Come riciclare i vasi di terracotta rotti in giardino
Con i cocci e i pezzi di vaso rotti potete abbellire in modo fantasioso alcuni angoli del vostro giardino.
Decorazioni per il giardino
Liberando la fantasia potete utilizzare i cocci del vaso per realizzare motivi decorativi con cui creare forme e sagome in giardino.
A piacere, potete utilizzare i cocci al naturale oppure dipingerli con colori a vostro piacimento, e a seconda dell’immagine decorativa che volete rappresentare.
Altra idea: se i cocci sono piuttosto piccoli, li potete inserire all’interno di vasi più grandi, per creando una sorta di divisorio fra le varie piantine.
Ed ancora, se avete un orto, potete indicare ogni coltura (soprattutto le erbe aromatiche), scrivendo con un pennarello o un gessetto il relativo nome sul pezzo di coccio, ed inserendolo nel terreno in modo tale da identificare la coltura. Darete così vita ad una sorta di orto botanico ‘professionale’.
Come riciclare i vasi di terracotta rotti creando giardini in miniatura e casette fatate
Con i vasi di terracotta rotti potete realizzare dei piccoli giardini in miniatura, da creare e decorare nello stile che più gradite.
Per cominciare, dovete sovrapporre i pezzi di coccio per formare delle terrazze, e comunque una struttura a più piani. A questo punto, date vita al vostro ‘mondo’ inserendo gli elementi che preferite: muschio, sassolini, piantine grasse, fiorellini, casette in legno, animali e vari personaggi per animare il vostro piccolo villaggio.
Questi piccoli mondi fatati potranno decorare un angolo del giardino, come anche balconi e terrazzi.
Come riciclare i vasi di terracotta rotti: idee artistiche
Lasciati grezzi e al naturale, oppure dipinti con vernici nelle tinte che preferite, con i cocci dei vasi di terracotta potete dar vita a numerose realizzazioni artistiche.
- Mosaico. Incollate i frammenti del vaso rotto su una superficie piana, come ad esempio un tavolino oppure una tavola di legno per realizzare un quadro, in modo da creare un disegno a vostro piacere. Potete creare forme geometriche, realizzare decorazioni oppure dar vita ad un vero e proprio disegno.
- Vassoio. Sempre con la tecnica del mosaico, potete decorare un vecchio vassoio incollandovi sopra i cocci rotti, rinnovando così l’immagine del vostro vassoio con un design più moderno e personalizzato.
- Bijoux. Levigando e dipingendo piccoli frammenti di un vaso, potete realizzare orecchini, ciondoli, collane e spille da appuntare ai vestiti. Nel caso di una spilla, dovrete semplicemente incollare sul retro l’apposito aggancio. Per ciondoli ed orecchini, dovrete forare i vari pezzi con molta precisione. Inevitabilmente, i pezzi di vaso saranno irregolari, ma questo non è un problema perché anzi, sarà proprio la nota particolare che caratterizza in maniera personale ed univoca il vostro bijoux.
- Soprammobile. I pezzi dei vasi rotti dalle forme più particolari, oppure quelli dalle forme piuttosto grandi, che permettono di disegnarci o scriverci sopra qualcosa, possono essere sistemati in casa come soprammobile. Sistemati su un supporto resistente, li potete poi mettere in mostra su mensole, tavoli, credenze e comodini.
- Vaso decorativo. Sempre a scopo decorativo, da esibire in casa come soprammobile, potete selezionare una serie di frammenti – lasciati al naturale oppure dipinti – e usarli per riempire un vaso di vetro. Darete così vita ad un complemento di design di grande effetto che non potrà di certo passare inosservato.
Decorazione di altri oggetti
Se avete dei pezzi di vaso molto piccoli, li potete incollare su altri oggetti per decorarli in maniera molto originale.
Dovrete semplicemente colorare i piccoli frammenti e, una volta asciutti, incollarli in maniera ordinata sul bordo di una cornice o di uno specchio, come anche sulla parte esteriore di un vaso o di qualunque altro oggetto vogliate impreziosire.
Riparare un vaso con al tecnica del kintsugi
La tecnica giapponese del kintsugi consiste nel riparare le crepe di un vaso usando l’oro (come anche polvere d’argento, bronzo o ottone), valorizzando così le “cicatrici” degli oggetti guasti, anziché cercando di renderle meno visibili. La tecnica permette di riparare oggetti rotti, rendendoli al tempo stesso unici e preziosi.
Se volete provare a riparare il vostro vaso rotto dovrete mescolare insieme resina epossidica e polvere dorata. Spalmare poi la miscela così ottenuta sulle crepe del vaso, incollandolo subito al frammento che con esso combacia. Procedete in questa maniera fino alla ricomposizione di tutti i pezzi.
Come riciclare i vasi di terracotta rotti in maniera utile
Oltre alle numerose opzioni artistiche e creative per utilizzare i frammenti di vaso di terracotta, potete recuperare i cocci utilizzandoli per scopi utili e pratici.
- Portacandela. Se di un vaso in terracotta rotto vi resta integra una grossa porzione, la potete utilizzare come base per un portacandele. Basterà riempirlo di sabbia o con dei ciottoli molto piccoli, e poi sistemarvi al centro una bella candela particolare, oppure più candele di forme e colori diversi, giocando a creare una composizione armoniosa.
- Sentieri e profili di aiuole. Con tanti cocci a disposizione potete realizzare vialetti e sentieri nel vostro giardino, disponendoli lungo il percorso in maniera creativa, alternando ad esempio forme e colori. Con lo stesso metodo, potete meglio delineare le aiuole creando un bordo decorativo. Per fissare i cocci, potete utilizzare della semplice malta.
- Drenaggio. Sempre restando in ambito giardinaggio, i cocci di terracotta sono preziosi per favorire il drenaggio dell’acqua. La terracotta è un materiale molto poroso. Per questo, i frammenti di questo materiale, distribuiti sul fondo dei vasi, favoriscono il drenaggio dell’acqua sul fondo, così da evitare la formazione di ristagni, prima causa di marciume radicale. Durante il rinvaso, dovrete sistemare sul fondo del vaso uno strato di cocci, e poi riempire il contenitore con del terriccio specifico per la pianta che desiderate coltivare.
- Pacciamatura. I cocci dei vasi di terracotta rotti possono inoltre tornare utili sotto forma di pacciamatura. Distribuiti alla base delle piante, oltre a mantenere l’umidità del terreno, creano anche un effetto decorativo gradevole alla vista.
- Profumatore per armadi. Grazie alla porosità della terracotta, i cocci dei vasi rotti assorbono molto ciò che vi si versa sopra. Una volta lavati, potete quindi versarvi sopra qualche goccia del vostro olio essenziale preferito, e sistemarli in armadi e cassetti per profumare gli abiti. Per diffondere una gradevole profumo nell’ambiente, li potete anche inserire in un pot pourri.
Approfondimenti consigliati
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Ultimo aggiornamento il 17 Marzo 2025 da Rossella Vignoli
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