Oli essenziali e vegetali

Come usare l’olio di cocco

Gli utilizzi in cosmesi e in cucina

L’olio di cocco è un olio vegetale dalle eccellenti proprietà che trova largo impiego sia in ambito cosmetico, per la cura di pelle e capelli, sia in cucina, per la realizzazione di dolci, pietanze etniche e semplicemente come sostituto del classico olio d’oliva. Si tratta infatti di un’ottima fonte di grassi.
Andiamo a scoprire insieme come usare l’olio di cocco per sfruttare tutti i suoi i suoi benefici.

Come usare l’olio di cocco

Che cos’è l’olio di cocco

Ottenuto dalla spremitura a freddo della mandorla della noce di cocco, la parte carnosa che si trova all’interno del seme delle noci (Cocos nucifera). Viene spesso usato in cucina ed anche in cosmesi, soprattutto su pelle e capelli, per le sue numerose proprietà benefiche.

Talvolta può presentarsi in forma solida, (come burro), in quanto è un olio molto saturo, che solidifica già ad una temperatura attorno ai 20°. Per usarlo in inverno conviene avvicinarlo ad una fonte di calore per farlo sciogliere lentamente.

I principi attivi dell’olio di cocco

Contiene molti grassi saturi, la cui percentuale aumenta dopo il processo di essiccazione della copra, fino ad arrivare al 65-70%. Le sostanze contenute sono:

Quali sono le proprietà dell’olio di cocco

Ricco di grassi saturi, ha proprietà:

  • nutrienti
  • emollienti
  • idratanti
  • riparatrici
  • protettive

Inoltre, svolge anche funzione:

  • antinfiammatoria
  • antimicotica
  • antifungina
  • antisettica
  • antimicrobica

Come usare l’olio di cocco

Per le sue eccezionali proprietà, viene impiegato in vari ambiti e per vari scopi.

  • Cosmetico: soprattutto per pelle e capelli, ma anche per le labbra, la bocca e i denti
  • Alimentare, per tenere sotto controllo i valori del colesterolo cattivo

Come usare l’olio di cocco per la pelle

Nutre e idrata la pelle in profondità. Inoltre, agisce anche come emolliente e lenitivo. Ideale per tutti, è particolarmente indicato per chi ha la pelle secca e in caso di arrossamenti, irritazioni ed infiammazioni cutanee. Vediamo tutti i modi in cui poterlo utilizzare.

  • Olio per il corpo per nutrire ed idratare la pelle. Prelevate una piccola quantità apri ad una noce di olio e massaggiatelo delicatamente fino al totale assorbimento.
  • Impacco emolliente per mani secche e talloni screpolati. La sera, applicate una dose generosa di prodotto su mani e piedi e massaggiate qualche secondo. Indossate guanti e calzini di cotone e andate a dormire. Ripetete l’operazione tutte le sere fino al completo risoluzione del problema, ma noterete i primi risultati già dopo 3-4 giorni
  • Doposole. Al termine della doccia, applicate un poco di prodotto sulla pelle e fatelo assorbire bene massaggiandolo. Agisce come lenitivo sulla pelle arrossata dal sole
  • Bagno rilassante e a effetto emolliente. Fate sciogliere 2-3 cucchiai di olio nella vasca riempita di acqua calda. Questo bagno rilassa la mente e rende la pelle morbida e vellutata
  • Scrub corpo. Preparate un composto con 2 cucchiai di zucchero di canna, 1 cucchiaio di latte di cocco o di latte di riso e 1 cucchiaio di olio di cocco. Con questo composto effettuate uno scrub sulla pelle del corpo ed infine risciacquate con acqua tiepida. Oltre ad eliminare le cellule morte, il trattamento stimola il microcircolo e la rigenerazione della pelle
  • Dry brushing. Prima di farvi la doccia, applicate rapidamente un velo di olio sul corpo e poi procedete con una delicata spazzolatura a secco, usando una spazzola in fibre naturali. Per un effetto anticellulite, insistete sulla zona cosce, glutei e pancia, eseguendo dei movimenti rotatori. Al termine della spazzolatura, procedete con la normale doccia e poi applicate una crema idratante
  • Impacco lenitivo in caso di dermatiti, eczemi, psoriasi e altre affezioni della pelle. Una volta al giorno, applicate una piccola quantità di olio sulla zona infiammata, massaggiando delicatamente fino ad nassorbimento
  • Olio contro le smagliature. Grazie alla sua azione emolliente e ristrutturante, applicato con un massaggio ogni giorno aiuta a ridurre il segno di smagliature e cicatrici. Le donne incinta o coloro che stanno seguendo una dieta dimagrante, possono applicarlo ogni giorno, con movimenti circolari, sulle zone più critiche per rendere la pelle più elastica, prevenendo così la formazione di smagliature
  • Olio per neonati. Per evitare le irritazioni da pannolino, anziché la crema idratante o l’ossido di zinco potete usare l’olio di cocco

