Cos’é il tadelakt: un intonaco di origine marocchina sempre più apprezzato
Conoscete il tadelakt? Oggi scopriamo le proprietà e gli utilizzi in edilizia di questo intonaco ecologico di origine marocchina.
Si parla tanto di bio-architettura e metodi costruttivi eco-sostenibili e naturali, perché non ripristinare gli antichi saperi e le tecniche costruttive tradizionali, che hanno pochissima chimica e tanta naturalità?
Scopriamo insieme le proprietà del Tadelakt, un rivestimento in calce tipico del Marocco.
Proprietà del tadelakt ed origine
Dall’arabo levigato, liscio, questa è una particolare tecnica di finitura originaria della città di Marrakech, in Marocco, utilizzata per i rivestimenti murali. Un po’ come avviene per il cocciopesto, l’intonaco impermeabile naturale di tradizione romana, ha una storia interessante da raccontare… e un futuro luminoso davanti.
Si tratta di un metodo completamente ecologico basato sull’utilizzo di calce idratata, sapone nero, pigmenti naturali e cere. Ha una storia molto antica che è stata tramandata di generazione in generazione a partire dal V secolo a.C. ed ancora oggi sopravvive non solo nelle finiture dei riad marocchini. In tempi più recenti, è stata importata anche in Europa.
Anticamente il Tadelakt era appannaggio dei maleem, artigiani specializzati che custodivano segretamente i trucchi del mestiere. Inizialmente serviva per rivestire e impermeabilizzare le cisterne dell’acqua potabile, ma grazie a questa sua resistenza all’acqua venne ben presto utilizzato per decorare gli ambienti umidi, quali ad esempio gli hammam e i bagni.
Le pietre calcaree vengono cotte in appositi forni per almeno due giorni come vuole la tradizione marocchina. Quando sono pronte si lasciano raffreddare mediante idratazione e alla fine si frantumano. Una volta setacciate sono pronte per l’impasto. Il colore non è mai uniforme ma ricco di sfumature sempre nuove dall’aspetto lucido e brillante.
Il Tadelakt viene rifinito con una pietra liscia di fiume, che favorisce le caratteristiche ondulazioni di cui si caratterizza, e poi viene lucidato con il sapone nero, ottenuto dalla lavorazione delle olive.
Vantaggi del Tadelakt
- Ha un PH molto elevato per cui ha anche proprietà fungicide e battericide.
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Svantaggi del Tadelakt
- Uno dei punti deboli risulta la manutenzione: ogni 4/6 mesi è necessario pulirlo con del sapone nero liquido per mantenere sempre viva la sua lucentezza ed è assolutamente vietato ricorrere a prodotti chimici.
- Inoltre, è particolarmente fragile per cui bisogna subito provvedere ai dovuti ritocchi per evitare che si possa infiltrare dell’acqua fra le crepe.
Tadelakt prezzi
Negli ultimi anni gli architetti si sono interessati sempre più a questa tecnica, proponendola come un’alternativa naturale al classico intonaco. Sono anche fiorite diverse scuole che propongono laboratori artigiani in cui imparare questa tecnica. Ma non sempre i prezzi sono “giusti”.
Va detto che determinare un costo al metro quadrato non è agevole:
- dipende innanzitutto dall’estensione e dal tipo di superficie su cui si desidera applicarlo. Anche il colore prescelto è un fattore che può influire, indicativamente fino al 10% del prezzo finale.
- Una stima campionaria fa partire il prezzo dai 130 euro al metro quadro, ma come dicevamo il prezzo finale dipende da diversi fattori.
- Spesso è meglio quantificare a corpo l’ammontare, tenendo conto anche delle difficoltà di lavorazione.
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Ultimo aggiornamento il 29 Maggio 2024 da Rossella Vignoli
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