Tutto sul Crocus, la pianta da cui si ricava lo zafferano
Quali sono le specie di Crocus e come si coltivano
Crocus è il nome scientifico dei crochi, fiori colorati che arricchiscono giardini e balconi. Ecco come prendersi cura di questa pianta, nota anche per il fatto che si tratta della pianta da cui si ricava lo zafferano.
Sommario
Appartenente alla famiglia delle Iridaceae ed è una pianta bulbosa perenne. Diffuso in Europa, Asia e nord Africa, cresce in montagna e in collina.
Alcuni reperti storici dimostrano la sua presenza sin dai tempi degli antichi Romani. Facile da coltivare, adatta per tutti coloro che praticano il giardinaggio. Infatti, con i suoi bei fiori dai colori sgargianti, esalta qualsiasi angolo del vostro giardino o balcone.
Classificazione del crocus
Il Crocus racchiude al suo interno circa 80 specie diverse. Negli anni sono comparsi anche molti ibridi. Vediamo alcune delle varietà più conosciute, senza confonderle con la Crocosmia, chiamata anche falso zafferano, una bulbo con infiorescenze simili e appartenente alla stessa famiglia delle Iridaceae, ma un genere diverso.
Crocus chrysanthus
Questa specie produce fiori color giallo oro, molto piccoli. Fiorisce a fine inverno o inizio primavera, anche sotto la neve, regalando scorci davvero suggestivi. Non a caso viene soprannominata anche “croco della neve“. Tollera bene le temperature estreme, sia quelle estive che quelle invernali, e si riproduce facilmente.
Crocus sativus
Se il chrysanthus è molto piccolo, la specie sativus si distingue al contrario per l’altezza dei fiori, che possono arrivare fino a 30 cm. Di colore malva o violetto ed arricchiti da striature, i fiori contengono stigmi molto lunghi da cui si ottiene il famoso zafferano.
La propagazione avviene mediante i bulbi. La coltivazione è molto difficoltosa, perchè richiede numerose attenzioni e particolari condizioni climatiche e del terreno. In Italia, l’Abruzzo e la Sardegna vantano oggi il primato della produzione.
Crocus laevigatus
Il crocus levigatus fiorisce in autunno o al massimo in inverno, se le temperature sono troppo alte. Produce fiori piccolini, con gola gialla e di colore bianco, caratterizzati da tante striature viola. Decorano i giardini e i prati con la loro delicatezza e diffondono anche un piacevole profumo. Sono diffusi per lo più in Grecia.
Crocus: descrizione della pianta
Questa pianta presenta delle foglie di colore verde scuro ma lucido, caratterizzate da una striscia bianca al centro. Le foglie sono molto sottili.
I fiori hanno la forma di una coppa e sono composti da 6 tepali. Sbocciano prima delle foglie direttamente dal bulbo, dando la sensazione che nascano dal terreno.
La fioritura avviene in periodi differenti dell’anno in base alla specie. I colori variano dal bianco al giallo, il rosso, il viola, ma esistono anche specie variegate davvero particolari.
I bulbi misurano circa 7 cm di diametro ed hanno una forma ovale. Ciascuno di essi dà vita a non più di 2 fiori.
Crocus: la coltivazione in vaso
Va piantato durante la stagione autunnale. Si suggerisce di radunare almeno 5-6 bulbi e posizionarli a 7-8 cm di profondità.
Questa pianta vive bene nelle zone a mezz’ombra e al sole, a patto che la temperature non siano eccessive. Se vivete al Sud Italia potrebbe essere il caso di optare per la mezza ombra. Può tollerare anche temperature al di sotto degli zero gradi, essendo una specie rustica.
Di fondo ama le piogge, grazie alle quali riceve tutta l’acqua necessaria. Noterete proprio un aumento della fioritura in seguito ad un periodo di intensa pioggia. Va in riposo vegetativo durante l’estate.
Il terriccio deve essere ricco, calcareo, sabbioso e ben drenato, perché teme i ristagni di acqua. La fioritura non avviene comunque prima dei 2 anni, per cui è necessario avere un po’ di pazienza con le piantine giovani.
Propagazione del crucus
Bisogna tenere a mente che il crocus si autoriproduce quindi dopo circa 3 anni sarà necessario dissotterare i bulbi e impiantarli in altri vasi. Senza questa operazione rischiamo di far morire la pianta.
Alcune specie producono dei piccoli semini rossi che, messi in un semenzaio, possono far vita a piccole piantine che poi andranno messe a dimora.
Parassiti e malattie
Questa pianta può essere colpita dallo Pseudomonas marginale e da alcuni funghi particolari, che portano alla formazione di zone necrotiche sui bulbi. Proprio l’umidità di cui necessita per crescere la rende più soggetta all’attacco di funghi.
Per debellare i comuni parassiti, provate a ricorrere ad antiparassitari naturali ed ecologici.
Significato del crucus
Ci sono molte leggende intorno a questo fiore. Oggi il suo significato è stato recuperato e viene associato alla fertilità. Non a caso la tradizione vuole che gli stami venissero sparsi sul letto nuziale proprio come buon auspicio.
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Ultimo aggiornamento il 13 Febbraio 2023 da Rossella Vignoli
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