L’olio di cocco come anticellulite

L’idratazione garantita da quest’olio vegetale aiuta anche a prevenire la comparsa della cellulite che, soprattutto all’inizio, può essere contrastata grazie al giusto apporto di idratazione negli strati più profondi della pelle.

Scaldate un po’ di olio fra i palmi delle mani e massaggiatelo sulle parti interessate (cosce, glutei e pancia), partendo dalle ginocchia e risalendo con movimenti circolari e facendo una lieve pressione. Usando la stessa manualità, massaggiate le gambe risalendo dalla caviglia al ginocchio per riattivare il microcircolo e il drenaggio dei liquidi.

Per rendere il trattamento ancora più rilassante e piacevole, aggiungete qualche goccia di olio essenziale di lavanda o di arancio amaro.

In ogni caso, è bene specificare che per contrastare e combattere la cellulite, i trattamento estetici da soli non sono sufficienti, ma devono essere inseriti in una strategia che coinvolge anche alimentazione e attività fisica.

Come usare l’olio di cocco sul viso

Questo olio vegetale è un ottimo alleato per la nutrizione, l’idratazione e la proteine della pelle del viso che, essendo molto sottile, è anche molto più sensibile rispetto ad altre parti del corpo.
Ecco come utilizzarlo.

  • Per idratare la pelle secca. Lavate il viso e poi applicate una piccola quantità di olio di cocco massaggiandolo con movimenti circolari. Lasciate in posa 5-10 minuti così che il prodotto penetri in profondità e poi tamponate il volto usando un panno di cotone morbido e pulito per eliminare l’eccesso di olio
  • Per idratare la pelle grassa. Lavate il viso e poi applicate una generosa quantità di olio di cocco, preferibilmente caldo, su viso e collo. Fate agire 15 minuti, quindi risciacquate con acqua tiepida e tamponate il volto usando un panno morbido e pulito
  • Trattamento anti-age. Grazie all’azione dei trigliceridi, è in grado di riparare lo stato del collagene, la proteina che ha la funzione di mantenere la pelle liscia ed elastica. Dopo aver lavato il viso, applicate alcune gocce di prodotto nella zona perioculare, attorno alle labbra e dove sono presenti le prime rughette. Fate agire a lungo e poi risciacquate delicatamente. Con questo trattamento, oltre a mantenere la pelle più elastica, l’olio di cocco idrata il contorno occhi, attenua le occhiaie e rimpolpa la pelle prevenendo la comparsa delle rughe
  • Contorno occhi. Con i polpastrelli applicate qualche goccia di prodotto nella zona sotto gli occhi e massaggiate con delicatezza eseguendo movimenti dall’interno dell’occhio verso l’angolo esterno. Questo trattamento attenua borse e occhiaie, ed inoltre mantiene anche la pelle idratata
  • Peeling esfoliante. Preparate un esfoliante naturale mescolando 2 cucchiai di zucchero di canna e 2 cucchiai di olio. Applicate una piccola quantità del composto così ottenuto sul viso e massaggiate con delicatezza. Lasciate in posa alcuni minuti e poi sciacquate il viso con acqua tiepida. Ideale per tutti i tipi di pelle, questo scrub serve ad eliminare le cellule morte e a favorire la rigenerazione di quelle nuove
  • Balsamo naturale per le labbra. Alcune gocce applicate sulle labbra al posto del classico burro cacao alleviano rossore e irritazioni, idratano ed ammorbidiscono le labbra secche e screpolate
  • Scrub per le labbra. Mescolate 1 cucchiaio di zucchero di canna, un goccio di olio di cocco e 1 goccia di olio essenziale di vaniglia. Applicate sulle labbra e strofinate piuttosto vigorosamente per eliminare la pelle morta. Lasciate in posa alcuni minuti e poi rimuovete il tutto con un panno morbido e umido. Ripetuto una volta a settimana, questo trattamento ha funzione idratante e curativa
  • Trattamento anti-acne. Grazie alle sue proprietà antimicrobiche e antibatteriche, l’olio di cocco va usato per la pulizia e l’idratazione del viso nei soggetti con pelle grassa e mista in quanto aiuta a mantenere sotto controllo il proliferare dei batteri e aiuterebbe a combattere l’acne, favorendone i processi curativi
  • Idratante post rasatura. Poiché idrata, lenisce e rinfresca, è perfetto come dopobarba

L’olio di cocco come struccante

Usato puro è uno struccante naturale e delicato. È sufficiente massaggiarne una piccola quantità sul viso per sciogliere il trucco, poi da rimuovere con un dischetto o un batuffolo di cotone e, eventualmente, con del detergente delicato per togliere il grasso in eccesso.

