La vasocottura, una tecnica di cottura da scoprire meglio
Un metodo pratico, veloce, ma anche sano e salutare di cucinare
Sapete cos’è la vasocottura? Scoprite come risparmiare sui tempi e gustare pietanze saporite con questa tecnica davvero veloce.
Sommario
La vasocottura è una tecnica culinaria che è sempre esistita ma che solo in questi ultimi tempi è tornata di gran moda. Consente di preparare una cucina sana e di effetto, tanto che anche i grandi chef la stanno rivalutando. Questo metodo di cottura è ispirato alle classiche conserve.
Vasocottura: come si procede?
In sostanza, per cucinare nei vasi si procede proprio come per la marmellata: si mettono tutti gli ingredienti all’interno di un vaso, si chiude e si cuoce nel microonde a media potenza. In alternativa si mette il vaso sui fornelli a bagnomaria, avendo cura di mettere uno strofinaccio tra i barattoli. Si può anche usare il forno ventilato da 60° a 150° con dell’acqua.
La vasocottura può essere fatta anche in lavastoviglie: basterà chiudere i barattoli in sacchetti resistenti al calore. È un modo di sfruttare il calore elevato prodotto dall’elettrodomestico durante la fase di asciugatura ed è quindi decisamente green. A questo proposito leggi il nostro approfondimento su come cucinare con la lavastoviglie.
Si può realizzare un intero menù, dalla carne al pesce, alle creme. L’unica cosa però è che non possono essere cotti i funghi, poiché con la cottura liberano tossine che poi restano all’interno.
Lo stesso discorso vale per le patate, a meno che non vengano lessate prima. Questo è un metodo di cottura che si presta bene per cucinare il pesce, che è pronto in un attimo. Anche la carne, cuocendo nel suo stesso liquido, resta molto morbida.
Perché la vasocottura è salutare?
Con questo tipo di cottura, non vi è dispersione di sostanze nutritive. Queste restano tutte all’interno del barattolo, insieme a sapori ed aromi. In questo modo si possono salare meno le pietanze.
Ma c’è di più: è anche un metodo molto pratico e veloce, poiché consente di preparare in anticipo senza pregiudicare il risultato finale. Infatti, una volta preparato il tutto nel vasetto, si può conservare in frigorifero per poi scaldarlo solamente. Bastano 10-15 minuti, mentre a temperatura ambiente in 6 minuti è pronto.
Se poi si scelgono dei bei vasetti, si possono portare in tavola direttamente, controllando anche le porzioni, che non saranno mai così esagerate!
La vasocottura in pratica
Per effettuare la vasocottura è sufficiente avere a disposizione i classici contenitori da marmellata. L’importante è sempre controllare che i tappi e le guarnizioni in gomma siano integri e perfettamente funzionanti. Il rischio è altrimenti che non saranno in grado di mantenere il sottovuoto.
- Se avete un forno a microonde, in 6 minuti a 700-800 W potrete cuocere la vostra pietanza in vaso. Ricordatevi solo di inserire nel microonde i vasetti con tappo di vetro, perché il metallo non va bene.
- Se volete usare il forno, in una pirofila sistemate i vasetti con 2 cm di acqua. Fate cuocere per 20 minuti a 60°-80°.
- Se preferite la tecnica a bagnomaria, serve un tegame da riempire ai 2/3 dei vasetti di acqua per 15 minuti circa, separando con uno straccio i vasetti perché non urtino tra loro.
Quando la pietanza è cotta (potrete controllare grazie al vetro), fate attenzione che il vasetto sarà bollente e il cibo continuerà a cuocere al suo interno.
Capovolgete i barattoli per distribuire bene i liquidi e apriteli solo dopo 5 minuti, facendo attenzione al vapore che fuoriesce. Si verifica infatti un effetto “pentola a pressione”. Se avete i vasetti con la guarnizione di gomma, tirate la linguetta, altrimenti usate pure quelli con il tappo a vite.
Altra cosa importante per una perfetta riuscita della ricetta è quella di mettere all’interno del vaso tutti ingredienti con gli stessi tempi di cottura. Il microonde poi assicura una cottura molto veloce, basta impostarlo alla potenza di scongelamento e tutto sarà pronto in metà tempo.
Vasocottura: ricetta
Ecco una prima ricetta per iniziare: una squisita zuppa di pesce.
- Sistemate nel vaso gamberi, scampi, vongole e cozze e qualche pomodorino.
- Aggiungete del basilico o altre erbe aromatiche, come timo e prezzemolo, e dell’olio extravergine d’oliva.
- Se cuocete a bagnomaria, in 6 minuti circa a 700-800 w di potenza è tutto pronto!
- Potete servire con del pane tostato.
Approfondimenti utili
Se vuoi approfondire i principi della vasocottura, ecco due libri che fanno al nostro caso.
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Ultimo aggiornamento il 8 Maggio 2023 da Rossella Vignoli
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Io vorrei provare a fare in vasocottura le castagne fresche, secondo voi si può? come fare? mi piacerebbe.