Oli essenziali e vegetali

Come usare l’olio essenziale in lavatrice per un bucato pulito e profumato

Modalità di impiego, benefici e profumazioni consigliate

Non c’è niente di più piacevole che avvertire un piacevole profumo di pulito dal bucato. Una tecnica naturale per profumare e disinfettare la biancheria consiste nell’aggiungere durante il lavaggio qualche goccia di olio essenziale nel cestello della macchina, oppure direttamente nel detersivo o nell’ammorbidente. Oltre che perfettamente puliti, lenzuoli, asciugamani e vestiti risulteranno subito freschi e profumati.
Vediamo dunque come usare l’olio essenziale in lavatrice.

Come usare l’olio essenziale in lavatrice per un bucato pulito e profumato

Perché usare l’olio essenziale in lavatrice

Gli oli essenziali possiedono numerose proprietà. Quindi, oltre a profumare il bucato, sono utili anche per altri scopi. Vediamoli nel dettaglio.

  • Profumo fresco, gradevole e persistente. Profumano il bucato, lasciando sui capi un gradevole profumo anche quando sono riposti nel guardaroba. Per mantenere a lungo questo effetto, potete anche inserire in cassetti ed armadi un pezzetto di tessuto con qualche goccia di olio essenziale per mantenere i vestiti sempre freschi e profumati
  • Antibatterico e disinfettante. Molti oli essenziali, come ad esempio quello di eucalipto, possiedono proprietà antibatteriche e, pertanto, possono aiutare a disinfettare ed igienizzare il bucato. L’olio essenziale di melaleuca e l’olio essenziale di lavanda sono molto efficaci nell’eliminazione dei batteri.
  • Azione repellente. L’olio essenziale di limone, quello di melissa, l’olio essenziale di eucalipto, l’olio essenziale di geranio e quello di cannella, sono molto efficaci per tenere lontani insetti e batteri.
  • Effetto calmante o tonificante. A seconda della fragranza prescelta, alcuni oli essenziali possono svolgere un effetto calmante o tonificante. L’olio essenziale all’arancio amaro, come anche quello di lavanda e di vaniglia, ad esempio servono a rilassare, mentre gli oli essenziali di zenzero, quello di lemongrass, l’olio essenziale di bergamotto e l’ olio essenziale di legno di cedro hanno proprietà rivitalizzanti.
  • Antimuffa. Il tea tree oil e l’olio essenziale di pompelmo sono noti per l’effetto antimuffa naturale. Oltre che usarli durante il lavaggio, quindi, sono adatti da tenere all’interno di armadi e cassetti, sotto forma di sacchettini aromatici da inserire fra gli abiti riposti per il cambio di stagione. Basta versare qualche goccia di essenza su un batuffolo di cotone ed avvolgerlo in un sacchettino di cotone o tulle.

Come usare l’olio essenziale in lavatrice

In genere, l’olio essenziale viene aggiunto nel cassetto dell’ammorbidente, che rilascia il contenuto durante l’ultimo risciacquo. 4-5 gocce possono essere inserite nello scomparto dell’ammorbidente, oppure diluite in un goccio di aceto bianco, che rafforza l’azione degli oli essenziali.

In alternativa, è possibile aggiungere gli oli direttamente nel flacone del detersivo che usate abitualmente.

Quanto olio essenziale usare per il bucato

le dosi di prodotto dipendono dal carico di bucato e dall’intensità del profumo che si vuole ottenere. Di media, da 4 a 6 gocce di olio essenziale è la quantità sufficiente per una lavatrice a pieno carico. Se si desidera un profumo più delicato, si possono usare anche solo 2-3 gocce.

Nel caso invece vogliate aggiungere gli oli direttamente nel detersivo, considerate un 2% sul totale del prodotto: ad esempio, 50 gocce su 500 ml di detergente.

Se volete ottenere profumazioni particolari o sfruttare le proprietà di oli essenziali diversi, potete miscelarne diversi fra loro.

Ad ogni modo, è importante ricordare che gli oli essenziali sono molto concentrati. Non bisogna quindi eccedere nelle quantità perché possono irritare la pelle.

Come usare l’olio essenziale in asciugatrice

Se utilizzate l’asciugatrice, potete profumare il vostro bucato versando alcune gocce di olio essenziale su un pezzetto di tessuto da inserire nel cestello della macchina.

Grazie al calore, l’olio essenziale diffonderà la sua fragranza sui capi.

Quali oli essenziali usare in lavatrice

Potete scegliere di utilizzare gli oli essenziali che preferite, sia per gusto personale in fatto di profumazione, sia per sfruttare al meglio alcune proprietà specifiche (es. disinfettante, antimuffa, antimicrobica).