Risulta molto efficace anche con il trucco waterproof, al pari dell’acqua micellare. Oltre che eliminare ogni traccia di trucco, la pelle del volto resterà liscia, morbida e nutrita. Inoltre, rinforza anche le ciglia.

Cosa fa l’olio di cocco sui capelli

Grazie alle sue straordinarie proprietà, è ottimo da usare anche sui capelli, in quanto agisce come ristrutturante per i capelli secchi, sfibrati e danneggiati. Inoltre, è molto efficace come disciplinante per i capelli ricci e tendenti al crespo, e come protettivo dall’esposizione al sole, alla salsedine e all’inquinamento. Inoltre, nutre e ripara i capelli indeboliti, rendendoli più forti e più belli, e svolge anche effetti benefici sul cuoio capelluto secco ed irritato.

Vediamo nello specifico perché fa bene alla salute dei capelli.

  • Li idrata in profondità, creando una barriera protettiva sulle ciocche che trattiene l’umidità e previene la perdita di idratazione.
  • Ripara i capelli danneggiati da varie cause (esposizione al sole, inquinamento, trattamenti chimici, styling aggressivo…)
  • Li rinforza prevenendone la rottura e migliorandone l’elasticità
  • Ne previene la caduta grazie ai suoi numerosi nutrienti, come l’acido laurico, noto per le sue proprietà antifungine e antibatteriche, che aiuta a mantenere il cuoio capelluto sano
  • Contrasta la forfora per le sue proprietà antifungine e antibatteriche
  • Protegge dall’esposizione ai raggi UV, che danneggiano i capelli rendendoli secchi e opachi

Come usare l’olio di cocco per i capelli

Vediamo ora i vari modi per utilizzare l’olio di cocco sui capelli, a seconda delle varie esigenze.

  • Pre-shampoo: applicate un po’ di prodotto su tutte le lunghezze e lasciate agire almeno 1 ora prima di procedere con il normale lavaggio
  • Lucidante e nutriente per capelli ricci: applicatene qualche goccia ogni giorno per ravvivare i ricci e mantenerli luminosi ed idratati
  • Maschera ristrutturante: applicatene una piccola quantità sui capelli asciutti o umidi e massaggiate il prodotto su tutta la lunghezza. Indossate la cuffia da doccia oppure avvolgete il capo in un telo pulito e lasciate in posa un paio d’ore. Quindi procedete con lo shampoo, come d’abitudine
  • Impacco per idratazione profonda. La sera, applicate una noce di prodotto sulle lunghezze, evitando le radici. Avvolgete la testa in un telo pulito e poi, al risveglio, fate lo shampoo. I capelli risulteranno subito più morbidi e lucenti
  • Anti doppie punte: dopo lo shampoo, sui capelli ancora umidi, prelevate pochissimo prodotto e scaldatelo fra i palmi delle mani, quindi applicatelo solo sulle punte, e poi procedete con l’asciugatura
  • Lozione antiforfora: prima dello shampoo, applicate una piccola quantità di olio sul cuoio capelluto massaggiando delicatamente. Lasciate in posa 20 minuti circa e poi procedete con lo shampoo
  • Azione districante per capelli ricci: dopo lo shampoo, stendete l’olio di cocco sui capelli e lasciatelo in posa alcuni minuti. Procedete con il risciacquo e poi con l’asciugatura. In questo modo, riuscirete a districarli per bene ed eviterete l’antiestetico effetto crespo
  • Funzione protettiva dal sole: prima di esporsi al sole, al mare o in piscina, applicate 4-5 gocce di prodotto sulle lunghezze e sulle punte. L’olio agirà come un filtro protettivo da umidità ed altri fattori esterni che tendono a seccare i capelli

Capelli asciutti o bagnati?

