Dry brushing: cos’è, come si esegue e i benefici
A cosa serve e qual è la tecnica per eseguire la spazzolatura a secco
Il dry brushing, noto anche come spazzolatura a secco o spazzolatura linfatica è un trattamento di benessere naturale che consiste in uno scrub meccanico eseguito a secco. Usando una speciale spazzola in morbide setole naturali, si massaggiano le varie parti del corpo, partendo dai piedi e risalendo poi verso la parte alta, eseguendo movimenti circolari. Oltre ad esfoliare la pelle, questa tecnica si rivela essere anche utile per stimolare la circolazione sanguigna e del sistema linfatico, fondamentale per l’eliminazione delle tossine.
Andiamo a vedere insieme in cosa consiste questa pratica, quali benefici si traggono e come si esegue la tecnica.
Sommario
- Che cos’è il dry brushing
- A cosa serve il dry brushing
- I benefici del dry brushing
- Dry brushing tecnica
- Dry brushing corpo
- Dry brushing sul viso
- Dry brushing per la cellulite
- Quale spazzola per il Dry brushing
- Eventuali effetti collaterali del Dry brushing
- Controindicazioni del Dry brushing
- Altri approfondimenti
Che cos’è il dry brushing
Letteralmente significa ‘spazzolatura a secco’ ed è infatti conosciuta anche con questo termine. In paratica tratta di uno scrub eseguito a secco con una spazzola in setole naturali.
La si passa con delicati movimenti circolari sulla pelle asciutta su tutto il corpo, ma ci si può concentrare anche solo su alcune zone come il viso o le gambe.
È un trattamento naturale molto economico che offre numerosi vantaggi, dall’esfoliazione alla riattivazione della circolazione.
Le origini di questo trattamento si ispirano al Garshana, uno dei tradizionali trattamenti ayurvedici, che veniva eseguito con guanti di lino al fine di rimuovere le cellule morte della pelle e favorire la depurazione linfatica.
A cosa serve il dry brushing
Si tratta di un processo meccanico del tutto simile allo scrub, anche se viene eseguito a secco. Pertanto, la spazzolatura a secco serve principalmente ad eliminare le cellule opache dallo strato più superficiale della pelle.
Ma non si tratta solo di une semplice scrub corpo. Grazie alle leggere pressioni esercitate e ai movimenti circolari eseguiti, va a creare una sorta di sorta di riattivazione energetica attraverso la stimolazione della circolazione periferica.
Al termine del trattamento, la pelle risulta subito più liscia e morbida. Inoltre, questo trattamento favorisce il linfodrenaggio, e ci si dovrebbe sentire più tonici ed energici.
I benefici del dry brushing
Vediamo ora nel dettaglio quali sono i benefici che si possono trarre da questo trattamento.
- Esfolia ed elimina le cellule morte
- Accelera il rinnovo cellulare della pelle che risulta subito più morbida, liscia e luminose
- Ammorbidisce le zone cutanee più dure ed ispessite
- Stimola la circolazione sanguigna e il microcircolo
- Migliora la circolazione del sistema linfatico favorendo così il drenaggio dei liquidi e delle tossine accumulate
- Contrasta la ritenzione idrica e i conseguenti gonfiori, soprattutto a carico degli arti inferiori
- Riduce gli effetti della cellulite, donando alle zone colpite dall’inestetismo (in genere cosce e glutei) un aspetto più sodo, tonico e compatto
- Tonifica e dona un effetto energizzante e rinvigorente anche a livello mentale
- Riduce la comparsa di smagliature grazie alla rigenerazione cellulare che rende la pelle più elastica
Dry brushing tecnica
La spazzolatura a secco è un procedimento molto semplice da mettere in pratica. Ecco alcuni consigli di base per eseguirla correttamente.
- Utilizzare una spazzole con setole naturali morbide
- Eseguire il trattamento sulla pelle asciutta, pulita e non umida
- Effettuare delicati movimenti circolari in senso antiorario, partendo dai piedi e poi, pian piano, risalendo in direzione del cuore
- Evitare le zone più sensibili come cicatrici, ferite, irritazioni e vene varicose
- Al termine del trattamento fare il bagno o la doccia ed infine applicare un olio o una crema per il corpo
Evitare di passare la spazzola sulla stessa area più di due volte. Per dare un’idea indicativa del trattamento, il processo completo dovrebbe durare circa 10-15 minuti per tutto il corpo.
Quante volte fare Dry brushing
Il trattamento andrebbe eseguito 2-3 volte a settimana.
Quando fare Dry brushing
Considerando la sua azione rivitalizzante, l’ideale sarebbe effettuare il trattamento la mattina, prima della doccia.
Sulla pelle asciutta e con movimenti circolari delicati. Proprio per lo stesso motivo, sarebbe invece da evitare la sera in quanto potrebbe provocare problemi di insonnia.
Dry brushing corpo
Prima del bagno o della doccia, potete eseguire la spazzolatura su tutto il corpo asciutto andando sempre verso il cuore. Il massaggio parte dai piedi e risale pian piano fino alla parte superiore del corpo. Occorre procedere con piccoli movimenti circolari e in senso antiorario.
Ecco i vari passaggi.
- Massaggiate la pianta dei piedi e poi il dorso e i fianchi, facendo ampi movimenti circolari indirizzati verso le dita dei piedi
- Procedete verso i polpacci fino ad arrivare alle ginocchia
- Salite a cosce, fianchi e glutei, eseguendo movimenti circolari un poco più energici e decisi. Cosce e glutei vanno sempre trattati dal basso verso l’altro, mentre i fianchi, con movimenti dall’esterno verso l’interno. Non dimenticate di spazzolare anche la zona dell’interno coscia e l’inguine, dove dovrete aver cura di esercitare una pressione un po’ più lieve, considerando la maggior sensibilità di questa zona
- Ripetete il trattamento sull’altra gamba
- Massaggiate la mano (palmo e dorso) risalendo al gomito, e poi dal gomito alla spalla.
