Cosa sono le distorsioni e come si curano
Le distorsioni sono il risultato di un trauma o una rottura dei legamenti. Quelle più diffuse sono al gomito, alla spalla e alla caviglia e si riconoscono quando la parte interessata appare gonfia e dolorante. Fortunatamente possono essere trattate naturalmente.
Distorsioni cosa sono
Le distorsioni sono il risultato di un trauma, una caduta o di un movimento brusco dovuto ad un’intensa attività sportiva o lavorativa. Si classificano infatti in 3 stadi.
Nel primo, si trovano tutte le distorsioni dovute ad uno stiramento. Il secondo comporta una rottura dei legamenti ma l’articolazione è ancora intatta. Nel terzo, la mobilità appare invece compromessa, a causa di una dislocazione.
Solitamente, più l’incidente è grave più si ha difficoltà a muovere l’arto colpito. Altri sintomi delle distorsioni sono gonfiore, tumefazione e dolore.
Ecco alcuni casi di traumi e dolori che si possono trattare con rimedi naturali:
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Distorsioni prevenzione
Per prevenire le distorsioni, potrebbe essere sufficiente effettuare una breve sessione di stretching (di almeno 5-10 minuti) prima di iniziare qualunque attività sportiva. Inoltre è bene non esagerare con il carico di lavoro, specialmente se si è fuori allenamento.
Cercate di evitare, quanto più possibile, i movimenti bruschi e le cadute accidentali, che sono facilmente provocabili quando si indossano i tacchi. Prestate dunque attenzione a strade ripide e dissestate che possano farvi perdere l’equilibrio.
Distorsioni cure naturali
Il primo trattamento in fase acuta delle distorsioni prevede un periodo di G.R.E.CO. Ovvero l’applicazione del Ghiaccio, con gamba tenuta a Riposo, in Elevazione e COmpressione. Dopodiché l’articolazione dovrà essere immobilizzata, a seconda dell’entità del danno, tramite bendaggi, tutori o gesso.
Per alleviare dolore e infiammazione, è possibile applicare sulla parte interessata diverse sostanze e per massimizzare gli effetti analgesici, anti-infiammatori e antiedemigeni, arnica, escina e bromelina possono essere assunte insieme, privilegiando preparazioni che le contengano tutte:
- il gel all’aloe vera, ad azione analgesica.
- anche l’arnica, disponibile in pomata, crema o gel.
- l’estratto secco titolato in rutina minimo 1% in granuli da sciogliere sotto la lingua nella diluizione 5CH (2-3 ogni 3 ore e sempre lontano dai pasti).
- anche la bromelina, è l’enzima contenuto nel gambo dell’ananas che se assunto due volte al giorno è in grado di ridurre il gonfiore.
- si può ricorrere all’escina, una sostanza derivata dai semi di ippocastano che agisce sui vasi sanguigni, proteggendoli e ridonando loro tono. Favorisce dunque l’assorbimento dell’edema, e può essere applicata anche localmente.
- si può ricorrere anche a sessioni di chiropratica o osteopatia.
Però bisogna ricordare che se le lesioni sono di 3° grado, purtroppo necessiteranno di un’operazione chirurgica e di un conseguente programma riabilitativo e fisioterapico.
Per le contusioni e distorsioni:
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Ultimo aggiornamento il 24 Agosto 2018 da Rossella Vignoli
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