Tutto sull’Enotera: una pianta multifunzionale per il vostro giardino
Come coltivarla, che caratteristiche ha questa pianta dai fiori che si schiudono la sera
L’Enotera, conosciuta anche come ‘primula della sera’, è una pianta che offre una serie di benefici sia per il giardino che per la nostra salute, vi avevamo già in passato accennato ai benefici dell’olio essenziale che si deriva da questa pianta ma andiamo ora ad esplorarne le caratteristiche principali, il suo habitat naturale, come coltivarla e molto altro.
Sommario
Da dove viene l’Enotera
Questa pianta è originaria dell’America settentrionale, ma è stata introdotta in molte altre parti del mondo per la sua bellezza ornamentale e sue proprietà medicinali.
È, in realtà, un genere di piante che comprende diverse specie appartenenti alla famiglia delle Onagraceae. Una delle specie più comuni è l’Oenothera biennis, nota anche come onagra o enotera serotina.
Quali sono le caratteristiche principali dell’Enotera
Fa parte delle piante perenni erbacee ed appartiene alla famiglia delle Onagraceae.
- Può raggiungere un’altezza compresa tra i 30 e i 150 cm, a seconda della specie.
- Ha un fusto eretto e ramificato, spesso di colore verde chiaro.
- Le foglie sono di forma lanceolata o ellittica, di colore verde chiaro, con margini dentellati e possono variare di dimensioni a seconda della specie.
- I fiori sono di un giallo brillante, grandi, vistosi e di solito hanno una forma a imbuto o a coppa e per alcune varietà possono essere anche di diversi colori oltre al giallo come rosa, bianco e viola. Si aprono durante la notte e si chiudono durante il giorno, il che li rende noti come “fiori notturni”. Questo è un adattamento che favorisce l’impollinazione da parte degli insetti notturni, come le falene.
- I frutti sono una capsula di forma cilindrica contenente numerosi piccole semi, ricchi di un olio prezioso, da cui si ricava per pressione a freddo l’olio di enotera, pieno di benefici per la salute.
Il nome al fatto che i fiori si aprono al tramonto e rimangono aperti durante la notte deriva il suo nome comune, Primula della sera.
Qual è l’habitat naturale della pianta di enotera
Originaria del Nord America, si è diffusa in molte altre parti del mondo, tra cui l’Europa e l’Asia. Questa pianta ama il sole pieno, è una pianta resistente che può adattarsi a diversi tipi di suolo ma cresce preferibilmente in terreni ben drenati e leggermente acidi.
Può essere trovata in una varietà di habitat, tra cui prati, terreni incolti, bordi stradali e aree costiere.
Come viene coltivata la pianta di enotera
Essendo una pianta resistente, può essere facilmente coltivata a partire dai semi, che possono essere seminati direttamente nel terreno in primavera o in autunno.
Una volta piantati, necessitano di poca manutenzione, se non di un’irrigazione regolare durante i periodi di siccità.
Quali sono le condizioni per coltivare l’Enotera
Ama il pieno sole e un terreno ben drenato. È resistente al freddo e può tollerare temperature fino a -30°. Preferisce un pH del suolo leggermente acido, ma può tollerare una gamma di condizioni del suolo.
Quali sono le principali malattie o parassiti dell’Enotera
Questa è una pianta rustica, generalmente resistente a molte malattie e parassiti, tuttavia, può essere suscettibile a malattie fungine come la ruggine e l’oidio, specialmente in condizioni di umidità elevata.
Inoltre, può essere attaccata da insetti come gli afidi e le cocciniglie. Un controllo regolare e l’uso di pesticidi naturali possono aiutare a gestire questi problemi.
Quali sono i principali usi dell’Enotera
Viene utilizzata in molti modi, vediamone insieme i principali.
- Come pianta ornamentale. Apprezzata per i suoi vivaci fiori gialli che aggiungono un tocco di colore al giardino, attira numerosi insetti notturni, contribuendo alla biodiversità dell’habitat del giardino.
- Per la cosmesi. Grazie al suo contenuto di acido gamma-linolenico (GLA), un acido grasso essenziale. Altri componenti attivi includono acidi grassi polinsaturi come l’acido linoleico, vitamine (specialmente vitamina E), minerali e fitosteroli. Gli estratti sono utilizzati nell‘industria cosmetica per le proprietà idratanti e lenitive. L’olio è un ingrediente comune in prodotti per la pelle come creme, lozioni e sieri. È noto per la sua capacità di idratare la pelle, ridurre l’infiammazione e migliorare l’elasticità. Inoltre, può aiutare a combattere l’acne e ridurre i segni dell’invecchiamento.
- Come pianta medicinale. L’olio ricavato dai semi è utilizzato per il trattamento dell’eczema, della sindrome premestruale (PMS) e di altri disturbi.
Quali sono i benefici per la salute dell’ olio di Enotera
L’olio è ricco di acido gamma-linolenico (GLA), un tipo di acido grasso essenziale che il corpo non può produrre da solo.
Il GLA è noto per la sua capacità di ridurre l’infiammazione e può aiutare a trattare una serie di condizioni, tra cui l’eczema, l’artrite reumatoide e la sindrome premestruale (PMS). Inoltre, alcune ricerche suggeriscono che l’olio potrebbe aiutare a mantenere la pelle idratata e a ridurre l’acne ma sono necessari ulteriori studi per confermare questi benefici.
In conclusione: è una pianta affascinante con una serie di usi e benefici. La sua facilità di coltivazione e le sue proprietà salutari la rendono una scelta eccellente per qualsiasi giardino o paesaggio. Ricordatevi sempre di consultare un professionista della salute prima di iniziare qualsiasi nuovo trattamento a base di erbe.
Altre piante simili
Altre piante con fiori gialli e abitudini di crescita simili possono essere facilmente confuse con l’enotera, vediamone alcune qui di seguito:
- Iperico, in particolare la varietà di Hypericum perforatum, che ha fiori gialli simili, ma le sue foglie sono più strette e ha delle piccole ghiandole trasparenti sulle foglie e i fiori.Se ne ricava l’olio di iperico, prezioso complemento per la pelle secca e la psoriasi.
- Calendula che ha anche fiori gialli o arancioni, ma le sue foglie sono più larghe e i fiori appaiono diversi quando visti da vicino. Ha foglie più piccole e i fiori sono anche generalmente più piatti rispetto a quelli dell’enotera.
- Verbasco: un genere di piante che comprende diverse specie, tra cui il Verbascum thapsus, comunemente conosciuto come candelaria o stoppia. Il verbasco ha un aspetto simile, con un fusto alto e fiori vistosi disposti in spighe. Tuttavia, i fiori sono di solito di colore giallo o bianco e le foglie sono più grandi e più pelose.
Ultimo aggiornamento il 13 Marzo 2024 da Rossella Vignoli
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