Approfondimento cure e rimedi naturali per talloni screpolati. Quello dei talloni screpolati è un problema molto comune che colpisce indistintamente donne e uomini. Oltre ad essere una condizione antiestetica, se ignorato e non adeguatamente trattato, il problema può portare a delle complicazioni. Nei casi più avanzati , infatti, la pelle ispessita tipica dei talloni screpolati, può rompersi e presentare tagli, ulcere e piaghe che possono facilmente infettarsi, generando così infezioni. Per questo è molto importante contrastare e prevenire il problema. Ci sono numerosi rimedi naturali molto efficaci ed economici da poter mettere in pratica.

Perché i talloni si screpolano e si spellano

Le cause di questo fastidioso ed antiestetico problema sono delle più varie. D’altronde, piedi e talloni vengono sottoposti a continue sollecitazioni (basti solo pensare che sostengono il peso del nostro corpo). Inoltre, ci sono poi situazioni ed anche alcune patologie che facilitano l’insorgere del disturbo.
Ecco quali sono le principali cause dei talloni screpolati.

• Disidratazione: per il clima secco, il riscaldamento alto o il bere poco
• Pelle secca: per scarsa assunzione di acqua, utilizzo di saponi aggressivi, docce e bagni frequenti usando acqua troppo calda
• Calzature non adeguate: scomode o troppo strette, che causano sfregamenti ed attriti
• Stare in piedi molte ore al giorno: a causa della professione svolta
• Trascuratezza nella cura dei piedi
• Invecchiamento
• Predisposizione genetica
• Diabete: il sangue non fluisce correttamente e così i piedi diventano gonfi e secchi, non ricevendo ossigeno e nutrienti
• Obesità
• Problemi circolatori

Come si presentano i talloni screpolati

I talloni screpolati sono facili da riconoscere:

• Ispessimento cutaneo
• Pelle ruvida al tatto
• Desquamazione
• Prurito
• Comparsa di calli e duroni
• Colorito spento, tendente al giallo-marroncino
• Fastidio

Se il problema viene trascurato per lungo tempo, la patologia avanza portando alla comparsa di fessurazioni dolorose e, spesso, ragadi, con il dolore che aumenta camminando.

Inoltre, il problema può avere conseguenza anche gravi. Tagli e ulcere, infatti, possono divenire una facile via d’accesso per la diffusione di funghi, virus e batteri, provocando così infezioni.

Cure e rimedi naturali per talloni screpolati

È molto importante avere cura delle nostre estremità, soprattutto in presenza di talloni screpolati. Vediamo quindi tanti rimedi naturali da adottare per curare e contrastare il problema, evitando che la situazione peggiori.

Pediluvio

In primo luogo, un buon pediluvio è un’ottima soluzione per i piedi stanchi e con i talloni screpolati. Immergere i piedi in acqua calda per almeno 20 minuti è un modo molto efficace per ammorbidire la pelle secca. Si consiglia di eseguirli più volte a settimana, aggiungendo nell’acqua tiepida di una bacinella 2-3 cucchiai di bicarbonato o di amido di riso, oppure di avena colloidale, dall’effetto ammorbidente.

Nell’acqua potete anche diluire gli oli essenziale a piacere: 10 gocce di olio essenziale di lavanda per un effetto rilassante, 10 gocce di oli essenziali di menta e bergamotto per un effetto rinfrescante ed antibatterico.

Pediluvio a base di limone

Il succo di limone ha ottime proprietà disinfettanti ed emollienti. Per questo, è uno dei rimedi naturali per la cura dei talloni screpolati.

Potete utilizzare il succo di limone in purezza, oppure eseguendo dei pediluvi in acqua calda.
Nel primo caso, raccogliete in una ciotola il succo di 4 o 5 limoni. Imbevete una spugna morbida con dell’acqua ben calda e strizzate per bene.

Quindi versate sulla spugna tutto il succo di limone spremuto. Sistemate la spugna sulle parti interessate dei piedi ed avvolgeteli in un asciugamano. Lasciate in posa per 15-20 minuti.

In alternativa, potete immergere i piedi in acqua calda e 2-3 cucchiai di succo di limone.

Al termine, l’ideale sarebbe effettuare uno scrub esfoliante oppure un massaggio con la pietra pomice, come spiegato più sotto.

Pietra pomice

In caso di pelle spessa, calli e duroni sui talloni, l’esfoliazione con la pietra pomice è un valido trattamento da effettuare almeno un paio di volte a settimana.

Dapprima si ammorbidisce la pelle con un pediluvio, e poi si strofina la pietra sulle parti del piede con la pelle spessa ed indurita, eseguendo delicati movimenti circolari. Dopo il trattamento, è bene applicare una generosa dose di burro di karité.

Esfoliazione e scrub

L’esfoliazione è un trattamento fondamentale se si hanno i talloni screpolati e con la pelle ruvida. È un trattamento che serve infatti ad eliminare la pelle morta dei piedi, lasciando la cute più morbida e levigata. Dopo aver fatto un pediluvio, si esegue lo scrub per i piedi.

Per preparare l’impasto da massaggiare sulle zone interessante, basta mescolare dello zucchero o del sale insieme ad un olio vegetale a piacere (olio di mandorle dolci, olio di sesamo, olio di jojoba, olio di cocco rettificato…), fino a ottenere un composto cremoso. Volendo, è possibile aggiungere al composto anche del miele, noto per le sue proprietà nutrienti ed emollienti.

