Edamame: come gustare i fagioli di soia tipici della cucina asiatica
Tutti i benefici e le proprietà, come conservarli e cucinarli
Gli edamame sono una varietà di fagioli di soia noti soprattutto nella tradizione gastronomica nipponica. Oltre ad essere degli sfiziosi snack, sono ricchi di proprietà benefiche per il nostro organismo. Sono semplicemente semi di soia acerbi nei loro baccelli. Sono quindi commestibili e anche molto morbidi in bocca.
Scopriamo che proprietà e benefici hanno e come vengono utilizzati in cucina.
Sommario
Cosa sono gli edamame
Indicano una particolare modalità di preparazione dei fagioli di soia, e sono un legume tipico della gastronomia giapponese e cinese, rappresentano un prodotto alimentare ricco di proprietà nutritive e salutari, da usare in modo versatile in cucina.
Sono ormai diffusi anche in Occidente e sono spesso reperibili come alimenti precotti e surgelati.
Come anticipato sono fagioli di soia non del tutto maturi e rappresentano una preparazione tipica soprattutto della cucina giapponese.
Il termine indica sia la varietà di legumi che il piatto finale.
Cosa significa edamame in giapponese
Il loro nome giapponese tradotto in italiano sarebbe fagioli dello stelo ed è dovuto al fatto che i fagioli vengono solitamente lessati quando sono ancora attaccati allo stelo della pianta.
Valori nutrizionali
Ecco i valori nutrizionali per una mezza tazza (125 ml) di questi legumi bolliti:
A cosa fanno bene gli Edamame?
I fagioli di soia sono ricchi di proprietà nutritive, alcune paragonabili a quella della soia. Permettono un maggior apporto proteico e un interessante apporto di fibre in grado di favorire la motilità intestinali.
Contengono anche sostanze con effetti benefici per la nostra salute come gli isoflavoni.
Questi ultimi sembrano utili per ridurre i livelli di colesterolo cattivo nel sangue. Svolgono, inoltre, un’azione antiossidante prevenendo la formazione dei radicali liberi e rafforzando le difese immunitarie.
Questi alimenti sono decisamente ipocalorici e privi di grassi e si rivelano anche una buona fonte di vitamine e sali minerali.
Come si mangiano gli Edamame?
Solitamente vengono consumati come snack nel corso della giornata, magari con l’accompagnamento di bevande alcoliche.
Nella loro diffusione in Occidente, invece, tendono ad essere mangiati come piatto da portata. Nei ristoranti giapponesi e cinesi in Italia vengono spesso serviti come antipasto.
Come condirli
Nella tradizione giapponese il baccello contenente questi fagioli viene cosparso con sale. Per un gusto più sfizioso si possono anche intingere nella salsa di soia.
Come si cucinano
Tradizionalmente questi particolari fagioli acerbi vengono lessati oppure cotti al vapore con tutto il loro baccello prima di essere consumati, con l’aggiunta di un pizzico di sale. Ma non è questo l’unico modo di prepararli.
Edamame al forno
Una preparazione alternativa potrebbe prevedere la cottura in forno anche se si acquista l’alimento surgelato. Per questo basta passare sotto l’acqua calda i fagioli ancora surgelati e poi asciugarli.
Quindi occorre disporli su una teglia rivestita con della carta da forno e lasciar cuocere in forno a 180°C per circa 20 minuti. Una volta pronti, si possono condire nel modo preferito gustandoli come snack o in aggiunta ad altre pietanze.
Come cucinarli una volta congelati
Quando si acquista questo alimento congelato e precotto, non è difficile prepararlo. Basta cuocere questi particolari fagioli per qualche minuto in acqua bollente. Si consiglia di non lasciarli cuocere troppo per evitare di perdere la loro caratteristica croccantezza.
Come si preparano freschi
Quando si riescono ad acquistare freschi, gli edamame possono essere preparati tramite cottura al vapore. In questo caso si lasciano all’interno del loro baccello per poi salarli con un po’ di sale grosso quando sono ancora tiepidi.
Cosa mangiare con gli edamame
Oltre che come gustosi snack, questi fagioli possono essere adoperati in modo versatile in cucina. Si possono pertanto aggiungere come ingrediente alle insalate fredde, magari con verdure di stagione o altri tipi di legumi.
In alternativa, possono essere inseriti anche all’interno di zuppe calde, privati del loro baccello esterno o come ingredienti di un insolito risotto.
Dove trovarli: quanto costano e dove comprarli
Si trovano in commercio come alimenti congelati e precotti. Possono essere acquistati negli ipermercati oppure all’interno di negozi alimentari orientali.
Si possono comprare anche da negozi etnici o salutistici, come quelli macrobiotici.
Controindicazioni e allergie: chi non deve mangiarli
Va tuttavia ricordato che l’incidenza di allergia per questo tipo di alimenti risulta essere significativa.
Bisogna pertanto sondare le reazioni individuali consumando l’alimento inizialmente in piccole quantità.
In generale, la soia può anche provocare reazioni allergiche ed interferire con l’assorbimento di alcuni farmaci.
Sono tossici se consumati crudi?
L’edamame è un alimento altamente deperibile quando è crudo, poiché contiene alti livelli di mesofili, lieviti e muffe che rendono i fagioli tossici.
I mesofili, pur non essendo necessariamente indicativi di batteri patogeni, possono aumentare il rischio di contaminazione batterica.
Lieviti e muffe, se presenti in quantità eccessive, possono portare al deterioramento della qualità degli alimenti.
Le muffe hanno la capacità di sintetizzare micotossine che possono essere tossiche per l’uomo.
I sintomi comunemente associati all’avvelenamento da micotossine sono:
- Mal di testa;
- Vomito;
- Diarrea;
- Forte mancanza di appetito
Consigliamo vivamente quindi di non mangiarli crudi.
Q&A: domande e risposte
Ecco alcune domande comuni.
Che sapore hanno gli edamame?
Il sapore è simile a quello dei piselli freschi, ma con un gusto salato e di nocciola
Gli edamame sono legumi?
Questi fagioli sono legumi a tutti gli effetti e, come tali, possono essere adoperati in modo versatile in cucina. Come altri legumi, non possono essere mai mangiati crudi.
Gli edamame sono fave?
No. Pur essendo una particolare varietà di fagioli, per forma e colore potrebbero assomigliare a delle fave fresche, ma di fatto non lo sono.
Sono senza glutine?
Non contengono glutine per cui anche chi soffre di celiachia può mangiarli senza problemi. Non contengono neanche lattosio per cui non crea preoccupazioni a chi soffre di questo tipo di intolleranze. Inoltre, grazie al buon apporto proteico, si prestano ad essere inserita nella dieta di vegetariani e vegani.
Come coltivare gli edamame?
Questi legumi possono essere coltivati anche nel giardino di casa. Se ne raccolgono i baccelli ancora immaturi.
Li posso dare ai bambini?
In assenza di particolari ipersensibilità, questi fagioli rappresentano un alimento gustoso e salutare da far consumare anche ai più piccoli.
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Ultimo aggiornamento il 14 Settembre 2023 da Rossella Vignoli
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