Eco-turismo: il festival del funambolo sul Monte Piana tra amache sospese e parapendio
Sulle Dolomiti si tiene un festival del funambolo che è riservato solo a chi ha coraggio di restare attaccato su corde e amache sospese nel vuoto tra i monti sopra il lago di Misurina.
Gli irriducibili della montagna probabilmente lo conoscono già e gli appassionati di musica potrebbero non stupirsene affatto: a Monte Piana, sulle Dolomiti, esiste infatti un festival tutto particolare dedicato al funambolo, che coniuga insieme musica, sport, natura e benessere.
Ormai i nostri picchi innevati vengono utilizzati per le più svariate attività, spesso estreme, spesso spericolate. Si va dal bungee jumping, ovvero un salto con una fune nel vuoto, fino al volo con parapendio, all’alpinismo più estremo, fino all’ultimo e nuovissimo volo con tuta alare dalle cime più belle del mondo: un modo di divertirsi e spostarsi decisamente ecosostenibile!
APPROFONDISCI: L’amaca sospesa sul canyon e tutta fatta a mano
Lo Highline Festival di Monte Piana è invece un vero inno al relax (letteralmente: ‘festival dell’indolenza su una fune’). Perfetto per gli amanti della natura, un must per chi ama gli sport estremi e non teme il pericolo: sì perché anziché fango, sacchi a pelo e birra, qui si sta sospesi per aria! Parola d’ordine: amache; tutte appese in fila indiana lungo uno storico percorso che punteggia le Alpi.
In realtà questo evento è conosciuto anche come International Highline Meeting Festival, perché è un momento d’incontro di funamboli (highliner in inglese) che ‘giocano’ su funi tese in un panorama mozzafiato come quello del Monte Piana. La sottile ma resistente corda d’acciaio sostiene questi intrepidi amanti della montagna, che si lasciano scivolare, per ammirare una spettacolare vista delle Dolomiti e del lago Misurina appena sottostante, si addormentano all’ombra dell’ultimo sole oppure si lasciano dondolare indolenti leggendo un libro.
LEGGI ANCHE: I musei della montagna di Reinhold Messner
Ma dalla propria amaca non si può soltanto riposare, bensì muoversi percorrendo la fune in equilibrio sui propri piedi a svariati metri d’altezza! Rimanere seduti e persino saltellare o ballonzolare, perché ognuno dei partecipanti fornisce allo stesso tempo sostegno ed equilibrio agli altri.
A metà strada tra festival e sport estremo, i partecipanti allo Slackline Festival trascorrono non solo ore bensì giorni e persino notti sospesi nel vuoto, come giocolieri o figurine che si stagliano nel cielo limpido dell’arco alpino, accompagnati dalla musica delle jam session presenti. E quando si vuole tornare sulla terra? Ad attendere gli spericolati slacker ci sono corsi di yoga e di volo con parapendio.
Siete interessarti a provarci?
Ultimo aggiornamento il 11 Luglio 2024 da Rossella Vignoli
Iscrivetevi alla newsletter di Tuttogreen.it per rimanere aggiornati sulle ultime novità.