Per uno scrub più abrasivo, potete mescolare del sale grosso con 2 cucchiai di bicarbonato di sodio e 2 cucchiai di acqua tiepida.

Va fatto eseguendo massaggi con movimenti circolari. Infine, si risciacqua e sui talloni si applicare una crema idratante o alcune gocce di olio di mandorle dolci.

Massaggio idratante con oli vegetali

Dopo aver lasciato in ammollo i piedi in acqua tiepida e dopo averli asciugati per bene, eseguite un auto-massaggio rilassante ai piedi utilizzando il vostro olio vegetale preferito.

L’olio vegetale è un prodotto naturale super idratante che ammorbidisce per bene la pelle secca e le ruvidità. Molto efficace è l’olio di cocco, ma anche l’olio di mandorle dolci.

Massaggiate 1 cucchiaio di olio con cura sui talloni fino al completo assorbimento. Per un’azione ottimale si consiglia di eseguire il trattamento la sera, prima di andare a dormire, e di indossare dei calzini di cotone puliti in modo che il prodotto agisca tutta notte. La mattina seguente noterete subito che i vostri talloni sono molto più morbidi.

Farina di riso

Un ottimo ingrediente per fare uno scrub esfoliante è la farina di riso: rimuove le cellule morte e dona morbidezza alla pelle.

Dopo aver ammorbidito la pelle dei piedi con un pediluvio in acqua calda, massaggiate i talloni con un composto ottenuto mescolando 2 cucchiai di farina di riso e 2 cucchiai di miele o di aceto di mele. Ripetete il trattamento almeno 2 volte alla settimana.

Glicerina e acqua di rose

La glicerina vegetale e l’acqua di rose sono ideali per iddratare, se poi aggiungete della vitmina E, aumenatte l’elastciità della pelle. Mescolate 200 ml di idrolato di rosa, 2 cucchiai di glicerina vegetale e 20 gocce di tocoferolo (vitamina E). Massaggiate il composto sui talloni e sulle parti ruvide dei piedi ogni sera, prima di coricarvi.

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Per le sue proprietà, la glicerina ammorbidisce la pelle, mentre l’acqua di rose apporta benefici antinfiammatori e antibatterici grazie alla presenza di vitamine come la A, la C, la D, la B3 e la E.

Burro di karitè

Idratante e dalle spiccate proprietà emollienti e rigeneranti, è un ottimo prodotto naturale, molto efficace per effettuare un impacco contro i talloni screpolati.

La sera, prima di andare a dormire, massaggiate una generosa quantità di burro di karité sulle zone interessate dal problema. Indossate dei calzini di cotone puliti e fate agire il prodotto tutta notte.

Impacchi a base di frutta

Per il problema dei talloni screpolati sono utili anche le maschere e gli impacchi a base di frutta. Molto efficaci sono la banana, l’avocado e la papaya. L’importante è che i frutti siano ben maturi.

Per preparare l’impasto, basta schiacciare la polpa del frutto maturo prescelto e aggiungere 1 cucchiaio d’vegetale a piacere (olio d’oliva, olio di mandorle dolci, olio di sesamo…).

Mescolate per bene ed applicate il composto così ottenuto sui talloni. Indossate un paio di calzini in cotone e fate agire 20-30 minuti. Una volta trascorso il tempo di posa, rimuovete la maschera con acqua tiepida.

Impacco con miele

Grazie alle sue proprietà idratanti e antibatteriche, anche il miele è un rimedio naturale molto efficace per la cura della pelle secca e disidratata.

Potete fare un pediluvio di 15-20 minuti circa, aggiungendo all’acqua calda 1 tazza di miele millefiori. In alternativa, potete applicarlo direttamente sui talloni e farlo agire per mezz’ora circa. Dopodiché, risciacquate con acqua tiepida.

Cipolla

Se i talloni screpolati sono stati trascurati e ora presentano anche tagli e fessurazioni, il succo di cipolla da applicare localmente è un rimedio naturale molto efficace per favorire la guarigione di piccole ferite ed escoriazioni.

I rimedi naturali per i talloni screpolati in sintesi

Consigli per prevenire i talloni screpolati

Ora che vi abbiamo spiegato tutti i rimedi naturali da poter scegliere per risolvere o attenuare il problema, ecco alcune buone abitudini da mettere in pratica per prevenire il problema dei talloni screpolati.

• Bere tanta acqua e mantenersi idratati
• Usare calzature comode, traspiranti e adeguate per il proprio piede e l’attività svolta
• Preferire le calze di cotone, lana o altre fibre naturali
• Evitare di indossare i tacchi, le infradito e le scarpe troppo strette a lungo
• Non camminare scalzi
• Utilizzare saponi e detergenti delicati ed emollienti, evitando invece quelli troppo aggressivi
• Ogni giorno applicare una crema idratante
• Fare un pediluvio con acqua calda almeno una volta alla settimana
• Fare uno scrub o passare la pietra pomice un paio di volte alla settimana
• Cercare di mantenere sempre i piedi puliti e ben asciutti per evitare il proliferare di infezioni fungine
• Non rimuovere la pelle dura ed ispessita, utilizzando forbicine, pinzette o tagliaunghie
• Ridurre il peso corporeo se necessario

Quelli che vi abbiamo proposto sono tutti rimedi naturali. Qualora il disturbo non migliorasse o, peggio ancora, si dovesse aggravare, non esitate a contattare uno specialista come un podologo o un dermatologo.

Foto di copertina di Simon Berger su Unsplash

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Ultimo aggiornamento il 3 Dicembre 2024 da Rossella Vignoli