Cos’è la dieta yin e yang e quali cibi bisogna mangiare
Esiste una dieta Yin e Yang, ossia dei cibi associati alle due energie opposte della medicina cinese. Scopriamo meglio come possono aiutarci a limitare i disturbi nei periodi di cambio stagione.
Sommario
Per comprendere meglio questo regime alimentare occorre capire cosa sono e come funzionano questi due elementi per la medicina tradizionale cinese. Basta immaginare una collina: lo Yin rappresenta la parte ombreggiata ed è legato al colore nero, freddo, alla terra, all’autunno e all’inverno, all’umido, alla luna e alla natura femminile. Lo Yang è la parte soleggiata, l’opposto, ed è legato al caldo e al secco, alla stagione calda della primavera e dell’estate, al sole e alla natura maschile.
Yin e Yang sono due principi opposti che governano l’Universo e l’Uomo. Tra i vari aspetti correlati a queste due forme energetiche, c’è anche l’alimentazione, che permette di regolare i disturbi causati dal cambio di stagione. Naturalmente per chi ci crede, vi proponiamo alcuni consigli su questo particolare regime alimentare.
Dieta Yin e Yang: principi
Quando queste due energie sono in equilibrio, anche il Qi, la nostra forza vitale, fluisce in modo armonioso regalandoci benessere fisico e psichico. La salute e gli stati d’animo dipendono dall’armonia tra le due forze opposte e la forza vitale, mentre malesseri e malattie sono sempre dovuti ad un’alterazione del loro bilanciamento.
Nel cibo, come nel nostro organismo esistono queste due energie opposte, che si manifestano attraverso il sapore e la natura degli alimenti.
Quindi secondo la medicina tradizionale cinese il cibo che consumiamo ed eventuali errori alimentari si riflettono sul nostro benessere.
Parliamo di benessere non solo fisico ma anche psichico, quindi una cattiva alimentazione può indurre malinconia, tristezza, ansia, nervosismo, insonnia.
Soprattutto in alcuni periodi dell’anno, è importante calibrare la dieta quotidiana sulla base di questi principi. Non a caso, nel passaggio dall’inverno alla primavera si altera l’equilibrio tra Yin e Yang.
Insorgono così disturbi del sonno, malumore e difficoltà a carburare al risveglio. Disturbi poi accentuati ulteriormente dalla presenza di tossine e grassi accumulati durante la stagione fredda.
Dieta Yin e Yang: come individuare il proprio quadro energetico
Per capire se le nostre energie sono in equilibrio e poter così scegliere gli alimenti giusti per riequilibrare l’organismo, è importante prima di tutto determinare il proprio quadro energetico.
Se nell’organismo c’è armonia fra Yin e Yang, al mattino non avremo difficoltà a cominciare la giornata, ci sentiamo carichi di energia positiva, vivi e vitali ma soprattutto sereni. Anche la nostra digestione funzionerà a dovere e vivremo uno stato di benessere a 360°.
Lo squilibrio tra Yin e Yang
Questa situazione di squilibrio determina malessere nell’organismo.
- Deficit di energia maschile: determina problemi nella digestione, specie se ingeriamo qualcosa di freddo. Si verifica uno stato di stanchezza e debolezza diffusa, voce fioca e senso di freddo localmente o in tutto il corpo, come mani e piedi freddi. Per correggerlo ci vuole una dieta riscaldante ricca di cibi Yang appunto.
- Deficit di energia femminile: determina pelle arrossata, occhi e mucose secche, agitazione, insonnia, vertigini e irritabilità, tendenza a sudare, specie la notte. Per correggerlo ci voglio alimenti raffreddanti.
Ma vediamo meglio quali diete vanno seguite e quali sono gli alimenti energetici da portare in tavola in relazione alla propria costituzione energetica e correggere così eventuali squilibri fonti di malessere.
Alimenti Yin e Yang
La dieta giusta per riportare in equilibrio l’organismo e riconquistare il benessere deve rispettare sempre la stagionalità di frutta e verdura.
Via libera a cereali leggeri come riso, avena, mais, carni magre come tacchino e pollo. Tutti gli alimenti vanno cotti, la frutta va consumata lontano dai pasti e le bevande devono essere temperatura ambiente.
Cosa mangiare in caso di deficit di Yang
In una situazione di deficit di Yang ci vuole una dieta riscaldante, ricca di alimenti caldi come le spezie e le erbe aromatiche come zenzero, senape, vaniglia, noce moscata, curry, pepe, peperoncino, basilico, erba cipollina, prezzemolo, coriandolo.
Perfette le carni come agnello e manzo, pesci grassi come salmone, trota e alcuni ortaggi come funghi, zucca e cime di rapa.
Da evitare invece tutti i cibi rinfrescanti come i latticini, la verdura cruda, la frutta ad eccezione di quella secca come le noci. No a gelati e bevande fredde.
Cosa mangiare in caso di deficit di Yin
Nel caso di deficit di yin la dieta deve essere ricca di alimenti, rinfrescanti e leggeri. Vanno bene i latticini, lo yogurt, formaggi e frutta in genere, ma in particolare la mela. Ottimi i frutti di mare come le vongole, le cozze, ma anche le seppie.
Buone anche le alghe e le verdure come le melanzane, le patate e i pomodori. Da evitare tutta la selvaggina e il caffè, che fa aumentare la temperatura corporea.
La dietetica cinese dunque, attraverso la scelta degli alimenti da mangiare più spesso e quelli da limitare, riequilibra l’organismo. In questo modo si evita l’accumulo di tossine che rallentano il metabolismo e consente di restare in forma mantenendo un buono stato di salute.
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Ultimo aggiornamento il 26 Ottobre 2022 da Rossella Vignoli
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