Piccole creature del sottobosco sono il soggetto ideale per le foto di Vyacheslav Mishchenko
Con il loro aspetto umido e molliccio, le chiocciole non sono sempre viste con simpatia e raramente il loro aspetto genera sentimenti di tenerezza come capita invece molto più facilmente con un cucciolo di cane o di gatto, così morbido e paffutello. Eppure c’è chi ha deciso di fare foto di animali del bosco per mestiere, come il fotografo ucraino Vyacheslav Mishchenko.
In effetti ha saputo vedere queste piccole creature del sottobosco come il soggetto ideale per foto ricchi di espressività, di colore, ma anche di personalità!
Vi presentiamo allora alcune delle foto di animali del bosco tra le più poetiche e sorprendenti. Hanno come tema proprio chiocciole e amici del sottobosco, ranocchie e lucertoline.
Il fotografo ucraino Vyacheslav Mishchenko ha scattato immagini che hanno fatto il giro del Mondo e continuano ad affascinare un numero crescente di persone.
Nelle piccole creature considerate anonime e che tendono a passare inosservate, l’artista ha saputo cogliere un mondo fatto di colore e di espressività: i piccoli animali che popolano i suoi scatti vengono colti in atteggiamenti ricchi di umanità, per una serie di immagini che sembrano delle favole.
Rettili, anfibi e un intero universo di piccole creature sono protagonisti delle immagini catturate da Mishenko con la tecnica della macrofotografia: sdraiato a terra o accucciato tra i cespugli, in queste foto di animali del bosco si coglie la bellezza e la poesia insite in un microcosmo che solitamente passa inosservato.
L’interesse per le creature del sottobosco è cresciuta in Mishenko assieme alla passione per la fotografia, sin da quando l’artista era un bambino: coltivandole assieme ha dato vita ad un mondo fotografico ricco di fascino e dai toni della fiaba.
“Da piccolo – racconta il fotografo – andavo con mio padre nel bosco in cerca di funghi: fu così che iniziai ad appassionarmi agli insetti e ai piccoli animali di questo popolo sommerso che ho iniziato a esplorare attraverso la lente della macchina fotografica“.
I setting delle sue fotografie sono sempre ambienti naturali, mai costruiti o modificati: “Le storie che trovate nelle mie foto sono tutte foto che esistono in Natura. La fortuna è quella di trovarsi nel posto giusto al momento giusto“.
Il gusto per l’immagine dell’artista si esprimono anche in altri ambiti artistici, come la pittura: dopo il matrimonio e i figli, si è dedicato principalmente ai pennelli, ma con l’avvento e la diffusione della fotografia digitale il suo primo amore per la fotografia è tornato a farsi sentire, spingendolo a rispondere al richiamo di foto di animali del bosco.
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Ultimo aggiornamento il 5 Novembre 2024 da Rossella Vignoli
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