Per quanto riguarda la fragranza, la più indicata da usare in lavatrice è di tipo fresco e floreale, come l’olio essenziale di lavanda, l’olio essenziale di eucalipto, l’olio essenziale di menta e l’olio essenziale di rosmarino. Oltre ad avere un fresco sentore es essere molto gradevoli, questi oli hanno anche proprietà antibatteriche.

Per gli amanti dei profumi dolci e morbidi, suggeriamo l’olio essenziale di geranio, l’olio essenziale di palmarosa e quello di neroli, mentre per un tocco esotico è perfetto l’olio essenziale di ylang-ylang.

Chi invece apprezza i profumi freschi ed agrumati, deve allora puntare sull’olio essenziale di limone, di bergamotto e di arancia dolce.

Un po’ particolare perché molto persistente è l’olio essenziale di cannella.

Come realizzare un detersivo con olio essenziale

Come anticipato, l’olio essenziale può essere usato in lavatrice, semplicemente aggiungendone alcune gocce al detersivo usato abitualmente.

In alternativa, potete anche realizzare in casa un detersivo per bucato fai da te. Questa soluzione è ottima anche per ridurre l’uso di prodotti chimici. Vediamo quindi come creare un detersivo naturale per il bucato con gli oli essenziali.

  • 2 litri di acqua
  • 100 gr di Sapone di Marsiglia
  • 20 gocce di olio essenziale a piacere
  • 2 cucchiai di bicarbonato di sodio

Preparazione. Grattugiate il sapone e versatelo in una grossa pentola. Aggiungete i 2 litri di acqua e fate scaldare, fino a quando il sapone non si sarà sciolto del tutto. Togliete dal fuoco ed unite il bicarbonato di sodio. Quindi mescolate con cura. Una volta che il tutto sarà raffreddato, versate 20 gocce di olio essenziale, e mescolate nuovamente. Travasate il vostro detersivo naturale agli oli essenziali in una bottiglia di vetro e usatelo come di consueto.

Come realizzare un ammorbidente con olio essenziale

Vediamo ora come realizzare un ammorbidente ecologico ed economico. Ingredienti

  • 1 litro di acqua distillata
  • 100 gr di acido citrico
  • 15 gocce di olio essenziale a piacere

Preparazione. Unite insieme tutti gli ingredienti e mescolate con cura. Il vostro ammorbidente naturale e profumato è pronto per l’uso.

Per mantenere i capi morbidi, profumati e disinfettati, al posto dell’ammorbidente, potete anche aggiungere nell’apposito scomparto della lavatrice 3 cucchiai di aceto di mele o di aceto bianco + 8 gocce di olio essenziale a scelta. L’aceto svolge anche azione disinfettante. Ma ricordate che l’aceto va aggiunto prima dell’ultimo risciacquo, poiché si annullerebbe con il detersivo che è basico.

Come profumare il bucato dopo la lavatrice

Se volete mantenere il vostro bucato profumato a lungo, potete utilizzare lo stesso olio essenziale utilizzato in fase di lavaggio per profumare armadi e cassetti. Bastano poche gocce di olio per creare sacchettini di stoffa o gessetti profumati da sistemare in mezzo ai capi.

Mescolando acqua demineralizzata con qualche goccia dell’olio essenziale preferito, potete anche realizzare uno spray fai-da-te da vaporizzare leggermente sul bucato prima di stirarlo.

Gli errori da NON fare con gli oli essenziali nel bucato

Abbiamo visto che usare gli oli essenziali in lavatrice offe molti vantaggi; tuttavia, è importante utilizzarli in maniera corretta, evitando errori.

  • Non esagerare con le quantità. Gli oli essenziali sono molto concentrati. Per questo, se usati in dosi eccessive, possono provocare macchie sui tessuti o irritare la pelle durante l’utilizzo del capo
  • Non usare l’uso di oli essenziali foto sensibilizzanti, come quello di pompelmo
  • Non usare gli oli essenziali direttamente sul bucato perché potrebbero lasciare macchie

Altre info sul bucato

Ecco alcuni post su bucato e lavatrice:

Ultimo aggiornamento il 21 Novembre 2024 da Rossella Vignoli

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Federica Ermete

Nata a Busto Arsizio nel 1982, dopo il diploma si trasferisce a Cremona – dove vive tutt’ora – per conseguire la laurea in ambito umanistico. Sia per formazione professionale che per passione personale, i suoi ambiti di specializzazione sono l’alimentazione, la salute, il fitness di cui è appassionata anche nella vita quotidiana, ed il benessere naturale. Collabora con entusiasmo con la redazione di Tuttogreen dal giugno 2020.

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