Ambiente

Ecco le città più ‘amiche’ dei pedoni

Se siete amanti delle passeggiate e  della mobilità a impatto zero sia in campagna che nella jungla metropolitana, non potete perdervi la classifica delle 10 città del mondo più amiche dei pedoni.

Ecco le città più ‘amiche’ dei pedoni

Strano ma vero, i primi due posti della speciale classifica sono occupati da 2 città italiane, vale a dire Firenze e Venezia. Camminare per le strette e antiche stradine del capoluogo toscano o passeggiare per le calli veneziane è il modo migliore per immergersi completamente nell’atmosfera magica che caratterizza questi luoghi dove auto, taxi e motorini (almeno nel centro storico) lasciano il posto a carrozze e gondole, e dove le principali attrazioni turistiche sono raggiungibili rigorosamente ed esclusivamente a piedi.

Dal fascino antico di Firenze e Venezia all’architettura ultra-moderna di Seattle e Vancouver: un’escursione nel nord del pacifico potrebbe necessitare di un ombrello sempre a portata di mano, visto il meteo imprevedibile ma le efficientissime infrastrutture pedonali della città americana e canadese valgono senza dubbio la terza e la quarta posizione in graduatoria.

Rimanendo sempre oltreoceano, al quinto posto troviamo (con grande sorpresa) la città delle ‘mille luci’, New York, che a dispetto delle sua fama di megalopoli caotica e perennemente congestionata dal traffico, negli ultimi tempi sta diventando un posto da esplorare sempre più a piedi (aiutandosi con l’efficiente servizio di trasporto pubblico per le grandi distanze). Time Square, ad esempio, adesso è completamente pedonale ed i grandi attraversamenti stradali e marciapiedi rendono la vita dei pedoni assai più semplice.

GUARDA QUESTA: New York: bici in circolazione raddoppiate dal 2007!

Meravigliose passeggiate sono quelle che turisti e cittadini possono godersi a Parigi, sesta città di questa speciale classifica. I percorsi più suggestivi sono quelli che corrono lungo gli argini della Senna, che intersecano ponti, vicoli, lastricati e giardini dal fascino senza tempo. E per spostarsi rapidamente da un arrondissement all’altro, nulla di meglio che una corsa in metropolitana senza ricorrere ai costosi taxi.

SCOPRI ANCHE: Parigi e la lotta allo smog: via le auto dal lungo Senna!

Al settimo posto si piazza un’altra città europea, Barcellona, che i vicoli del Barrio Gotico,  la rambla – ovvero la strada pedonale per eccellenza – e la lunga avenida diagonal che attraversa tutto il cuore della città, è sicuramente un bell’esempio di metropoli pedestrian friendly.

Nel dedalo di stradine che si intrecciano fittissime nel cuore della città di Hong Kong, vedere automobili è sempre più difficile. In compenso, però, i risciò, gli autobus, i taxi e le biciclette affollano le strade della megalopoli cinese in maniera delirante ma razionale.

La mobilità è ben organizzata, le strade progettate ad arte e provviste di attraversamenti pedonali efficienti, larghi marciapiedi e indicazioni utili poste un po’ ovunque per agevolare i ‘camminatori’ nelle loro traversate metropolitane. E nei momenti di stanchezza si può sempre far affidamento al sistema di trasporto pubblico più efficiente del mondo…

Scorrendo la classifica andiamo in Australia per scoprire chi occupa il nono posto: è Melbourne, la seconda città del Paese, che vanta una rete incredibilmente vasta di treni, bus e tram che integrano le tante piste ciclabili e i percorsi pedonali che attraversano la metropoli in lungo e in largo.

Ultima ma non per importanza, Bogotà, l’unica città dell’America Latina ad aver sempre rispettato un’antica tradizione, quella delle domeniche senz’auto, un’occasione in cui le strade della capitale vengono riconquistate da pattinatori, ciclisti e infaticabili trekker metropolitani…

E la vostra città è amica dei pedoni?

Leggi anche:

Ultimo aggiornamento il 21 Giugno 2024 da Rossella Vignoli

Iscrivetevi alla newsletter di Tuttogreen.it per rimanere aggiornati sulle ultime novità.

Erika Facciolla

Giornalista pubblicista e web editor free lance. Nata nel 1980, si trasferisce a Bologna dove si laurea in Scienze della Comunicazione. Dal 2005 è pubblicista e cura una serie di collaborazioni con redazioni locali, uffici stampa e agenzie editoriali. Nel 2011 approda alla redazione di tuttogreen.it per occuparsi di bellezza e cosmetica naturale, fonti rinnovabili e medicine dolci.

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio
×