Ricette naturali

Ecco la ricetta delle albicocche sciroppate

Per gustare la frutta estiva tutto l'anno

La ricetta delle albicocche sciroppate è facili da preparare, e permette di gustare questa dolcissima frutta estiva anche nei mesi invernali.

Ecco la ricetta delle albicocche sciroppate

A cosa serve la frutta sciroppata

La preparazione delle albicocche e altra frutta sciroppata è veloce e sicura e vi darà la possibilità di utilizzare frutti presenti solo in una stagione per tutto l’arco dell’anno, quasi fosse fresca.

Potete così usare la frutta per guarnire una torta o per una macedonia, accompagnandola con frutta fresca di stagione.

La pratica di immergere la frutta intera o a pezzi in uno sciroppo a base di zucchero è piuttosto antica. Lo sciroppo permette di conservare le albicocche e altri frutti molto più a lungo rispetto alla semplice frutta fresca. 

Inoltre, rende la frutta più morbida e succosa, conferendole una texture diversa rispetto alla fresca. Ed essendo composto da zucchero, con l’aggiunta di altri aromi e spezie, arricchisce il gusto naturale della frutta. Infatti, alcuni tipi di frutta sciroppata vengono inoltre aromatizzati come vaniglia o altri ingredienti.

Già pronta all’uso, richiede minori facilità e velocità di utilizzo rispetto alla frutta fresca, che va sempre lavata e tagliata.

Trovate barattoli di vari tipi di frutta sciroppata in commercio, ma potete anche farla in casa. La produzione casalinga è facile, e mantiene intatte le caratteristiche organolettiche di albicocche, pesche, ciliegie, susine e altre varietà di frutta estiva da riutilizzare come ingredienti in molte ricette dolci.

L’unica accortezza se la si prepara in casa è di sterilizzare i vasetti di vetro e ripete il procedimento due volte, dopo averli riempiti, per creare il sottovuoto. Si potrà godere della bontà in sicurezza per 6 mesi. Se si vuole avere una durata maggiore in dispensa, occorre la pastorizzazione.

La ricetta delle albicocche sciroppate

Le quantità indicate vi serviranno per riempire 3 vasetti di vetro da 300 gr ciascuno, per cui partite da 1, 5 kg di frutta fresca intera. La stessa quantità vale anche per le pesce sciroppate e altri frutti estivi a polpa soda, come le susine e le prugne.

La ricetta prevede questi ingredienti:

  • 1,5 kg di albicocche o altra frutta polpa soda come le pesche o prugne
  • 800 ml di acqua
  • 450 gr di zucchero semolato
  • 1 limone non trattato

Guarda anche la preparazione in video:

Preparazione. Lavate bene la frutta in acqua fredda e poi tagliatela a metà e levate il nocciolo. In una grande pentola versate l’acqua e poi lo zucchero e la scorza del limone, e fate cuocere la frutta a fiamma molto bassa, fino al completo scioglimento dello zucchero. Ci vorrà una decina di minuti.

Versate tutta la frutta e lo sciroppo all’interno di vasetti già sterilizzati. È importante che lo sciroppo copra la frutta completamente. Chiudete i vasetti col loro coperchio. Ora è consigliabile fare nuova sterilizzazione. Avvolgete i tre vasi in un panno perchè non si urtino nel bollore dell’acqua e fateli cuocere in acqua bollente per 30 minuti. Fateli raffreddare a testa in giù per formare il sottovuoto. Aspettate almeno un mese prima prima di mangiare le albicocche sciroppate.

Si possono conservare in dispensa 5-6 mesi, ma se il vasetto viene aperto, bisogna conservarle in frigo e consumarle entro 2-3 giorni.

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Rossella Vignoli

Fondatrice e responsabile editoriale, è esperta di bioedilizia, design sostenibile e sistemi di efficienza energetica, essendo un architetto e da sempre interessata al tema della sostenibilità. Pratica con passione Hatha yoga, ed ha approfondito vari aspetti dello yoga. Inoltre, è appassionata di medicina dolce e terapie alternative. Dopo la nascita dei figli ha sentito l’esigenza di un sito come tuttogreen.it per dare delle risposte alla domanda “Che mondo stiamo lasciando ai nostri figli?”. Si occupa anche del sito in francese toutvert.fr, e di designandmore.it, un magazine di stile e design internazionale.

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