- Ripetete il trattamento sull’altro braccio
- Passate alla zona dell’addome ed eseguite dei leggeri movimenti rotatori risalendo verso lo stomaco e poi fino al petto, evitando la delicatissima zona di seno e capezzoli. A livello della pancia, si consiglia di eseguire i movimenti in senso orario, seguendo quindi la conformazione dell’intestino. Ciò può risultare molto utile in caso di costipazione e per alleviare i problemi di gonfiore
- Concentratevi sulla parte posteriore e spazzolate la parte bassa della schiena con movimenti rotatori ampi
- Risalite verso la parte alta della schiena e la zona delle spalle, dove eseguirete movimenti circolari più piccoli
Dry brushing sul viso
Anche viso e décolleté possono godere dei benefici della spazzola a secco. La pelle di queste delicate zone del corpo, appare subito più fresca e luminosa. Spazzolare in modo delicato la pelle stimola la circolazione sanguigna e linfatica, ossigenando così i tessuti che trovano un immediato tono ed effetto luminoso.
Nelle pelli più giovani, elimina le impurità, agendo quindi con un effetto purificante. Inoltre, a livello del viso, funziona anche come efficace trattamento anti-age, dal momento che, rinnovando gli strati superficiali della pelle, ne migliora l’elasticità, attenuando così i segni del tempo.
In ogni caso, poiché si tratta di parti del corpo particolarmente delicate, è bene eseguire i movimenti di spazzolatura molto delicatamente, facendo particolare attenzione alla zona del contorno occhi e del contorno labbra.
Per il trattamento viso e décolleté, i movimenti vanno ripetuti in cicli di 3-5 volte per ogni movimento, sempre partendo dal basso verso l’alto e poi dal centro verso l’esterno.
Ecco i passaggi:
- Sul collo, spazzolare dal basso verso l’alto
- Sul viso, partire dal mento e poi risalire sulle guance
- Dal naso, seguire la forma degli zigomi verso l’esterno
- Partendo dalla punta del naso spazzolare verso la fronte, e dal centro della fronte verso le tempie
La beauty routine su viso e décolleté andrebbe eseguita 1-2 volte a settimana. In caso di pelle molto delicata e particolarmente sensibile, limitarsi ad una volta ogni 2 settimane.
Dry brushing per la cellulite
La spazzolatura a secco può essere inclusa anche tra i rimedi naturali per la cellulite. Agendo sulla circolazione sanguigna e linfatica, può essere utile per diminuire per attenuare i tipici inestetismi.
Il classico effetto a buccia d’arancia è dovuto ad un ristagno di liquidi e di tossine che, non eliminate, vengono poi immagazzinate sotto forma di grasso. Grazie al suo effetto meccanico, la spazzolatura a secco può ridurre temporaneamente l’aspetto della cellulite ma non risolvere il problema.
Anche in questo caso, usando l’apposita spazzola, occorre eseguire movimenti circolari sulle aree maggiormente colpite dal problema.
Quale spazzola per il Dry brushing
Occorre utilizzare una spazzola con setole morbide e naturali, e che sia facile da maneggiare. Al momento dell’acquisto, sceglietene una con le setole distribuite in maniera uniforme.
In commercio se ne trovano di vari modelli. I modelli con manico lungo sono indicati per la spazzolatura a secco del corpo in quanto permettono di raggiungere ogni zona anche schiena e retro-cosce.
Per viso e décolleté, invece, sarebbe meglio optare per una spazzola dalla testa piccola e con le setole naturali molto morbide per non irritare troppo la pelle in zone molto delicate.
Come lavare la spazzola
Dopo ogni utilizzo, la spazzola va adeguatamente pulita. Ci sono vari metodi tra cui poter scegliere.
Le sue setole naturali possono essere lavate semplicemente con acqua tiepida e sapone neutro delicato, evitando però di lasciarla in ammollo.
In alternativa, è possibile strofinare le setole con un panno inumidito con alcune gocce di alcol denaturato oppure con alcune gocce di tea tree oil, dalle proprietà purificanti e antibatteriche.
Dopo il lavaggio, indipendentemente dalla tecnica di lavaggio prescelta, fate asciugare per bene la spazzola in un luogo al riparo dall’umidità.
Eventuali effetti collaterali del Dry brushing
In linea generale, questo è un trattamento sicuro. Tuttavia, in alcuni casi, è possibile che, spazzolando con eccessivo vigore o troppo di frequente, possa provocare irritazioni cutanee.
Inoltre, a seguito del trattamento, la pelle potrebbe risultare secca. In tal caso può essere utile applicare un prodotto idratante al termine della spazzolatura.
Controindicazioni del Dry brushing
La spazzolatura a secco non va eseguita in caso di eruzioni cutanee, eczema, psoriasi, ferite, irritazioni o scottature.
In condizioni “normali”, è del tutto naturale che al termine del trattamento la pelle appaia leggermente arrossata per via della stimolazione meccanica appena effettuata.
Tuttavia, in caso di forti arrossamenti, abrasioni e sensazione di forte bruciore o pizzicore, è bene interrompere la beauty routine o ridurne la frequenza.
Altri approfondimenti
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Ultimo aggiornamento il 15 Aprile 2024 da Rossella Vignoli
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