Il modo corretto per usare l’olio di cocco sui capelli è quando i capelli sono ancora asciutti, prima dello shampoo. Applicato sui capelli bagnati dopo lo shampoo o sui capelli già asciutti dopo la piega, li appesantirebbe troppo.

Come usare l’olio di cocco sui denti

Le sue proprietà antimicotiche e antibatteriche fanno dell’olio di cocco un ottimo prodotto per la salute e il benessere dei denti e del cavo orale.

Il termine esatto è oil pulling per denti, un’antica tecnica dell’Ayurveda, che consiste in risciacqui del cavo orale eseguiti con olio di cocco per eliminare le tossine depositate su lingua e gengive.

I benefici di questa pratica sono numerosi:

  • rende i denti più bianchi
  • rimuove i batteri, responsabili di carie e gengivite
  • rimuove la placca
  • contribuisce alla salute dentale
  • combatte il mughetto o candidosi orale (Candida Albicans)
  • è un ottimo rimedio contro l’alitosi
  • previene la carie
  • alleviare il dolore provocato da gengive infiammate
  • dona a bocca e gola una sensazione di freschezza
  • allevia il mal di testa provocato da un eccesso di tossine

Il trattamento consiste nel tenere in bocca l’olio di cocco, come fosse un collutorio, per 20 minuti circa. L’ideale sarebbe effettuare il trattamento la mattina appena svegli, a stomaco vuoto.

Durante lo sciacquo è importante fare dei movimenti interni a risucchio per far arrivare l’olio in ogni zona della bocca e in tutti gli spazi interdentali.

Terminato il trattamento, sputare l’olio che avrà assunto una colorazione giallastra dal momento che ha assunto le tossine e i batteri presenti nella bocca. Concludere la routine di cura ed igiene dentale spazzolando i denti e risciacquando la bocca.

Come usare l’olio di cocco come lubrificante

La secchezza vaginale è un fastidio piuttosto comune che può essere affrontato e risolto usando ingredienti naturali e pratiche tradizionali, utili per idratare la zona intima.

Uno dei rimedi naturali più popolari è appunto l’olio di cocco, noto per le sue proprietà idratanti e antinfiammatorie.

Basta applicarne una piccola quantità sulla zona interessata per aumentare la lubrificazione e ridurre la fastidiosa irritazione.

Come usare l’olio di cocco in cucina

Fra i vari oli vegetali, quello di cocco è uno dei più utilizzati perché è un ingrediente molto versatile. Ecco come utilizzarlo:

  • come sostituto dell’olio d’oliva per cuocere o per condire alimenti come verdure e pesce
  • per friggere
  • come sostituto del burro nella preparazione di torte, biscotti e lievitati
  • per realizzare glasse con cui decorare torte, muffin e cupcake

Consigli per acquistare l’olio di cocco

Sia in forma liquida che solida, lo si trova nei negozi etnici come anche nei negozi di alimentari e nei supermercati meglio riforniti. Al momento dell’acquisto è importante scegliere un olio di buona qualità.

  • Preferite l’olio spremuto a freddo o biologico, e non quello raffinato
  • Meglio l’olio estratto dalla polpa fresca del cocco e non dalla copra, ossia la polpa essiccata
  • Non deve contenere additivi o conservanti
  • Deve essere sottoposto a test di laboratorio per verificarne purezza e qualità
  • Deve arrivare da un Paese dalla forte tradizione di coltivazione di cocco, come Sri Lanka, Thailandia o Filippine

 

Come conservare l’olio di cocco

Alcuni consigli per la sua conservazione:

  • Chiudete bene il contenitore dopo l’uso in modo da preservarne qualità e freschezza
  • Conservatelo in un luogo fresco e asciutto, lontano da fonti di calore e dalla luce diretta del sole che potrebbe degradare gli antiossidanti in esso contenuti
  • Utilizzatelo entro 6-12 mesi dall’apertura
  • Scaldatelo a bagnomaria o in un pentolino a fiamma dolce per riportarlo allo stato liquido

Altri approfondimenti

Ecco dei post monografici su altri oli vegetali:

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Federica Ermete

Nata a Busto Arsizio nel 1982, dopo il diploma si trasferisce a Cremona – dove vive tutt’ora – per conseguire la laurea in ambito umanistico. Sia per formazione professionale che per passione personale, i suoi ambiti di specializzazione sono l’alimentazione, la salute, il fitness di cui è appassionata anche nella vita quotidiana, ed il benessere naturale. Collabora con entusiasmo con la redazione di Tuttogreen dal giugno 2020.

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